The Hotel  

Progettista: Jean Nouvel (AJN, Paris)
Committente: Urs Karli.
Località: Sempacherstrasse 14, CH-6002 Lucerna (CH)
Destinazione d'uso: ricettiva (un albergo, un bar e un ristorante)
Project manager: D.Laurent, M.Raasch, AJN, Paris
Consulente per le facciate: Emmer Pfenniger Partner AG
Consulenti per i colori: Alain Bony e Henri Labiole
Consulente per l'impianto elettrico: Rebsamen Electroplanung
Consulente per l'impianto di condizionamento: Partnerplan AG
Consulenti per l'impianto termico: Martinelli and Menti AG  
Consulente per le immagini: Philippe Ruault
BAM BOU Restaurant Design Consultant: Thomas Bricchi, Zurigo
Color Concept: Alain Bony, Paris
Camere: 25, di cui: 10 suites de luxe con patio privato piantumato a bambù, 5 corner junior suites con vista del parco su entrambi i lati, 10 monolocali de luxe con vista sul parco.
BAM BOU Restaurant: 70 posti a sedere
THE LOUNGE Bar: 50 posti a sedere
Anno di costruzione dell'edificio:1907
Destinazioni precedenti dell'edificio: scuola alberghiera, asilo, palazzo per uffici, scuola femminile, appartamenti d'abitazione.
Materiali: pannelli verticali in legno e pannelli orizzontali in acciaio inossidabile.
Tema delle proiezioni sui soffitti: 25 diversi film, tra cui DANGEROUS LIAISONS di S. Frears, THE SHELTERING SKY di B. Bertolucci, THE PILLOW BOOK di P. Greenaway, MATADOR di P. Almodovar, THE END OF VIOLENCE di W.Wenders, CASANOVA di F.Fellini, QUERELLE di R.W.Fassbinder, WHEN NIGHT IS FALLING di N.Rozemas.
Superficie calpestabile: 1400m2
Progetto e realizzazione: 1998-2000
Inaugurazione: 7 Aprile 2000
Costo di costruzione: 8 milioni di Franchi svizzeri (5.1 milioni di Euro).

The Hotel è ospitato da un palazzo di sette piani, edificato alla fine dell'`800 nel centro di Lucerna, poco distante dal Culture and Convention Centre (KKL)- progettato dallo stesso Nouvel -, dal lago e dai principali monumenti della città.
Il palazzo, che disponeva di uno splendido parco, non ha subito manomissioni esterne, ma è stato interamente riprogettato negli interni, anche perché il frequente cambio di destinazione d'uso, subito nel corso del tempo, ne aveva ormai reso illeggibile la distribuzione originaria. Come sempre in Nouvel, anche questo intervento si segnala per l'audacia espressiva e per la rilettura, assolutamente originale e contemporanea, della lezione del passato. L'intuizione fondamentale del progetto è duplice: da un lato, Nouvel mette in discussione il concetto di esterno e interno dell'edificio, dall'altro ne rilegge la memoria affidandone a un artificio- la proiezione di immagini cinematografiche- quella nobilitazione estetica e sociale che un tempo sarebbe spettata a stucchi e affreschi. A differenza degli altri hotel di lusso, infatti, che insistono nostalgicamente su arredi e colori 'in stile', The Hotel mira a conquistare una clientela moderna e trendy, avvincendola con la seduzione quanto mai attuale dell'immaginario cinematografico.
Dice, a questo proposito, lo stesso Nouvel: ' Un tempo, si dipingevano figure tratte dalla mitologia classica. Oggi, Fellini invece di Zeus mi strizza l'occhio dal soffitto dell' hotel'.
In realtà, nell'interpretare il cinema come creatore di miti e icone della contemporaneità, Nouvel sembra essersi ispirato anche al celebre film L.A. Confidential di C.Hanson, in cui sulle pareti delle stanze del raffinato bordello di lusso -che ne costituisce la principale location- vengono proiettate le immagini di grandi miti cinematografici, che finiscono col diventare ispirazione per il décor e l'atmosfera degli ambienti: analogamente, ogni stanza di The Hotel dispone di un sofisticato sistema di proiezione, che utilizza come schermo il soffitto. Nouvel 'ricrea', perciò, a seconda del tema, la suggestione e l'immaginario del film prescelto anche attraverso l'arredo, le luci e i colori, dato che tutti i mobili presenti nell'albergo portano la sua firma. Le 25 camere- che affacciano sul parco o su dei piccoli patios piantumati a bambù ' consentono dunque percorsi sensoriali ed emozioni visive differenti, che rendono ogni permanenza nell'albergo un'esperienza differente, anche data la poliedrica scelta cinefila del progettista: Fellini come Almodovar, Greenaway come Fassbinder, registi accomunati da un rapporto con l'immagine colto e complesso, dal prepotente impatto decorativo e visivo. Coerentemente, anche il bar dell'albergo- The Lounge- e il ristorante- Bam Bou Restaurant- giocano sul tema del cinema, affidando la citazione al contrasto tra la monocromia e l'eleganza del b/n di alcuni ambienti- in cui anche le forme rigorose e squadrate dei mobili ricordano l'architettura e il cinema espressionista- e l'esplosione di colori 'con la presenza di un vero set con macchina da presa- che ne caratterizza altri.
Gli spazi di collegamento sono invece il più neutri possibile, così come le austere divise dello staff, al fine di rendere ogni stanza un'entusiasmante, stupefacente scoperta.
Affascinante e complessa è anche la risoluzione data al rapporto interno-esterno. L'edificio esistente, infatti, è stato interpretato da Nouvel come una sorta di involucro-contenitore, la cui compatta e austera bellezza contrasta, specie la sera, con il variopinto e multiforme mosaico creato dai soffitti delle stanze: una riflessione, dunque, non solo su interno ed esterno, ma anche su antico e moderno, su permanente ed effimero, su reale- il volume materico, stereometrico dell'edificio- e virtuale ' il cinema e le sue mitologie.

Antologia delle fonti e della critica
'Più noto per i suoi rigorosi, monumentali edifici, l'astro dell'architettura francese Jean Nouvel svela un'altra dimensione nel recentemente inaugurato The Hotel, un piccolo hotel di charme in cui il dio pagano Bacco sembra essersi divertito a passare la notte ('). L'hotel presenta un approccio minimalista, con il suo staff vestito esclusivamente di nero e con i suoi abili, astratti spazi pubblici che permettono di concentrarsi su ciò che si mangia e si beve.
Ma poi arriva il colpo di scena barocco: le camere da letto sono ispirate a un sensuale affresco che, dal soffitto, riflette splendori e miserie della vita erotica. Non un luogo in cui incontrare famigliole, forse, o dove Papà e Mamma litighino per la pappa. Piuttosto, un divertente palcoscenico per la gente alla moda (').
Ogni stanza, infatti, presenta un opulento, erotico affresco tratto da un fotogramma dei film preferiti di Nouvel, che copre interamente il soffitto e di cui i muri e gli arredi riprendono i colori '.
( M.Studer, Jean Nouvel passa dal 'cool' al ' wow! ' 'hot'!, in The Wall Street Journal Europe, 19-20 maggio 2000).

'La trasversalità, la sinergia mi sembrano una condizione fondamentale per l'architettura ('). Credo che la sua specificità consista nel riuscire a concentrare in una forma duratura e abitabile i valori culturali di una certa epoca e di un certo luogo. Quadri, film, fotografie, possiedono una qualità analoga come emergenze materiali di una cultura, mentre in architettura incontriamo lo spazio abitabile come problema specifico. (') Ciò che io intendo per modernità è un'operazione storica che si riferisce sempre a una memoria:la vera modernità è un atto di autenticità. Ciò che io voglio fissare è la traccia dei valori di un'epoca (').
Credo che ci sia una dimensione estetica e anche emotiva nella possibilità di trovare la soluzione più misteriosa' In fondo, la dimensione estetica del miracolo.(') E' un problema che trascende le mera dimensione simbolica; l'esperienza della città si svolge sempre più spesso di notte: la vita sociale tende sempre più a svilupparsi sotto la luce artificiale. (').Una delle visioni più rivelatrici della città contemporanea è quella che abbiamo durante un volo notturno: strutture e densità appaiono enfatizzate dall'illuminazione artificiale sullo sfondo scuro della notte. Tutto ciò dona alla città una dimensione poetica, simile alle immagini del cosmo.'
(Intervista a Jean Nouvel, a cura di A.Zaera , in El Croquis n. 65-66, Jean Nouvel 1987-1998 ) 

A cura di Elena Franzoia

Bam Bou Restaurant Bam Bou Restaurant - vista dell'interno<BR> Reception Garden and Park Delux Suite<BR> Dettaglio dell'esterno<BR>
Corner Junior Suite