Il legno è il protagonista indiscusso di un intervento d’interior a opera di Michelangelo Olivieri, fondatore di m12 AD, studio di architettura e design di Corato (Ba). Il progetto si chiama SG House e si trova proprio a Corato. Spazi puliti, netti, dove ogni cosa è al proprio posto. Linee parallele guidano lo sguardo verso i punti chiave dello spazio. Materiali naturali si intersecano tra loro alla perfezione, come in un abito di haute couture: il legno è impreziosito da dettagli in pietra naturale o incorniciato da un fondo scuro in grès porcellanato o ardesia nera, che ne fa risaltare la texture.
“SG House è un abito cucito su misura - ha affermato Michelangelo Olivieri -. Questo progetto ha rappresentato davvero una grande prova. La committenza ci aveva chiesto di non toccare le tramezzature interne e aveva già scelto autonomamente alcuni materiali come il grès porcellanato scuro. Ne è scaturito un lavoro di ricucitura degli spazi attraverso un importante intervento di ebanisteria. Abbiamo disegnato tutto (o quasi) e stravolto il posizionamento dei materiali portando il rivestimento ad assumere un ruolo ornamentale importante”.
Tutti gli spazi sono stati resi unici ed eleganti da un finissimo intervento di ebanisteria. Le pareti attrezzate, le armadiature, i contenitori, oltre a essere decorativi, fungono da divisori dello spazio e svelano al proprio interno elementi funzionali, come elettrodomestici e utensili.
La zona cucina/living presenta un’estrema regolarità di forme, data da armadiature a parete bianche ed essenziali, che si contrappone alla circolarità di alcuni elementi quali l’ampio lampadario, le sedute e il grande orologio a parete, arredi che convivono in assoluta armonia di forme e colori.
L’ambiente vede un susseguirsi di moduli in mdf laccato bianco lucido, che fanno da contrappunto a una parete attrezzata dalle forme irregolari, curve, in cui parti piene si affiancano a vani a giorno in metallo smaltato color champagne, quasi a disegnare un motivo decorativo che gioca tra pieni e vuoti e che si estende, come un nastro, fino al corridoio della zona notte. La parete attrezzata si srotola in parallelo a un rivestimento murario in pietra naturale di Trani, contrasto di materiali e forme dal significativo fattore estetico. Il top cucina è in quarzo ricomposto Stone Italiana e tutti i contenitori, compresi quelli trompe l’oeil inseriti nella parete in grès porcellanato, sono dotati di sistema di chiusura push and pull.
Al centro della stanza, troneggiano un’area snack anch’essa in Stone Italiana, corredata da informali sgabelli, insieme a un tavolo con piano in Teak birmano e base in metallo smaltato estensibile, progettato da m12 AD e realizzato da artigiani locali.
L’imponente parete in grès porcellanato si fonde con la pietra naturale e si specchia in un prezioso parquet in Teak birmano, quasi a creare un ossimoro con l’aspetto volutamente glaciale dei materiali che decorano le pareti.
Un minimalismo in cui la contrapposizione bilanciata tra il bianco e il nero, viene resa dinamica da morbide sfumature terrigne, regalando agli interni una varietà di colori ed effetti di luce.
Anche la soluzione studiata per il bagno presenta le medesime caratteristiche: ritroviamo infatti l’accostamento tra materiali e colori apparentemente opposti, ma che si fondono alla perfezione in un mix elegante e funzionale. La parete in ardesia nera, viene “spezzata” visivamente da un arredo bagno in un abbagliante bianco ottico, sempre in essenza e pietra. Il pavimento è in parquet, simbolo di accoglienza di una casa e di chi la abita.
L’eleganza sartoriale è visibile anche nei dettagli che caratterizzano la zona notte, in cui ogni elemento, dal lambris retroilluminato che funge da testata, alla struttura del letto, sino alle armadiature, è stato appositamente progettato da Michelangelo Olivieri e realizzato in rovere spazzolato e laccato a poro aperto.
SG House è stata progettata con particolare attenzione all’eco-sostenibilità e all’efficienza energetica. Le mura dell’appartamento, infatti, sono state coibentate con lastre in polistirene additivato grafite, soluzione in grado di garantire un elevato comfort agli ambienti. Le particelle di grafite incapsulate all’interno del materiale, assorbono e riflettono gli infrarossi neutralizzando l’irraggiamento di calore. Oltre a tale coibentazione, la parete della camera da letto è stata ricoperta con sughero, insonorizzante naturale e sostenibile.
La residenza, inoltre, presenta soluzioni che limitano i consumi energetici, come l’illuminazione esclusivamente a Led, infissi in PVC a taglio termico e pannelli radianti a pavimento uniti all’utilizzo di una caldaia a condensazione, combinazione che consente una riduzione dei consumi di gas sino al 25-30%.