Eventi – Al via la IV edizione della Biennale Internazionale di Architettura "Barbara Cappochin"

Arrivata quest'anno alla sua quarta edizione, la Biennale Internazionale di Architettura “Barbara Cappochin” torna a promuovere l'architettura di qualità e a proporre il Premio internazionale, che ogni anno vede aumentare i partecipanti e allargarsi il numero di paesi rappresentati, e la prestigiosa mostra che accoglie a Palazzo della Ragione un architetto di fama mondiale.
L'iniziativa è promossa dalla Fondazione “Barbara Cappochin” e dall'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Padova insieme alla Regione del Veneto e al Comune di Padova, in collaborazione con l'Unione Internazionale degli Architetti (U.I.A) e il Consiglio Nazionale Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori (C.N.A.P.P.C.).

L'architettura può migliorare la dimensione delle relazioni tra le persone, offrendo spazi rispettosi sia del contesto ambientale e paesaggistico che li accoglie, sia della vita degli uomini e delle donne che la abiteranno. Nascono da qui la consapevolezza e l'ispirazione della Biennale che la qualità dell'architettura è un obiettivo che oggi più che mai tocca non solo il costruire e l'abitare, ma anche lo stesso vivere nelle città. E perciò i diversi “attori” hanno la responsabilità sociale di lavorare insieme, perché le nuove sensibilità che permeano l'architettura si traducano in progettualità e soluzioni concrete.

Nata nel 2003 con una prima edizione locale del Premio poi estesa nel 2005 a livello mondiale, nell'ultima edizione (2007) la Biennale ha confermato largamente il proprio trend di successo, sia per gli ampi consensi raccolti dalla personale di Kengo Kuma (più di 19.000 visitatori), sia per il Premio cha ha visto la partecipazione di 328 progetti firmati da architetti di tutto il mondo.

Per l'edizione 2009 ospite d'onore, con una personale allestita a Palazzo della Ragione, è l'architetto Zaha Hadid. Irachena di nascita e naturalizzata a Londra alla fine degli anni '70, è tra gli interpreti più significativi nella scena mondiale del decostruttivismo in architettura; è stata inoltre la prima donna a vincere nel 2004 il Premio Pritzker, che equivale a un nobel per l'architettura. Moltissimi i progetti realizzati in tutto il mondo, tra gli ultimi in corso il progetto rivoluzionario per il MAXXI di Roma: il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo che sarà ultimato proprio alla fine di quest'anno.

Grande attesa anche per il Premio 2009, il cui bando di concorso è on line sul sito www.barbaracappochinfoundation.net: l'apertura delle iscrizioni il 9 aprile e il termine di partecipazione è fissato per il prossimo 30 giugno.
In conformità con il regolamento UNESCO (United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization), il Premio ha lo scopo di sensibilizzare progettisti e costruttori nel privilegiare la qualità nelle scelte progettuali e costruttive. Attraverso diversi i livelli di lettura, dall'analisi internazionale a quella territoriale locale, si propone di promuovere la qualità del progetto di architettura contemporanea in rapporto con il territorio, con l'obiettivo di stimolare il dibattito per arrivare a alimentare il confronto tra l'architettura internazionale e quella locale; avvicinare i cittadini alla architettura in quanto bene di interesse collettivo; infine, evidenziare il ruolo del progetto e della costruzione attraverso i suoi protagonisti. Il Premio vuole infatti valorizzare tutte le figure che ruotano attorno al costruito, e quindi accanto al progettista anche il costruttore e il committente, perché sono coloro che, inscindibili nei loro ruoli, possono traghettare l'architettura verso la qualità.

Gli obiettivi
Il Premio Biennale Internazionale di Architettura “Barbara Cappochin” nasce per sensibilizzare i diversi attori dei processi di trasformazione del territorio (progettisti, costruttori e committenti) e promuovere la qualità nell'architettura contemporanea. Architettura intesa soprattutto come fenomeno sociale e culturale che risponde alle esigenze e aspirazioni dei cittadini, comprendendo quindi criteri di qualità ambientale, dimensione umana, uso appropriato dei materiali e delle strutture, studio dei particolari costruttivi e coniugando qualità estetica, funzionalità e sostenibilità.

I promotori
Il premio è istituito dalla Fondazione Barbara Cappochin e dall' Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Padova in collaborazione con l'Unione Internazionale degli Architetti e il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, insieme alla Regione Veneto e al Comune di Padova.

Le categorie
Il premio si articola in quattro categorie di opere di architettura, ultimate negli ultimi tre anni: architettura residenziale, architettura del paesaggio, architettura pubblica (educativa, culturale, socio-sanitaria, religiosa, sportiva, ricreativa) e architettura commerciale, direzionale, mista.

I premi
1. Premio Internazionale: al progettista vincitore sarà assegnato un premio di euro 65.000. Sono inoltre previste tre menzioni d'onore.
2. Premio Provinciale, per opere realizzate in Provincia di Padova: al progettista vincitore sarà assegnato un premio di euro 6.000. Sono inoltre previste due menzioni d'onore.
3. Premio Speciale al miglior dettaglio architettonico/costruttivo: al progettista vincitore sarà assegnato un premio di euro 6.000. Sono inoltre previste due menzioni d'onore.
4. “Medaglia d'oro Giancarlo Ius” per l'opera di architettura maggiormente innovativa sotto il profilo del risparmio energetico e dell'utilizzo di energie rinnovabili (novità edizione 2009). Sono inoltre previste due menzioni d'onore.
5. Scultura in bronzo di Pino Castagna per vincitori e menzioni internazionali.
Per il Premio Internazionale e il Premio Provinciale, sono previsti riconoscimenti per le imprese costruttrici delle due opere vincitrici. Tutte le opere selezionate dalla Giuria verranno inoltre esposte in una mostra (tavolo dell'architettura) delle dimensioni di m. 25 x m. 2,50 progettato dall'architetto Zaha Hadid.

La giuria
La giuria è composta da Raffaele Sirica, presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti, Fulvio Irace, direttore del settore architettura della Triennale di Milano, Gaetan Siew (Mauritius), architetto e U.I.A.Immediate Past President, dagli architetti Kengo Kuma (Giappone), Jordi Querol (Spagna), Nikos Fintikakis (Grecia), Fabrizio Mangoni e Matias Sambarino (Paraguay), membro supplente U.I.A. La Giuria sarà poi integrata, per il premio al miglior dettaglio architettonico e costruttivo, da Steffen Zügel, amministratore delegato Fischer Italia.

Le date
- lancio a Londra presso L'Istituto di Cultura Italiana: 30 aprile 2009 (con delegazione di 40 architetti padovani)
- iscrizioni per la partecipazione al bando: dal 9 aprile 2009
- termine ultimo per la consegna dei progetti: 30 giugno 2009
- chiusura lavori della giuria: 25 luglio 2009
- pubblicazione dei risultati sul sito della Fondazione Barbara Cappochin: entro il 30 settembre 2009
- cerimonia di premiazione e apertura della mostra dedicata al premio: Teatro Verdi, 26 ottobre 2009

Queste le principali iniziative in calendario per la Biennale Internazionale di Architettura “Barbara Cappochin” 2009:

26 ottobre
Vernice per la stampa della mostra degli elaborati del Premio
Conferenza dei vincitori
Cerimonia di inaugurazione e presentazione del “Tavolo dell'Architettura”
Serata al Teatro Verdi di Padova: cerimonia di premiazione e concerto

27 ottobre
Vernice per la stampa della mostra personale di Zaha Hadid
Conferenza di Zaha Hadid all'Università di Padova
Cerimonia di inaugurazione della mostra personale di Zaha Hadid