premio – Il Premio di architettura Alto Adige entra nella fase finale: ogni cittadina/o potrà votare per il suo progetto preferito tra i 28 selezionati e realizzati in Alto Adige, collegandosi online.

Selezionati da una giuria internazionale composta da Adolfo Natalini (Italia), Tom Vack (USA) e Axel Simon (Svizzera) i 28 progetti nominati per il Premio d'Architettura Alto Adige saranno in mostra dal 5 al 9 novembre presso la Libera
Università di Bolzano (inaugurazione il 05/11 - ore 18.00) e dall'11 al
20 novembre
nel Foyer dell'ospedale di Bolzano.

Fino al 18 novembre ogni cittadina/o potrà votare online il progetto preferito. La premiazione, in occasione della festa dell'Architettura il 21 novembre presso l'Auditorium Haydn a Bolzano, vedrà la consegna del primo premio, i sette premi di categoria e il premio del pubblico.

Il 7° Premio d'Architettura Alto Adige è bandito dalla Fondazione Architettura Alto Adige
ed ha come fine quello di selezionare e far conoscere le opere di
architettura realizzate in Alto Adige, che si distinguono per rigore di
idea, costruzione e concetto artistico, capaci di interpretare le
aspirazioni della gente, di impiegare le tecnologie innovative, di
costruire l'ambiente migliore per la nostra vita futura.

Le opere:
- Categoria public: la nuova palestra di roccia a Bressanone (Arch. Wolfgang Meraner e stadtlabor), il centro parrocchiale "Madre Teresa di Calcutta" a Bolzano, (Arch. Siegfried Delueg), il centro culturale a Ora (Monsorno Trauner Architekten) e l'ampliamento della scuola professionale provinciale per le professioni sociali "Hannah Arendt" a Bolzano (Claudio Lucchin & Architetti Associati);

- Categoria housing: la casa "vicino alla Capella, maso B" a Vipiteno (Bergmeisterwolf Architekten), la casa Höller a Lana (Höller&Klotzner), la casa "Pliscia" in Val Badia (Pedevilla Architekten) e la casa atelier d'artista a Castelrotto (Modusarchitects);

- Categoria office&industry: la cantina vinicola di Terlano (Trojer Vonmetz Architekten), la cantina vinicola Nalles - Magrè a Nalles (Arch. Markus Scherer), il Salewa Headquarter (Cino Zucchi & Park Associati) e la sede Technoalpin a Bolzano (Arch. Roland Baldi e Arch. Johannes Niederstätter);

- Categoria tourism: l'impianto di risalita Merano 2000, (Arch. Roland Baldi), l'autosilo Siusi-Alpe di Siusi e sede Silbernagel a Siusi (Arch. Lukas Burgauner), l'albergo Residence Fischerwirt a Valdurna/Sarentino (Arch. Wolfgang Piller) e la casa di caccia Tamers a San Vigilio di Marebbe (EM2 Architekten)

- Categoria interior: la boutique Öhler-Woman a Bressanone (Bergmeisterwolf Architekten), la casa Burger Oberschmied a Monguelfo (Arch. Stefan Hitthaler), l'atelier "la cucina di Haidacher" a Perca (Arch. Lukas Mayr) e l'arredamento della casa W01 ad Aica (Arch. Philipp Kammerer).
categoria open spaces: le aree esterne del Forte di Fortezza - mostra labyrinto :: Libertà (Arch. Christian Schwienbacher), la piazza Angela-Nicoletti a Bolzano/Oltrisarco (Arch. Roland Baldi), il nuovo centro del paese di San Martino in Passiria (Arch. Andreas Flora) e la Ring-Road (circonvallazione) a Bressanone (Modusarchitects);

- Categoria renovation: la casa residenziale in Vicolo San Giovanni/Bolzano (Arch. Susanne Waiz), il cinema Astra ExGil a Bressanone ( Lanz + Mutschlechner - stadtlabor), il castello Brunico - MMM Ripa e l'ex canonica a Predoi/Val Aurina (EM2 Architekten).