Testo a cura di Alessandra Coppa

SPAZIO FMG
   Testo a cura di Alessandra Coppa

Lo Spazio FMG per l'Architettura, galleria-progetto a cura di Luca Molinari dedicata interamente all'architettura in collaborazione con il Corriere della Sera e con il patrocinio del Comune di Milano, prevede nella programmazioneun calendario ricco di mostre, tavole rotonde appuntamenti e inziative per il sociale.

Dens-city. Opere di Metrogramma/Milano e Peripherique/Parigi
Il termine densità è sempre stato affiancato a una idea negativa di metropoli contemporanea come sinonimo di congestione, caos, sfruttamento indiscriminato del territorio. In questo ultimo decennio intorno a questa parola si sono sviluppate invece alcune delle sperimentazioni architettoniche più stimolanti sia in campo urbano che in quello residenziale. Lavorare con la densità vuol dire anche cercare di non sfruttare altro territorio, di utilizzare al meglio le risorse esistenti, di considerare lo spazio che viviamo come a un complesso dialogo tra pieni e vuoti. L'opera recente di due studi tra i più evoluti e interessanti sulla scena europea contemporanea come Peripherique e Metrogramma, quest'ultimo recentemente nominato dal Comune di Milano come uno degli studi consulenti al nuovo piano di sviluppo della città, dimostra questa tendenza e questa linea di ricerca. Per la prima volta FMG Spazio per l'architettura espone insieme questi due gruppi offrendo un punto di vista inedito su questa parola chiave del nostro tempo.
Dal 18 ottobre al 9 novembre

L'architettura e il design italiano e internazionale per Villa Schlopis
Villa Schlopis è il coraggioso progetto di un Hospice pubblico in fase di avanzata realizzazione fortemente voluto da un gruppo di medici volontari di Ivrea e a cui Michele De Lucchi ha dato gratuitamente forma. Un hospice è un luogo in cui decidono di passare i loro ultimi mesi di vita malati terminali; un hospice è insieme casa e ospedale, luogo di silenzi e cura, spazio in cui ritirarsi e sentirsi accolti serenamente.La villa donata dal Comune di Ivrea è stata restaurata negli ultimi sette anni e da pochi mesi aperta ai primi degenti; all'appello mancano il padiglione per i malati di Alzehimer e alcuni accorgimenti per l'edificio generale.
Questa mostra/evento nasce come volontà di chiamare a libera raccolta il meglio del mondo dell'architettura e del design italiano e internazionale per raccogliere fondi che andranno interamente destinati al completamento di questa opera. Disegni e modelli sono stati richiesti a cinquanta protagonisti affermati ed emergenti; questi materiali animeranno una mostra presso FMG spazio per l'architettura e in seguito saranno al centro di un asta pubblica presso la Triennale di Milano.
Novembre/Dicembre 2007

Italo Rota. Lavori in India
Da alcuni anni Italo Rota, sta lavorando alla realizzazione di un parco, di un tempio Hindu e di alcuni nuovi edifici nei pressi di Mumbai in India.
Rota è considerato uno degli architetti italiani più stimolanti e interessanti sulla scena internazionale, con i suoi lavori recenti per il nuovo Museo d'arte moderna all'Arengario di Milano, il padiglione dell'acqua per l'Expo Universale di Saragozza del 2008, il prossimo allestimento con Peter Greenaway del nuovo Museo del Design alla Triennale di Milano, i nuovi, clamorosi interventi in esterno e interno a Palermo. La sua esperienza indiana diventa un viaggio unico in cui creatività, tradizione, simboli e ipercontemporaneità si mescolano a generare nuove forme e spazio inediti; un viaggio inedito che per la prima volta verrà raccontato presso FMG spazio per l'architettura. La mostra racconterà di questa storia e insieme dello sguardo di questo eccentrico autore sui futuri possibili e visionari per la città del futuro.
Dicembre/Gennaio 2007/08