E' l'opera "A2M SOCIAL HOUSING" del giovane architetto NUNZIO GABRIELE SCIVERES (progetto preliminare con arch. Maria Giuseppina Cannizzo)
la vincitrice del premio 2013.
Da tempo ci battiamo - ha sottolineato Leopoldo Freyrie, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti - affinché i giovani architetti possano avere sempre nuove opportunità ed il fatto che sia proprio un giovane a risultare vincitore di un Premio di architettura così prestigioso è per tutti noi motivo di grande speranza per il futuro della nostra professione. Una professione che deve tornare ad occupare quel posto di rilievo che le compete. L'Italia è sempre stata, infatti, il Paese della "buona architettura”, potrà esserlo ancora di più se tornerà ad occuparsi delle città e del paesaggio, a risolvere i problemi della condizione del patrimonio edilizio italiano, ad innovare i modelli e le tecniche dell'abitare, a promuovere la sostenibilità ecologica ed economica
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Medaglia d'Oro "G. Ius"
L'opera "Pediatric Center" di Emergency a Port Sudan
dello Studio TAMASSOCIATI
è la vincitrice
del Premio Medaglia d'oro "Giancarlo Ius", destinati all'opera di architettura maggiormente innovativa e sostenibile sotto il profilo del risparmio energetico e dell'utilizzo di energie rinnovabili.
Parere della Giuria:
"Il progetto per il Centro Pediatrico di Emergency a Port Sudan prova a risolvere, con ottimi risultati e una buona architettura, i temi principali della sfida della contemporaneità: come realizzare edifici ad alto comfort - tanto più in un ospedale per bambini - con tecnologie semplici e non costose, in luoghi dalle condizioni climatiche (e sociali) estreme, dove l'energia e l'acqua sono beni preziosi. Il progetto vincitore è un bell'esempio di assunzione di responsabilità estetica, culturale e tecnica che dimostra il ruolo fondamentale dell'architettura nel rispondere ai bisogni delle persone e delle comunità."
Menzioni Internazionali
L'opera "Cultural and ethongraphics Center of Mandeo River" realizzata a Madrid (Spagna) da BARGE BOUZA ARQUITECTURA vince la Menzione d'Onore con la seguente motivazione della Giuria:
Il Cultural and Ethnografic Centre di Mandeo River dimostra, con sapienza, come si possano tradurre le geometrie in elementi originali ben integrati nel paesaggio.
Il progetto, partendo da assunti teorici chiari, è capace di disegnare una architettura i cui volumi, originali ed equilibrati, si inseriscono bene nel contesto naturale, senza mimetismi.
L'opera "Hanger 16 Matedero Madrid" realizzata a Madrid (Spagna) dall'architetto INAQUI CARNICERO vince la Menzione d'Onore con la seguente motivazione della Giuria:
L'Hangar 16 Matadero a Madrid è un bell'esempio di riuso di uno spazio urbano abbandonato, quello di un macello, in cui l'intervento architettonico è fatto di pochi elementi, consapevoli e chiari, capaci di ridefinire lo spazio e restituirlo come un affascinante palcoscenico di nuove attività sociali, senza dover stravolgere l'esistente e impegnare grandi risorse economiche.
L'opera "Chapel of St. Lawrence" realizzata a Helsinki (Finlandia) da AVANTO ARCHITECTS LtD vince la Menzione d'Onore con la seguente motivazione della Giuria:
La Cappella cimiteriale di Saint Lawrence è il bel risultato di un esercizio progettuale attorno al tema dell'intimità della preghiera, a fronte del mistero della vita e della morte. La traduzione architettonica sta nella relazione tra luci e ombre, tra vedute e corti chiuse, in spazi raccolti e ieratici che invitano alla meditazione.
All'opera "Tree Hotel" realizzata a Madrid (Spagna) da TAM & VIDEGARD ARKITEKTER viene assegnata la Menzione Speciale della Giuria con la seguente motivazione:
Il "Tree Hotel" ha meritato la menzione speciale perché questo progetto è un piccola, geniale soluzione nella relazione tra artificio e natura, capace di essere ludico e poetico, "naturalmente" tecnologico.
Sezione Provinciale
Elenco delle migliori opere selezionate dalla Giuria
L'opera "Piazzale della stazione di Padova" di CZstudio associati Paolo Ceccon Laura Zampieri architetti
vince il Premio Provinciale con la seguente motivazione della Giuria:
La sistemazione della piazza della Stazione di Padova è un ottimo progetto pubblico capace di risolvere problemi complessi sia dal punto di vista funzionale - relazionale tra pedoni, biciclette, automobili, - che formale, lavorando con attenzione lo spazio vuoto senza ingombrarlo con gesti architettonici superflui e rispettando la dignità dell'edificio della Stazione valorizzandolo.
La presentazione alla stampa del "Tavolo dell'Architettura" - progettato, quest'anno da Renzo Piano - è stata aperta ufficialmente, sabato 26 ottobre, la Biennale internazionale di Architettura "Barbara Cappochin". Giunta alla sua sesta edizione, la Biennale è promossa dall'omonima Fondazione e dall'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Padova, insieme al Comune di Padova, e realizzata in collaborazione con la Regione del Veneto, il Consiglio Nazionale degli Architetti e l'Unione Internazionale degli Architetti.
Scopri gli eventi collegati:
Presentazione del Premio Cappochin
www.barbaracappochinfoundation.ne
Premio Cappochin
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PremioCappochin_2013.pdf