Focus green building
I vari elementi architettonici hanno sempre un diretto collegamento con la funzionalità scolastica ma in particolare in molti casi hanno la funzione di migliorare il confort durante la permanenza nell'edificio scolastico. Alcuni esempi sono:
- Lo sporto di gronda protegge le aperture dall'irraggiamento diretto evitando fenomeni di riflesso ma in particolare difendendo gli ambienti da surriscaldamento dovuto alla presenza delle aperture;
- Sopra l'ingresso è prevista una protezione che copre un'area pari a mq. 40,00 corrispondenti a m. 4,00 di profondità rispetto l'ingresso stesso. Questa sorta di pensilina è data dall'arretramento dell'edificio rispetto alla falda di copertura nella sua parte centrale in corrispondenza dell'atrio di ingresso;
- Le finestre sono state dimensionate in modo da garantire il rispetto normativo della corretta illuminazione/aerazione degli ambienti. In particolare, tali forature sono state studiate e poste in facciata in modo che ogni aula abbia un illuminamento uniforme e che gli scolari possano godere dell'affaccio verso gli spazi esterni. In particolare, lo studio dimostra che il 75% della superficie dell'ambiente oggetto di studio il 21/9 alle ore 15,00 ha una luminanza pari a 250 lux - questa verifica è un parametro utilizzato nella certificazione LEED®, rating nato negli USA ma diffuso anche in Italia grazie ad Habitech che premia la riduzione dei consumi energetici degli edifici e la loro sostenibilità. Luce naturale negli ambienti e adeguata percezione visiva dell'esterno compatibile con il credito 8.1 LEED;
- Le coperture sono a falda con manto in lamiera e quindi garantiscono la tenuta all'acqua e la durabilità nel tempo. Sono state dimensionate per sopportare un sovraccarico tale da scongiurare pericolo in caso di forti nevicate. La falda inclinata unitaria opportunamente orientata permette inoltre di installare con facilità una superficie di pannelli fotovoltaici tale da garantire autonomia energetica all'edificio;
- Le facciate sono semplici e complanari, ma attraverso il ritmo assegnato alle forature e all'effetto creato dal portico antistante contribuiscono in modo deciso a caratterizzare l'edificio;
- Il portico assume un ruolo determinante sia per le motivazioni già elencate (in particolare per l'effetto di schermatura) ma diventa anch'esso un luogo complementare agli spazi esterni (protezione durante le intemperie, dalla caduta neve, ecc.) e assume il ruolo di marciapiede/percorso coperto sui fronti esterni est e ovest in corrispondenza della maggior parte delle aule.
Le prestazioni acustiche della parete esterna sono pari a 63dB, mentre per le pareti interne il valore è 58 dB.
SUPERIFICI DI PROGETTO | |
Alunni: | 415 |
Classi: | 19 |
Mq/alunno: | 1.95 |
Aule: | 808.58 mq |
Uffici: | 43.56 mq |
Sup. al netto connettivo: | 852.14 mq |
Corridoi: | 263.86 mq |
Servizi igienici: | 88.65 mq |
Ripostiglio: | 5.90 mq |
Sup. spazio connettivo: | 358.41 mq |
Locali tecnici: | 30.52 mq |
Sup. totale edificio: | 1096 mq |
Sup. netta: | 1210.55 mq |
Sup. lorda: | 1377.30 mq |
Sup. coperta | 1580.90 mq |
Totale area (compreso edificio): | 4467.55 mq |
Sup. esterna (escluso edificio): | 2886.65 mq |
Sup. sistemata a verde: | 1893 mq |
Sup. pavimentata: | 993.65 mq |
Sup. per ingressi, viabilità, parcheggi: | 1652 mq |
Parcheggi: | 292 mq |
Percorsi pedonali: | 701.65 mq |
Porticati coperti: | 203.60 mq |
Volume edificio: | 6070 mc |
Elementi di qualità e risposte progettuali
Aspetto architettonico
Rilettura dei caratteri tipici: coperture a falde, porticati, forature regolari, finitura delle superfici omogenea.
Funzionalità distributiva
Tipologia a corte, facile distribuzione con deflusso regolare rispetto allo spazio a disposizione
Riconoscibilità attività scolastiche
Facile identificazione degli edifici data da caratteri estetici espressivi e rivolti verso il particolare tipo di utenza con richiami alla funzione specifica
Utilizzazione ottimale degli spazi
Ottimizzazione dei percorsi di distribuzione, aule a diretto contatto con gli spazi esterni.
Aumento percentuale della superficie totale
Le superfici di progetto aumentano rispetto alle richieste, sia negli spazi interni, sia sulle aree esterne.
Soluzioni modulari e flessibili
Tipologia costruttiva in acciaio con elementi puntuali a maglia regolare.
Materiali e finiture
Sono stati utilizzati materiali atti a garantire robustezza, durabilità nel tempo, facilità di manutenzione e gestione:
- strutture in acciaio rivestite (materiale riciclabile e facilmente riutilizzabile e modificabile);
- finiture esterne in pannelli di Aquapanel, materiale molto resistente agli urti, inattaccabile dall'umidità, ecc.;
- pannelli di tamponamento tipo "sandwich" in lana minerale con ottime qualità tecnico - prestazionali energetiche e di inerzia termica;
- coperture a falde in lamiera zincata;
- infissi in alluminio a taglio termico;
- pavimenti interni in linoleum a teli continui giuntati;
- porte interne ad alta resistenza in laminato;
- sanitari sospesi per facilitare le operazioni di pulizia;
- impiego della domotica negli impianti per miglior controllo, facilità di gestione e riduzione degli sprechi.
Progettazione strutturale
E' stato effettuato un calcolo dettagliato sulle strutture portanti che assicura vita nominale 50 anni e classe di destinazione d'uso IV.
Progettazione acustica
Rispetto delle normative vigenti in materia e garanzia di eliminazione dei fenomeni di eco.
Progettazione impianti
Utilizzo di risorse naturali (fotovoltaico), impiego della domotica e sistemi di riscaldamento atti a migliorare il confort, facilità dei sistemi di gestione.
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Scuola primaria a Fabbrico - Krej Engineering
Scheda progetto
luogo: Comune di Fabbrico (RE)
cliente: Regione Emilia Romagna
progetto architettonico: KREJ engineering: arch. Brunella Avi Progettazione architettonica e coordinamento generale - EVO 3: consulenza progettazione
progetto ingegneristico: PREMETAL spa e STUDIO ARTECNO
partner: MALFERRARI ed ENARGO: impianti elettrici, meccanici, speciali e fotovoltaico; QSA SERVIZI srl: progettazione acustica e coordinamento sicurezza
impresa di costruzione: PREMETAL: General contractor, Produzione e installazione strutture in acciaio, coperture, serramenti, tamponamenti; PIACENTINIspa: opere civili; ASFALTI DORIGO srl: scavi, fondazioni, opere esterne; ELETTROTEK: impianti elettrici e meccanici; MOKAM srl: montaggi carpenterie metalliche e rivestimenti metallici; BAROZZI srl: Rivestimenti esterni e tinteggiature; TECNOTIERRE spa: cartongessi e controsoffitti; IANESELLI TRENTO: porte interne; FINALMENTE A CASA: piastrelle e pavimenti; LA MOQUETTES: pavimenti in linoleum; GES GROUP: pareti mobili bagni; WEGHER: sistemi di sicurezza
tempi di progettazione: Svolgimento gara entro 20/07/2013 aggiudicazione 31/07/2013 progettazione definitiva ed esecutiva da 02/08/20130 12/08/2013
tempi di realizzazione: Inizio lavori 20/08/2012 – fine lavori 02/10-2012. L'edificio è entrato in funzione l'8 ottobre 2012
superficie costruita mq: Sup. totale edificio: 1096 mq; Sup. netta: 1210,55 mq; Sup. lorda: 1377,30 mq; Sup. coperta: 1580,90 mq
volume costruito mc: Volume edificio: 6070 mc
Scheda studio
Studio: KREJ engineering s.r.l.
Indirizzo: Via Carrera 11
Città: 38061 ALA (TN)
Telefono: 0464671137
Fax: 0464671413
e-mail: info@krej.it
www: www.krej.it
KREJ engineering s.r.l: Brunella Avi (Architetto, Leed accredited professional), Paolo Avi (Geometra, certificatore energetico), Sisto Avi (Geometra, consulente bioedile), Roberto Rella, Fabio Pasini, Jole Avi, Nicola Realis Luc, Roberto Tubaro, Mario Miorelli, Giovanni Rosà, Denis Cipriani, Gianluca Testoni, Mara Cembran, Paola Tomasoni.