residenze plurifamiliari – Le 17 unità che compongono il campus universitario di Tor Vergata sono disposte intorno ad una corte verde interna che svolge un importante ruolo bioclimatico.

Il modello organizzativo proposto per Tor Vergata aggrega le residenze ma anche ambienti di studio, di soggiorno, di ristorazione e per il tempo libero, attorno ad una corte interna verde che oltre a svolgere un importante ruolo bioclimatico, rappresenta anche uno spazio di incontro e di studio e quindi anche il centro aggregativo e simbolico della piccola comunità che si insedia in ogni unità residenziale. Le 17 unità che compongono il complesso, sono organizzate, all'interno di un grande parco (di cinque ettari) attrezzato per lo sport e la vita associata e dove sono ammessi solo percorsi pedonali e ciclabili, le auto restano fuori, nei grandi parcheggi di arrivo esterni. Superando il concetto degli edifici/barriera, degli oggetti architettonici "chiusi" rispetto al territorio che li circonda (come avviene troppo spesso nelle urbanizzazioni recenti), i palazzi del campus sono "permeabili" e accolgono al proprio interno la rete dei percorsi e il sistema degli spazi comuni e dei giardini, che formano il tessuto connettivo dell'intero complesso edilizio. 
I volumi architettonici presentano geometrie elementari, mentre la ricchezza del progetto risiede nella leggerezza, nella trasparenza e nel gioco dei colori, dei riflessi e delle penetrazioni visive e delle interazioni che annullano la consueta distinzione interno/esterno.

Focus Green Building
La riproposizione del "tipo edilizio" della casa a corte introduce una mitigazione termica e la ventilazione naturale negli ambienti. Inoltre il cappotto termico, le pareti ventilate, gli schermi solari, si integrano con l'ottimizzazione degli impianti e con l'utilizzo di energie rinnovabili per produrre forti risparmi e ridurre l'emissione di CO2.


Scheda progetto

luogo: Roma

cliente: Fabrica SGR

progetto architettonico: Arch. Marco Tamino (Prog. Architettonico e coordinamento); Arch. Fabrizio Graziani (Responsabile di progetto)

coordinatore lavori: Ing. Cristiano Tomiselli (Project Management)

collaboratori: Arch. Beatrice Angelini, DGI Studio

impresa di costruzione: Donati S.p.A.

tempi di progettazione: 2007-2008

tempi di realizzazione: 2008-2011

superficie costruita mq: Sup. Coperta: 48000 mq

Scheda studio

Nome: Ingenium Real Estate Spa

Associati: Marco Tamino - Architetto, responsabile dell’area progettazione e PCM; Gabriella Manni - Avvocato, responsabile degli affari legali e negoziabili

Indirizzo: Via Salaria, 226

Città: Roma

Telefono: 06 8745141

Fax: 06 87451454

E-mail: info@ingeniumre.it

Web: www.ingeniumre.it