Società di costruzioni e ingegneria civile, la Uni-Invest di Budapest punta a veicolare un’immagine di grande solidità, affidabilità e dinamismo. Per concorrere a rappresentare questa mission, gli HQs dell’impresa ungherese sono stati progettati con un look avveniristico combinato alla capacità di emanare calore e accoglienza, tanto da assumere quasi le sembianze di un’abitazione, più che di un complesso aziendale.

Grandi protagonisti del progetto elaborato dagli architetti Zoltan Bagi per gli esterni e Szilvia Karolyi per gli interni, sono i pavimenti e i rivestimenti di tre brand di Panariagroup. A partire dalla suggestiva facciata ventilata dove sono presenti rivestimenti in Kerlite (3,5 mm) di Cotto d’Este, in cui le tre tonalità utilizzate si alternano armoniosamente, creano un effetto elegante e contemporaneo.
Al centro spicca la sezione effetto legno scuro color Noce della collezione Forest che, grazie al grande formato (3x1 m), si inserisce perfettamente in questo contesto. Per le altre due sezioni della facciata, la scelta è ricaduta sulla collezione Lithos, sempre di Cotto d’Este, nelle contrastanti nuance Carbon Soft e Moon Soft: in questo caso la matericità della pietra si ibrida con l’estetica dei marmi più rari, trasmettendo un senso di raffinatezza e unicità.

Immediatamente ai piedi della facciata, la pavimentazione di Panaria Ceramica della linea Prime Stone, nel colore Greige, esprime l’ideale mélange tra antica pietra naturale e cemento, dal tocco minimal e contemporaneo, creando un percorso ideale tra interni ed esterni.

La serie Nextone di Lea Ceramiche è protagonista, invece, sia nella sua versione outdoor con spessore 20 mm e colore Next Dark, che in quella per gli interni, con la nuance Next White utilizzata a pavimento con lo spessore tradizionale 9,5 mm. Con la sua compattezza e luminosità, questo grès porcellanato effetto pietra offre un’estetica naturale ed equilibrata, garantendo al contempo straordinarie prestazioni tecniche. Le sue texture dal segno contemporaneo trasmettono leggeri effetti materici, rendendo gli ambienti più caldi e fluidi.

Sempre di Lea Ceramiche, la collezione effetto cemento Concreto, firmata dal designer Fabio Novembre, è stata scelta nella versione Rust di 6 mm - sia lappata che naturale - per rivestire la cucina e per l’area dedicata a un piccolo salottino.

Nei bagni predomina il fascino dei rivestimenti di Kerlite Vanity di Cotto d’Este, nelle antitetiche nuance Dark Brown e Bianco Luce, entrambe con una finitura Glossy particolarmente brillante. Una collezione di superfici ceramiche che sublima l’estetica dei marmi più eleganti e minimali, con i loro pattern sottili, le venature leggere e i tenui chiaroscuri.