Autore testo e disegno: Laura Buonanno e Pietro Copani
Lo strato di tenuta costituito da tegole a impasto ceramico non differisce da un tradizionale tetto in laterizio che per il materiale impiegato, in genere un impasto di argille di monte in gres ceramico e porcellanato, o pietra ceramica. L'utilizzo di argille di monte riduce la presenza di elementi estranei (sostanze organiche o saline) che inquinano le argille di valle, compromettendo la qualità delle tegole. Le tegole in impasto ceramico hanno dunque stesse forme e dimensioni dei comuni laterizi (coppi, tegole marsigliesi e portoghesi, etc.); in più si trovano sul mercato prodotti che, dal punto di vista estetico, richiamano coperture tipiche come quelle con tegole a coda di castoro, lastre di pietra grezze o 'squamate'.
Fonte testo: AA. VV., Manuale di progettazione edilizia, vol. 4, AA.VV., Milano 1999. Â Fonte disegno: AA. VV., Grande Atlante di Architettura - Atlante dei Tetti, vol. 4, Torino 1998.
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