residenze plurifamiliari – Per le facciate è stato studiato un sistema modulare con diverse configurazioni visive e opache.

Il sistema di facciata a tripla pelle ha uno schema modulare di mm 1080 x 3100 con diverse configurazioni visive e opache che combinate assieme formano le geometrie composte del progetto.
In dettaglio i moduli visivi possono essere fissi o apribili, mentre i moduli opachi possono essere parzialmente o completamente ciechi.
I tre "layer" o pelli di facciata sono costituiti rispettivamente da: reticolo in alluminio, avvolgibili e rivestimento ventilato modulare.
La struttura primaria è realizzata con reticolo a montanti e traversi in profilo di alluminio di sezione pari a mm 60, estruso in lega primaria 6060, a taglio termico, rifiniti con trattamento di verniciatura a forno a polveri al poliestere con colore RAL 9006 custom di commessa. Le connessioni a solaio avvengono in maniera differente fra il nodo superiore ed il nodo inferiore: lo schema strutturale a doppia cerniera prevede infatti una staffa puntuale per ogni singolo montante ad intradosso solaio, mentre ad estradosso abbiamo una rotaia (bancalino) che permette di disegnare il perimetro esterno della facciata ad ogni piano. I tasselli meccanici di fissaggio fra solaio in c.a. e reticolo di facciata sono di tipo autoperforante, studiati ad hoc per la tipologia cava di solaio in calcestruzzo armato, in modo da garantire le prestazioni di fissaggio richieste per i carichi di progetto elevati (Pvento ca. 1.7 kN/mq), peculiari delle geometrie curvilinee.

Le specchiature cieche sono di tre diverse tipologie:
piane completamente cieche, costituite da pannelli sandwich in doppia lamiera di acciaio zincato e preverniciato di spessore pari a mm 10/10, lana minerale di spessore pari a mm 100 e densità 80 kg/mc;
sagomate e/o curve, assemblate su dime di legno multistrato, eseguite a stampo e trattate con verniciatura poliuretanica per interni sempre di colore RAL 9006, che permettono di raggiungere il disegno architettonico curvilineo;
shadow box, formate da vetrocamera esterno 8+18+6 smaltato RAL 7015, lana minerale di spessore pari a mm 100 e densità 80 kg/mc e lamiera di acciaio zincato e preverniciato di spessore pari a mm 10/10 a chiusura della faccia interna.
La Trasmittanza termica media a centro pannello supera di poco il valore di 0,3 W/mqK.
Le specchiature visive possono essere fisse o apribili. I vetrocamera usati su entrambe le soluzioni sono a basso emissivo con stratigrafia 8+16+44.2 e plastico acustico con le seguenti performance: trasmittanza termica Ug=1.1 W/m2K, fattore solare FS>0,58 e potere fonoisolante Rw pari a ca. 43dB.

I moduli apribili "ad inserimento" nelle varie specchiature di facciata, sono stati forniti in diverse configurazioni per meglio assecondare le richieste degli utenti finali: a battente a singola e doppia anta, a portafinestra sempre a singola e doppia anta, scorrevoli a singola e doppia anta.
Anche i serramenti come la facciata sono in profili di alluminio estruso in lega primaria 6060, a taglio termico, verniciati a forno a polveri al poliestere con colore RAL 9006 custom di commessa. Trasmittanza termica globale dei serramenti Uw = 1,5 W/mqK;
La seconda pelle è costituita da un sistema oscurante avvolgibile con telo in profili di alluminio estruso di sezione verticale pari a mm 15 ca. (verniciati sempre PPC di colore RAL 9006), connessi tra di loro, completamente integrato nella stratigrafia di facciata. Infatti esso è libero di muoversi all'interno del vano tecnico di ca. 60 mm creato fra il reticolo ed i pannelli del rivestimento ventilato. I motori coassiali a 220V sono nascosti all'interno di un cassonetto che può essere coibentato quando si trova inserito sopra il traverso superiore di facciata oppure non coibentato quando si trova oltre il lato esterno della facciata, ad intradosso solaio
.
A completare i tre layer di facciata, troviamo il rivestimento ventilato esterno in pannellature modulari in tre diverse tipologie:
- pannelli in alluminio di spessore pari a mm 40/10, ricavato da coil di larghezza mm 2000, lega 5005, pressopiegati e saldati in officina, verniciati a polveri post-lavorazione di colore RAL 9016, custom a commessa, con applicata in cantiere prima delle installazioni una guaina adesiva anti-rombo di spessore ca. mm 2,0 per garantire lo smorzamento acustico della lamiera pannellata;
- pannelli in doghe di legno di essenza western red cedar, di sezione pari a mm 90 ca., preassemblati in officina su di una struttura in acciaio inossidabile attraverso fissaggi meccanici a clip, che permettono la dilatazione del materiale e lo smontaggio in caso di danneggiamenti futuri;
pannelli "combo" formati da una superficie in alluminio verniciato accostata ad una superficie in doghe di cedro, utilizzati nel Progetto come area di unione fra le due tipologie di facciata ventilata.
Entrambi i sistemi sono stati prefabbricati in officina ed installati in opera attraverso connessioni al reticolo principale, che avvengono ad aggancio attraverso lavorazioni speciali del lato verticale dei pannelli della facciata ventilata.
Il vano tecnico creatosi fra il vetro ed il pannello esterno ospita il passaggio dell'avvolgibile, anche esso in profilo di alluminio estruso di colore RAL 9006, in modo da fornire un prodotto completamente integrato e nascosto all'interno della facciata.

L'indice dell'isolamento acustico normalizzato di facciata D2m,nT,w è pari a 40 dB, con valori registrati in laboratorio in fase prototipale che oscillavano tra 42 e 43 dB.

Gli schemi geometrici dei pannelli del rivestimento ventilato di facciata sono richiamati anche nei rivestimenti opachi dei parapetti.
La struttura portante è costituita da uno scheletro in acciaio zincato a caldo, con schema strutturale a mensola, di modulo ricorrente pari a mm 2150 x 1800, connessa al solaio in calcestruzzo armato tramite l'utilizzo di canali annegati nel solaio stesso e/o tasselli meccanici ad espansione. Gli staffaggi posizionati sul perimetro esterno del solaio in c.a. sono dotati delle opportune lavorazioni e asolature in grado di sopperire all'eventuale fuori tolleranza del calcestruzzo.
Il rivestimento in gusci di alluminio verniciato, del tutto paritetico a quello di facciata, è connesso alla struttura portante in acciaio tramite connessione meccanica a scomparsa, effettuata direttamente in opera, in modo da garantire una opportuna regolazione degli allineamenti delle varie fughe modulari.
Il rivestimento in doghe di cedro è invece preassemblato in officina sul modulo parapetto stesso, attraverso lo stesso sistema di fissaggio a montanti in acciaio inossidabile e clip a scomparsa della facciata.
Il modulo vetrato del parapetto è suddiviso in due sottomoduli: la struttura portante a livello marcapiano ("femmina") di altezza pari a mm 700 ed il vetro ("maschio") di altezza pari a mm 1100. La doppia lastra di spessore pari a mm 12, laminata con 4 plastici PVB, e soggetta a trattamento di tempra HST, viene corredata di doppia piastra continua di staffaggio, sempre in acciaio zincato a caldo, lungo il bordo inferiore della stessa, preasseblato a piè d'opera prima della posa in opera.




Scheda progetto

luogo: Nuovo Polo Urbano CityLife, Milano. Lotto residenziale Rc1-Rc2, Macrounità Zaha Hadid

progetto architettonico: Zaha Hadid Architects

progetto facciate: Zaha Hadid Architects + Permasteelisa

fornitori: Facciate: Permasteelisa S.p.A.

scheda studio

Studio: Zaha Hadid Architects

Indirizzo: 10 Bowling Green Lane

Città: London

Telefono: +44 20 7253 5147

Fax: +44 20 7251 8322

www: www.zaha-hadid.com

Scheda azienda

Nome: Permasteelisa Spa

Indirizzo: Viale E. Mattei, 21/23

Città: Vittorio Veneto

Cap: 31029

Provincia: TV

Regione: Veneto

Telefono: 0438 505000

Fax: 0438 505125

e-mail: info@permasteelisa.com

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