Elettrodomestici – Un negozio di Milano si è specializzato nel restyling partendo dalla sostituzione di apparecchi e parti di mobili

È un target molto specifico e interessante - sia per le potenziali dimensioni, sia per la sua identità finora poco studiata - quello che intende raggiungere B5 Milano Store & Service, insieme al marchio Bosch partner in esclusiva. Si tratta della clientela che desidera ristrutturare o rinnovare l'immagine della propria cucina, senza necessariamente acquistarne una nuova: un business che si posiziona tra la sostituzione degli elettrodomestici e il restyling dei mobili esistenti.

La filosofia del servizio
Marco Calissi, titolare di B5 Milano, spiega le caratteristiche dell'attività: «Il nostro negozio è un ambiente che definirei semplice e razionale, disposto su una superficie di circa 200 mq su un unico livello. Abbiamo dedicato i tre quarti dello spazio disponibile esclusivamente all'esposizione di elettrodomestici Bosch e, nella parte rimanente, abbiamo inserito alcuni esempi di mobili cucina di manifattura artigianale: tutti suggerimenti per un moderno restyling della cucina. In totale sono presenti circa una quarantina di elettrodomestici, attivati in funzione "demo", più una zona con una cucina attiva. Il concept intende mettere a disposizione della clientela un servizio che risponda a un'esigenza specifica: quella di conservare, rinnovandolo, un ambiente cui magari si è particolarmente affezionati, con soluzioni che valorizzino, senza stravolgerle, case già abitate e vissute».

Come funziona un restyling della cucina? Spiega ancora Calissi: «Andiamo a intervenire sulle strutture dei mobili con la sostituzione, ad esempio, dei piani di lavoro o delle ante, o con l'inserimento di soluzioni interne più moderne, oltre che con gli elettrodomestici da incasso. In pratica, facciamo una specie di “lifting” alle cucine non più giovanissime. La nostra filosofia vuole offrire i massimi standard di qualità su tutti i componenti. Un servizio personalizzato consente la valutazione accurata dell'esistente (se necessario con rilievi a casa del cliente), scelta dei prodotti (elettrodomestici, attrezzature, top, antine) e dei materiali più opportuni, stesura del preventivo, infine l'esecuzione del lavoro».

Le potenzialità del mercato
Il progetto B5 Milano rappresenta quindi un nuovo approccio orientato innanzi tutto al servizio, e un esempio di partnership tra produzione e retail, per occupare un segmento di mercato preciso, quello della sostituzione. «Il marchio Bosch ha sempre guardato al mercato della sostituzione con grande interesse - afferma Riccardo Legnani, responsabile vendite built-in Bosch e Siemens - Se teniamo conto, basandoci sulla nostra esperienza e sulle ricerche di mercato disponibili, che di norma l'età massima di una cucina componibile è di 25/30 anni, con una media nazionale di 600mila cucine l'anno con 3,5 elettrodomestici ognuna, vediamo che i numeri di questo mercato sono di tutto riguardo». È un mercato che necessita di un'attenzione estrema, anche nei minimi dettagli, poiché i contenuti di servizio richiesti sono elevati. La sostituzione di apparecchi della cucina, e le modifiche dei mobili, necessitano di competenze nel campo degli elettrodomestici e della falegnameria.