antisismica – La progettazione antisismica nelle Nuove Norme tecniche per le Costruzioni. ANIDIS, Associazione Nazionale Italiana di Ingegneria Sismica.

La definitiva entrata in vigore delle Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC-08) ha sancito l'introduzione di regole innovative per la progettazione antisismica di costruzioni nuove e l'adeguamento sismico di costruzioni esistenti. Tali regole impongono ad ingegneri e tecnici un approccio progettuale ed esecutivo decisamente più moderno di quello previsto dalle norme emesse nel 1996 e adottate, quasi esclusivamente, sino a pochi mesi fa. L'aver utilizzato sistematicamente, nell'individuazione dell'azione sismica, gli studi più recenti sulla pericolosità sismica del territorio italiano lega ora biunivocamente la progettazione strutturale alla sismicità del sito dove sorgerà la costruzione; l'adozione di un approccio progettuale di tipo prestazionale garantisce inoltre alla costruzione il conseguimento di un'adeguata capacità di rispondere alla crescente domanda manifestata dai livelli di azione sismica connessi agli stati limite considerati (operatività, danno, vita utile, collasso). In tal modo la vecchia concezione normativa, che garantiva unicamente la sicurezza nei confronti del collasso al fine di preservare le vite umane, si evolve in un approccio più moderno che punta alla minimizzazione del rischio sismico ottenuta grazie alla funzionalità globale dell'edificio, delle strutture, degli elementi non strutturali e degli impianti, conseguita mediante un'armonica risposta dinamica in termini di rigidezza, resistenza e duttilità. L'introduzione di regole progettuali specifiche per approcci progettuali innovativi, utilizzanti sistemi di protezione passiva, dissipatori e isolatori, arricchisce ulteriormente l'insieme di alternative a disposizione del progettista per l'individuazione della strategia ottimale di riduzione del rischio sismico. Grande attenzione è stata inoltre prestata alle regole per gli interventi sul patrimonio edilizio esistente. Le diverse tipologie d'intervento (locale, miglioramento e adeguamento) su edifici esistenti, sono regolate da indicazioni progettuali e costruttive ampiamente descritte nel testo della norma e della sua Circolare, sì da fornire al progettista un riferimento completo ed efficace. Proprio tale riferimento normativo è alla base delle recenti iniziative che Organi Competenti ed Enti Gestori, memori della recente lezione dell'Abruzzo, stanno sviluppando nelle Regioni italiane a più elevata sismicità, al fine di individuare e programmare, a seconda delle risorse disponibili, gli interventi necessari per una riduzione del rischio sismico. Utile ricordare che l'efficacia di qualsiasi intervento può essere comunque vanificata senza un accurato controllo dei materiali e dispositivi utilizzati ed un'attenta verifica della realizzazione da parte dei tecnici preposti, come la NTC-08 espressamente richiede.