Lo studio Zanini&Reginato Architettura si è occupato della progettazione e della direzione artistica di una prestigiosa villa unifamiliare in Veneto. Per rispondere alla richiesta del committente di una rilettura in chiave moderna del volume iniziale, i progettisti hanno rispettato il linguaggio architettonico locale, lavorando sulle forometrie, sulla selezione dei materiali, sulla ricerca dei prodotti e sui dettagli di facciata.
L’intero progetto si contraddistingue per un elevatissimo livello di personalizzazione: ogni singolo dettaglio è stato realizzato su misura - dall’arredo alla scelta dei colori e dei tessuti - compresa la progettazione illuminotecnica e di tutta l’area outdoor.

In particolare, nella porzione sud - destinata all’ala palestra/spa con anche la piscina esterna - sono state proposte soluzioni architettoniche dalle linee essenziali, che ricercano un dialogo costante tra i diversi elementi, per creare la giusta armonia. Nella zona living, le scale e i bagni l’elemento predominante è la Pietra di Brera, mentre nella zona notte, la vinery e la sala cinema si è optato per il legno teak Burma, materiali entrambi apprezzati per il pregio delle finiture, fornite e lavorate da artigiani locali.

Oltre all’interior, lo studio Zanini&Reginato Architettura si è occupato anche dell’efficientamento energetico degli impianti e dell’involucro. Grazie a interventi sistematici per l’isolamento energetico, la villa è stata realizzata ai vertici della classe energetica nazionale (A4); tra questi: isolamento delle murature con pannelli di polistirene alta densità a intercapedine tra le murature, sp. 15 cm; isolamento delle coperture con pannelli in fibra di legno sp. 30 cm; riscaldamento in pompa di calore con accumulatore; impianti per garantire alta qualità dell'aria: ventilazione meccanica controllata con recupero di calore; pannelli fotovoltaici 14 kw inseriti armoniosamente nella copertura e nella pensilina fotovoltaica, completo di batteria di accumulo; idrocamino con grande accumulatore inerziale.

È poi stata la scelta dei serramenti in alluminio Schüco, dotati di triplo vetro in doppia camera, ad aver giocato un ruolo fondamentale per il raggiungimento della classe energetica A4. La scelta degli elementi scorrevoli è stata dettata dalla volontà di creare ampie aperture vetrate, completamente trasparenti, che massimizzassero l’apporto di luce naturale e di conseguenza anche il comfort abitativo delle persone. Notevole le dimensioni del sistema scorrevole ASE 77 PD posizionato nella zona living: lungo ben 5 m, automatizzato e con profili a scomparsa, si integra perfettamente nell’accuratezza del contesto. Per agevolarne la movimentazione, considerate le notevoli dimensioni, è stata preferita la versione motorizzata, che consente di aprire lo scorrevole in completa sicurezza. A questo si accompagna il sistema scorrevole ASE 67 PD, minimale e raffinato, connubio perfetto di design, comfort e funzionalità. Con i suoi ingombri ridotti e la sezione centrale in vista di soli 31 mm, all’interno dell’abitazione diventa un vero e proprio elemento di interior design, in grado di rendere unico lo stile degli ambienti, garantendo ottime performance di isolamento termico e acustico.

È stato scelto infatti sia per la sala cinema al piano terra, che per delimitare l’accesso alla piscina: per quest’ultima, è stata studiata una soluzione che vede lo scorrevole con delle dimensioni di 1,20 m, per rispondere al desiderio della proprietà di delimitare una bar station e di creare una soglia di accesso immediato all’esterno. Gli stessi canoni dall’abitare contemporaneo che hanno spinto i progettisti a consigliare le finestre in alluminio Schüco AWS 75 BS.HI con anta a scomparsa, che si mimetizzano alla perfezione nella struttura dell’edificio. Dal punto di vista degli esterni, infatti, l’anta a scomparsa - con telaio fisso che ricopre completamente quello della parte apribile, permette l’integrazione completa nella muratura rispettando l’identità dell’involucro architettonico. Pensate proprio per rispondere a peculiari necessità architettoniche e prestazionali, grazie al design estremamente minimale permettono non solo di facilitare l’ingresso della luce naturale negli ambienti, ma anche di inserire con discrezione il serramento in un contesto architettonico e stilistico di valore come questo. Come nel lato nord dell’abitazione, dove le aperture si trasformano in tagli verticali completamenti incassati in muratura, che di giorno consentono l’illuminazione del vano scala e di sera creano un effetto scenico molto suggestivo.