Residenze per giovani lavoratori a Parigi – aasb_agence d’architecture suzelbrout

Lo studio parigino aasb_agence d'architecture suzelbrout ha realizzato nel cuore di Parigi un interessante intervento di rivalorizzazione del patrimonio esistente, trasformando una vecchia costruzione pubblica multipiano caratteristica degli anni Settanta in un edificio residenziale per giovani lavoratori. Il lavoro si è aggiudicato la certificazione Patrimoine, Habitat & Environnement (PH&E), relativa all'ottenimento dell'efficienza energetica e ambientale nei casi di ristrutturazione edilizia per edifici collettivi.

Il progetto consiste nell'ampliamento dell'edificio esistente, un monolite di 31 metri di altezza a pianta rettangolare, attraverso un'addizione volumetrica: all'ossatura esistente di calcestruzzo armato è stata "affiancata" una nuova struttura di acciaio che permette l'incremento della superficie abitabile di ciascun livello.

Dal punto di vista distributivo, il nuovo edificio, che si sviluppa per 10 piani fuori terra più un piano interrato per i locali tecnici, accoglie 141 appartamenti (attrezzati anche per i disabili) di piccolo taglio, con spazi comuni sia interni che esterni. Gli spazi comuni e i locali di servizio (uffici, lavanderia, depositi e una sala polivalente) sono dislocati al piano terra e affacciano direttamente su un ampio giardino (983 m2).

Il nuovo edificio fonde l'ossatura esistente con la nuova struttura grazie a un unico rivestimento in pannelli forati di alluminio anodizzato che conferiscono, oltre a una nuova e più dinamica immagine al costruito, una variabilità quasi infinita di cromatismi alle facciate. Alle proprietà riflettenti del materiale, che si modifica secondo le condizioni di luce, si unisce il particolare trattamento dei fronti; la pelle continua di alluminio è, infatti, modulata da forature in corrispondenza dei balconi e delle finestre degli appartamenti che fanno trasparire l'involucro opaco dell'edificio: pannelli di laminato dai colori brillanti che conferiscono all'intervento un'immagine giovane e moderna.

Sulla copertura piana sono installati una serie di pannelli fotovoltaici che contribuiscono, insieme al cappotto esterno, ai serramenti ad alte prestazioni e alle scelte impiantistiche, alla realizzazione di un edificio energeticamente efficiente. Il progetto ha previsto infatti, oltre al campo fotovoltaico, un doppio sistema di ventilazione: per tutti i locali adibiti a residenza viene adottato un sistema VMC (ventilazione meccanica controllata con apporto d'aria naturale mediante gli infissi e aspirazione meccanica); nella sala polivalente a piano terra è istallato un sistema VMC a doppio flusso (apporto d'aria e aspirazione, entrambi meccanicamente forzati). Un'unica caldaia a gas con sistemi di controllo e gestione delle temperature in ciascun alloggio regola il riscaldamento dell'immobile. La volontà progettuale degli architetti ha portato alla costruzione di un edificio completamente rinnovato che, in netta contrapposizione alla monotonia della costruzione preesistente, si inserisce nel contesto parigino in modo nuovo e dinamico.