Autore testo: Lorenzo Taddei Pardelli
I laterizi per le coperture vengono comunemente chiamati tegole; la loro forma varia da regione a regione, a seconda delle caratteristiche climatiche. Le tegole curve prendono il nome di coppi, mentre le tegole piane sono di vari tipi e prendono il nome di embrici: marsigliese, olandese, portoghese ed embrice toscano. La tipica copertura alla toscana o alla romana, è composta da embrici e coppi. La tegola portoghese è un tipo misto: in parte piana, in parte curva. Le norme UNI2619/44, stabiscono le misure della tegola marsigliese: lo spessore non deve mai essere inferiore ad 1cm; il massello è forato per il passaggio del filo di ancoraggio della tegola, quando occorre. La lunghezza utile o passo, della tegola è di 33,3 cm, in modo che tre tegole coprono una lunghezza esatta di 1m. Per i coppi lo spessore della tegola non deve mai essere inferiore a 1,1 cm e le tegole disposte in fila, una sull'altra, devono essere sovrapposte di almeno 9 cm e devono combaciare sia all'estradosso che all'intradosso.
Le tegole curve e quelle piane alla romana vengono poste in opera secondo la modalità tegola di fondo-tegola coprigiunto: la tegola di fondo, che può essere piana o curva, impedisce il debordamento dell'acqua creando un vero e proprio canale mentre la tegola coprigiunto ricopre i giunti delle sottostanti tegole di fondo e convoglia l'acqua nei canali da esse costituite.
Si hanno, così, le combinazioni coppo-canale (con l'utilizzo di sole tegole curve) e coppo-embrice (con l'utilizzo di coppi come coprigiunti e di embrici come tegole di fondo).
Fra le varie coperture, quello con soli coppi, risulta il più pesante, circa 65 Kg/mq, mentre le tegole marsigliesi ed olandesi pesano 40 Kg/mq. Il sistema misto embrici e coppi pesa circa 50 Kg/mq.
L'impiego del laterizio per gli elementi di copertura è antichissimo ed ancora molto diffuso, sebbene siano stati introdotti altri materiali; le forme e le dimensioni del tegolo sono legate al clima del luogo e l'uso ripetuto di un determinato tipo, ha determinato poi la tradizione locale. La pendenza della copertura è a sua volta funzione della forma e dimensione del tegolo; i modi di aggregazione dei tegoli danno luogo ad aspetti diversi del manto stesso di copertura.