Sostituzione

Autore testo: Giuliano Cosi

Si ricorre ad un'operazione di sostituzione quando il deterioramento del materiale lapideo è così grave da non riuscire a consolidarlo anche con metodi molto accurati.
Essa, se è necessaria per parti danneggiate che esercitano una funzione di tipo strutturale o sottoposte a carico, può essere talvolta stabilita anche per alcune parti che compromettono la funzionalità del manufatto.
In questo caso i materiali di sostituzione devono avere identità o somiglianza la più stretta possibile con il litotipo originale, in particolare per quello che riguarda il colore, la tessitura, la porosità.

Fonte testo:
L. Lazzarini, M.L. Tabasso, Il restauro della pietra, Padova 1986.
G.G. Amoroso, Il restauro della pietra nell'architettura monumentale, Palermo 1995.
R. Cazzella, a cura di, La conservazione dei monumenti, atti del 1° corso di informazione ASSIRCO, Perugia, 6-7-8 novembre 1979, Roma 1981.