mostre – A Carrara una mostra evento che parte dal territorio e le sue tradizioni e arriva ai materiali lapidei e alle sue tecnologie innovative attraverso il design

Un itinerario che attraversa la storia e che coniuga natura, arte e design. Si snoda attraverso la zona di Carrara, le cave del marmo, i laboratori artistici e la mostra-evento STONE STYLE, dedicata al marmo e alle tecnologie innovative che danno vita alle creazioni di designer e architetti conosciuti in tutto il mondo. STONE STYLE si terrà a Carrara dal 9 al 12 giugno 2009, la mostra resterà aperta anche in seguito e sarà visitabile fino al 21 giugno.
L'itinerario si propone di far conoscere Carrara e il suo territorio attraverso un percorso legato alle attività di estrazione e lavorazione del marmo e ai risultati ad alto valore aggiunto di arte e design, che portano aria di Toscana e impressioni di lusso ed innovazione nelle case e nelle costruzioni del mondo intero. Utilizzati da architetti internazionali, scelti dai più famosi progettisti per opere d'arte conosciute nel mondo, il marmo e la pietra estratti in Toscana e lavorati in zona si possono ammirare anche nei numerosi laboratori artistici caratteristici del tessuto urbano di Carrara e dei paesi a monte.
Più avventuroso, ma più reale è partire alla scoperta delle cave di marmo bianco. Per chi ama risalire alle origini, si può anche prevedere una visita del Museo Civico del Marmo. Nato nel 1982 con lo scopo di raccogliere i preziosi reperti che documentano la storia dell'escavazione nei bacini marmiferi carraresi e le diverse fasi di produzione e lavorazione del marmo succedutesi nei secoli, il museo è suddiviso in sei sezioni che offrono un approccio interdisciplinare di tipo artistico, archeologico, storico, scientifico e didattico. Da qui una possibilità prosegue verso le cave di marmo, passando sui Ponti di Vara e all'interno delle suggestive gallerie scavate nella roccia.
Per avvicinarsi, nel tempo e nello spazio, al marmo di oggi si può passare dall'antico palazzo di Alberico Cybo Malaspina, che oggi ospita l'Accademia di Belle Arti che accoglie sculture antiche, medievali e moderne (tra cui anche l'edicola di Fantiscrtitti risalente al III sec. d.C.), e che oggi è famosa soprattutto per la Scuola di Scultura. Proseguire poi con una passeggiata per le strade caratteristiche del centro e arrivare al Duomo risalente ai secoli XI-XIV, in stile gotico-romanico e impreziosito all'esterno dal famoso rosone di marmo bianco e da elementi zoomorfi, può essere il giusto viatico verso Stone Style, dal sacro al profano, dal passato al futuro.
Si approda così a Stone Style-Territorio&design, al centro della mostra c'è l'esposizione di prodotti disegnati da famosi designer italiani, come rivestimenti per facciate ventilate, arredo urbano e pavimenti, design d'interni, bagni, caminetti e così via, realizzati con marmo e pietre presenti nella zona e attraverso le tecnologie esclusive delle aziende di Carrara.
L'allestimento, negli spazi del Chiostro di San Francesco di Carrara e all'interno di una scenografia appositamente creata dallo Studio Santachiara di Milano, prevede anche una sala per la presentazione multimediale delle potenzialità produttive e tecnologiche del territorio, con esposizione di materiali e processi produttivi.
Dopo la sosta cittadina e la visita alle prospettive dei materiali estratti nella zona, insomma dopo l'anteprima nel futuro, si può tonare ad immergersi nella natura che circonda e produce la materia prima, ricchezza della zona. Così, nelle immediate adiacenze del centro cittadino si può visitare il Parco della Padula, ricco di essenze e piante esotiche e sede dell'ottocentesca Villa Fabbricotti, prima di allontanarsi verso le Alpi Apuane.
Così a Campocecina, uno dei luoghi più panoramici delle Alpi, è possibile ammirare, in località Morlungo, la Cava dei Poeti sulle cui pareti in occasione della Biennale del 2002 sono state scolpite frasi di uomini illustri e famosi poeti e il Parco della Memoria dove sono raccolte le statue del XIV Simposio Internazionale di Scultura dedicato alla Shoah.