Rosan Bosch Studio ha firmato il nuovo campus educativo immerso nella natura per The Garzón School, in Uruguay. Situata all’interno di una fitta foresta di eucalipti, la scuola instaura un dialogo profondo con il paesaggio circostante, trasformando l’ambiente naturale da semplice sfondo a parte integrante dell’esperienza didattica.
In stretta collaborazione con la comunità scolastica, Rosan Bosch Studio ha sviluppato un concept in cui l’apprendimento si svolge senza soluzione di continuità tra spazi interni ed esterni. Questo nuovo paesaggio dell’apprendimento stimola la curiosità innata degli studenti, incoraggia l’esplorazione, il gioco e l’espressione personale.
Lo studio danese ha curato il masterplan, il progetto del paesaggio, l’architettura e gli interni, applicando i principi del design biofilico per creare un campus in connessione profonda con la natura, dove l’apprendimento supera i confini tradizionali.
Secondo le linee guida del progetto per la Garzón School, la natura non è un semplice supporto all’apprendimento: è essa stessa l’aula, la materia e il docente. Gli studenti diventano protagonisti attivi del proprio percorso formativo attraverso un curriculum su misura basato sulla sperimentazione e sull’apprendimento per scoperta. La filosofia della scuola considera la natura non come un’aggiunta accessoria, ma come un elemento pedagogico fondante.
Il concept progettuale ideato da Rosan Bosch Studio ruota attorno a sei “mondi dell’apprendimento”, ciascuno ispirato a un principio pedagogico specifico: Mountain Top, Cave, Campfire, Watering Hole, Hands-on e Movement. Queste sei zone, pensate per supportare diverse modalità di apprendimento, offrono agli studenti scelte significative che favoriscono autonomia e agency. Accompagnati da educatori e professionisti dell’inclusione, gli studenti sono invitati a intraprendere un viaggio personale alla scoperta di sé e del mondo, ben oltre i modelli scolastici convenzionali.
Il campus fondato sulla relazione con la natura integra ambienti didattici differenziati e flessibili, pensati per accogliere stili di apprendimento diversificati, in un contesto naturale che stimola creatività, collaborazione e apprendimento autentico. Qui, "la scuola è il parco, e il parco è la scuola": tutti gli spazi dialogano in continuità con l’esterno.
Attraversando un sentiero che si snoda tra prati e costeggia un lago, si giunge al “villaggio” della Garzón School, immerso nella foresta. È da qui che ha inizio il percorso educativo di ciascuno studente, che si espande progressivamente mano a mano che cresce la sua autonomia. Tra ruscelli e promesse di avventura, questo paesaggio sconfinato diventa un fertile terreno per l’immaginazione e l’esplorazione, incarnando una visione radicalmente nuova dell’educazione contemporanea.
La natura guida non solo il concept, ma anche le scelte progettuali e materiche: materiali locali, sostenibili e accuratamente selezionati si fondono con il paesaggio. Toni neutri, luce naturale e texture stimolanti creano ambienti che promuovono il benessere di studenti e docenti, rafforzando le relazioni interpersonali.
Il disegno del paesaggio attorno al “villaggio” scolastico è pensato per generare identità, senso di appartenenza e spazi dedicati all’incontro e al gioco. Due piazze in mattoni richiamano l’architettura vernacolare uruguaiana, mentre la vegetazione autoctona e gli elementi ludici in legno arricchiscono l’ambiente naturale. Gli edifici sostenibili, realizzati interamente in legno, sono rivestiti con la tecnica giapponese tradizionale Shou Sugi Ban, che ne aumenta la durabilità, dona carattere e rafforza il legame con il contesto naturale.
La nuova Garzón School rappresenta un modello educativo trasformativo, che si propone come riferimento per tutta l’America Latina. Il progetto dimostra come l’integrazione virtuosa tra architettura, natura e pedagogia possa generare spazi in cui l’apprendimento avviene in modo naturale, stimolando la crescita di studenti consapevoli, autonomi e pronti a diventare agenti di cambiamento.
Situata a Maldonado, in Uruguay, la Garzón School ha sviluppato un ecosistema educativo integrato che pone lo studente al centro del processo di apprendimento. Il curriculum, costruito su misura, si ispira alle migliori pratiche educative internazionali e promuove lo sviluppo di competenze, abilità e attitudini fondamentali in questo momento storico.
La prima fase del campus ha aperto nel marzo 2025, segnando l’inizio di un progetto a lungo termine che riafferma l’impegno della scuola per un’educazione di qualità fondata sulla natura. Rosan Bosch Studio è attualmente impegnato nella progettazione della seconda fase.
Scheda progetto
Architect: Rosan Bosch Studio
Interior Design: Rosan Bosch Studio
Masterplan and Landscape Design: Rosan Bosch Studio
Local Landscaping Consultant: Amalia Robredo
Executive Architect and Assembly: Enkel Group
Engineering: Arboreal
Contractor and Mass Timber Solutions: Arboreal
Carpentry: Meetline
Year of completion: 2025 (first phase)
