Testo di Maria Francesca Faro

PRIMA EDIZIONE PREMIO +XM PLUSFORM
Architetture in Calabria U40
   Testo di Maria Francesca Faro

Si è concluso il 15 gennaio scorso il 1° premio +xm plusform: Architetture in Calabria U40, organizzato dall'associazione culturale +xm plusform.
L'iniziativa è stata promossa da un gruppo di giovani architetti - Simona De Giuli, Maria Francesca Faro, Francesco Messina, Daniele Vacca, Clara Stella Vicari Aversa - che attraverso la formula del concorso/mostra hanno voluto interrogarsi e al contempo sollecitare il dibattito sull'architettura contemporanea e sulla trasformazione del paesaggio calabrese.
L'iniziativa, un'avventura iniziata nel marzo del 2007 con la pubblicazione/apertura del concorso, si è svolta nell'arco di due giornate, riscuotendo un grande successo di pubblico e di critiche.

Protagonisti assoluti della prima giornata sono stati i giovani progettisti classificati per la seconda fase del Premio, che, davanti alla platea dell'Aula Magna dell'Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, hanno avuto la possibilità di illustrare i propri progetti, interagendo con i membri della giuria e esponendo le motivazioni delle proprie scelte progettuali.
La manifestazione, seguita con grande interesse da studenti e professionisti, è proseguita presso la sede del Consiglio Regionale della Calabria, mettendo a confronto l'opera dei giovani professionisti con l'esperienza dei progettisti del Campus dell'Università della Calabria ad Arcavacata (CS), Augusto Cagnardi per lo studio Gregotti Associati International, Massimo Pica Ciamarra, Pica Ciamarra Associati, e Michele Zacchiroli per Zacchiroli Associati.
La premiazione, preceduta dagli appassionati interventi di Marco Casamonti, Glauco Gresleri, Laura Thermes, ha visto assegnare la vittoria nella sezione Architetture realizzate in Calabria al gruppo OBR (Open Building Research), per il Museo di Pitagora a Crotone, e nella sezione Architetture progettate per la Calabria al gruppo La casa sull'albero per il progetto di Casa Joras nel parco del Pollino. Le menzioni, invece, sono state assegnate a Giovanni Laganà per la Casa a Condofuri (RC), al gruppo for(m)a-b architetti per la Piazza e fontana sul torrente Ierapotamo a Polistena (RC), a Giovanni Fiamingo per il progetto Presenze Assenze. Nuovo lungomare di Riace e riqualificazione dell'area di ritrovamento dei Bronzi, e a Sabrina Durante e Giuseppe Giovinazzo per il progetto L'area industriale ex S.I.R. di Lamezia Terme: nuovo polo tecnologico.

Particolare interesse ha riscosso la mostra, intitolata Architettura per la Calabria, che ha affiancato il Premio, curata dall'associazione +xm plusform con Alice Bonfiglio, Francesca Hyerace e Giorgio Marchese, La mostra, divisa in due sezioni - Ferri d'attesa e Architettura per la Calabria -, si sviluppa su armature per pilastri, lamiere, grigliati e travi in ferro che fanno da supporto ai pannelli dei progetti partecipanti al Premio e agli elaborati ed ai modelli per il Campus dell'Università della Calabria ad Arcavacata (CS)forniti dagli studi Gregotti Associati International, Pica Ciamarra Associati e Zacchiroli Associati.
La mostra rimarrà aperta all'interno della Sala Monteleone presso la sede del Consiglio Regionale della Calabria fino al 26 gennaio e sarà ospitata successivamente dall'Università di Cosenza.

Il buon esito dell'iniziativa fa presupporre la continuazione dell'iniziativa in edizioni successive.