Pronto Soccorso dell’Ospedale Generale di Parma – CSPE

Il Pronto Soccorso di Parma rinnova l'immagine della Sanità con un'architettura che comunica efficienza dei servizi ed accoglienza.
Le linee sinuose del volume sono ottenute con la più avanzata tecnologia che coniuga design e materiali per modellare una forma inedita.
Gli accessi al nuovo Pronto Soccorso sono rialzati rispetto al piano stradale in modo da permettere la creazione di un livello sottostante, dove sono stati collocati gli impianti tecnici ed un'ampia area di sosta coperta per i mezzi di soccorso.
Terrazzamenti verdi degradanti definiscono il percorso carrabile e quello pedonale di ingresso al pubblico.
All'interno si trovano: l'area per l'accettazione e l'attesa; gli ambulatori; le aree per le diverse intensità di intervento; gli uffici.
Il piano operativo del nuovo Pronto Soccorso occupa circa 3.500 mq, quasi il triplo del precedente.
Lo zinco titanio è il materiale scelto per meglio esaltare la geometria curvilinea dell'architettura. La copertura è rivestita in fasce di lamiera che corrono fino ai lucernari centrali. La sagoma chiusa dona all'edificio la forma e l'idea di una 'navetta' spaziale di soccorso.

Interni
Lo spazio medico operativo è organizzato in un nucleo centrale di 26 postazioni di assistenza: 18 per codici di media gravità (verdi e gialli, di cui 2 isolati) e 8 postazioni per gli accessi gravi a elevata intensità (4 per codici rossi e 4 shock room, di cui una allestita con dotazione pediatrica).

Le priorità del costruire sostenibile, lo studio della compatibilità ambientale ed il confort per gli utenti hanno guidato tutte le fasi del progetto. L'umanizzazione degli spazi interni avviene anche attraverso l'impiego di tecnologie e di materiali che prediligono l'integrazione tra luce naturale ed artificiale.
Una maglia perforata avvolge come una seconda pelle il volume interno che emana effetti cromatici e luminosi, particolarmente suggestivi di sera.