Il nuovo Spaces di piazza San Babila a Milano è uno spazio di lavoro funzionale che combina flessibilità e accoglienza, grazie alla creazione di ambienti informali e alla ricerca di un’atmosfera domestica attraverso l’uso di materiali sostenibili. Gli spazi per gli uffici si articolano attraverso il quinto e il sesto piano di due edifici comunicanti.
Al settimo piano del centro è stato realizzato un grande spazio comune di circa 450 metri quadri, il Business Club, un ambiente comunitario che include un’area reception, la caffetteria (attrezzata con cucine professionali), una game room, un quiet space, una common library, zone meeting e spazi coworking.
Gli spazi comuni culminano in due grandi terrazzi (270 mq al settimo piano e 140 mq al sesto piano) che affacciano direttamente su corso Vittorio Emanuele, piazza San Carlo e San Babila e regalano una vista unica sul Duomo di Milano. Entrambe le terrazze sono state completamente illuminate e arredate con dotazioni fisse e arredi mobili per permetterne l’utilizzo durante tutto l’arco della giornata, incluse le ore serali garantendo nuove occasioni di lavoro all’aperto. Tétris, società specializzata nella progettazione e ristrutturazione di spazi di lavoro e commerciali realizzati in modalità design and build, ha eseguito le fasi di progetto esecutivo e costruttivo e la realizzazione dei lavori.
Laboratorio Permanente, studio di architettura, di interni e di urbanistica, ha eseguito lo space planning e il design di tutti gli ambienti, oltre che il progetto esecutivo di tutti gli arredi fissi, la selezione di arredi mobili e prodotti e la direzione artistica.
In termini di team di lavoro, Tétris ha lavorato con una squadra guidata da Rosario Madia e Giulia Cazzaniga mentre Laboratorio Permanente è stato capitanato da Nicola Russi, Angelica Sylos Labini, Luca Cozzani e Greta Benelli.
La realizzazione del fit-out ha riguardato l’allestimento degli spazi interni per oltre 500 workstation, un business club, aree di co-working e meeting room per oltre 4.000 mq complessivi. Il cantiere, molto complesso da un punto di vista logistico, è stato gestito dal team di Tétris composto da un architetto e un construction manager che hanno garantito la consegna degli spazi nei tempi stabiliti. Tétris ha realizzato le seguenti lavorazioni: cablaggio elettrico e dati; partizioni opache e vetrate interne comprensive di setti acustici a pavimento; realizzazione di tutte le finiture: falegnamerie, boiserie metalliche, cucine industriali; gestione di tutti gli arredi formali e informali.
L’edificio, certificato Leed, si sviluppa su sette piani ed è situato in prossimità dei mezzi di trasporto pubblici, garantendo la possibilità agli utilizzatori di non usare la propria auto e raggiungere il luogo di lavoro in bicicletta. Nella progettazione degli spazi, particolare attenzione è stata posta al benessere dell’utilizzatore con l’installazione di sistemi all’avanguardia che garantiscono il massimo comfort agli utenti. Uno spazio di lavoro funzionale che concilia flessibilità e accoglienza ricreando, grazie alla scelta di materiali e colori caldi, un’atmosfera domestica in cui sentirsi a casa nel rispetto dell’ambiente.
Il nuovo Spaces è dotato di un sistema di illuminazione regolato da sensori di presenza e movimento che sfrutta a pieno la luce naturale per garantire il massimo risparmio energetico. Ogni ambiente è regolato da un termostato che permette la regolazione della temperatura a +/- 3 °C. Anche i materiali utilizzati sono stati scelti con un’attenzione particolare al tema della sostenibilità. Sono infatti tutti naturali, dalla pavimentazione agli arredi, in ottica di economia circolare e riduzione degli sprechi. I copy point sono stati ridotti a uno per piano così da ridurre l’utilizzo della carta. Tutte le meeting room così come gli uffici sono dotate di un sistema di controllo accessi wireless, interamente realizzato da Tétris, che permette la prenotazione delle stesse e l’accessibilità tramite badge così da rendere gli spazi smart e flessibili.
“Questo è stato il primo spazio di co-working che Tétris ha realizzato in Italia per IWG - ha commentato Philippe Sourdois, Managing Director di Tétris Italia -. A questo progetto ne sono seguiti altri recentemente completati tra cui lo Spaces di piazza Vetra a Milano, il primo Signature By Regus a Palazzo Marignoli a Roma e un nuovo Regus situato in un edificio storico di pregio nel cuore di Torino, i cui lavori di ristrutturazione e fit-out sono terminati proprio pochi giorni fa, mentre è già in cantiere un altro progetto a Bologna che sarà realizzato nei prossimi mesi”.
Laboratorio Permanente concepisce ogni progetto, anche di interni, sempre in stretta relazione al contesto in cui si colloca: ogni edificio possiede una sua storia e un suo specifico carattere. Tutti gli aspetti che definiscono l’identità di un edificio rappresentano una potenzialità e uno stimolo a sviluppare inedite occasioni di progetto. Nel caso del nuovo Spaces di San Babila, l’innovativa organizzazione e immagine degli spazi del business club nasce proprio dai vincoli imposti dall’edificio esistente. L’altezza ridotta e l’impossibilità di aggrapparsi al soffitto esistente hanno stimolato il progetto di dispositivi leggeri che garantiscono gradi diversi di privacy e forme diverse di socialità: tende leggere e griglie metalliche, creano una sequenza di filtri visivi che permettono di lavorare in tranquillità a due passi dalla caffetteria. Le strutture di metallo bianco sono concepite come esili supporti per decorazioni e artworks, le tende, organizzate su lunghi binari a soffitto, sono schermature effimere che permettono di riconfigurare gli spazi a seconda delle necessità. Il carattere di questo spazio è definito da elementi e materiali di nature diverse: il ceppo di grè - la pietra degli ingressi Milanesi - la boiserie e il pavimento in rovere, creano un interno dai toni discreti e accoglienti. Di fronte alla Game Room, le tenda dello stesso tono del legno delle boiserie, del parquet e degli arredi su misura, si confronta con le pareti metalliche riflettenti che aumentano la percezione della dimensione spaziale. I dettagli curati delle falegnamerie su misura, la selezione di arredi del grande design italiano e nordico (Vitra, Hay, Muuto, e15, Carl Hansen, Zeitraum, Kvadrat, Zanotta, Moroso, Arper, Flos), la scelta di stoffe e tessuti raffinati conferiscono a un grande ambiente open space la qualità propria di uno spazio domestico.
“Laboratorio Permanente ha progettato e svolto la direzione artistica per il primo centro Spaces italiano, Spaces Porta Nuova, aperto nel 2017. Da allora Laboratorio Permanente continua a collaborare con IWG per numerosi altri centri Spaces in Italia e in Europa, alcuni già aperti come Spaces di Piazza Vetra, Spaces Roma Veneto e Spaces Paris Les Halles, altri in progress come Lyon Part Dieu e Berlino Wallstrasse. Ciascuno dei progetti di Laboratorio Permanente per IWG reagisce al diverso contesto in cui si colloca, includendo elementi caratteristici e inconfondibili derivata dalla profonda analisi dei luoghi”.