Progettato dallo studio italo brasiliano Creative Studio, fondato dal duo Guto Biazzetto e Carolina Espezim, a Chienes (Bolzano) c'è un nuovo spazio in cui immergersi per la scelta dei materiali e delle finiture della propria casa: è Boutique, il nuovo ambiente Rubner Haus caratterizzato da parquet in rovere, pareti di muschio e una scala imponente. Inaugurata recentemente, la Rubner Haus Boutique è concepita per creare un percorso guidato nella Materioteca, un luogo delle meraviglie ricco di spunti sensoriali dove, guidati da consulenti esperti, valutare gli aspetti tecnici così come gli abbinamenti e le soluzioni concrete in accordo con la propria visione dello spazio casa come espressione di sé e della propria visione di convivialità.
“Non solo case ma veri e propri spazi di vita - sottolinea Deborah Zani, ceo di Rubner Haus -. Abbiamo deciso di spingerci oltre la realizzazione del puro involucro delle abitazioni per offrire ai nostri clienti un interlocutore unico che realizzi sin nelle finiture la casa dei loro sogni. La parola Boutique ben rappresenta la mission di questo nuovo spazio: il termine francese fa infatti riferimento a negozi particolarmente eleganti dove il visitatore può esprimere la sua unicità. La nostra nuova Boutique mette il visitatore al centro di un'esperienza emozionale attraverso un ampio ventaglio di scelte da cucire su misura sulla sua personalità e le sue aspirazioni”.
“Il concept a cui ci siamo ispirati per questo spazio - racconta Guto Biazzetto, architetto di Creative Studio - è una totale experience a partire da un materiale organico e caldo quale il legno, la passione per il quale accomuna la visione del nostro studio alla filosofia Rubner. Lo spazio in sé è un luogo di esplorazione sensoriale dove il visitatore può toccare, odorare, immergersi in quelli che saranno i materiali, i profumi, i colori e le finiture della sua casa”.
“Tra i trend che vediamo emergere negli ultimi tempi - afferma Lorenzo Stevanin, Product Manager & Visual Merchandiser di Rubner Haus - va menzionato l’utilizzo del legno di recupero. Alcune piante di rovere cadono e giacciono per anni nei boschi dove si depositano sott’acqua in bacini stagnanti come paludi per poi essere recuperati, tagliati e lavorati ricreando delle boiserie materiche con disegni ad alto rilievo e a basso rilievo”.
Lo spazio si sviluppa su due livelli per un totale di 550 metri quadri. L’effetto a cannocchiale delle tre vetrine cattura gli occhi dei curiosi verso lo spazio interno. L’ingresso rafforza la teatralità con una scala monumentale che conduce lo sguardo verso l’alto. Al piano terra, ad accogliere il visitatore, il maxi-bancone in legno dalle linee minimal con alle spalle una rigogliosa parete decorativa in muschio e l’area dei Mood, proposte di abbinamenti coordinate in base ai gusti e alla personalità del visitatore. Sempre al piano terra, l’area più concettuale con una doppia fila di sfere che ripropongono nei colori e nelle specie l’ampia scelta di rivestimenti in legno per pareti, l’area dedicata alla scelta delle finestre e le varie pareti con le library che raccolgono la vasta selezione di pareti, parquet e rivestimenti.
Dall’allure museale l’esposizione dell’ambiente bagno, dove rubinetteria e sanitari sono esposti quasi fossero in una galleria d’arte.
Salendo l’ampia scala, il visitatore verrà immerso nello spazio espositivo dedicato ai partner di Rubner Haus dove corner rappresentativi comunicano i linguaggi di selezionati brand eccellenti: Artemide, Boffi, Bulthaup, Bisazza, Gessi, Mutina, Lasa Marmo, Porfido Pedretti, Listone Giordano, Roda e Talenti, Samsung.