Sono 72 gli appartamenti di The Line, il nuovo intervento residenziale firmato da Orange Architects per Amsterdam. Il nuovo edificio, che si inserisce nel tessuto urbano come se fosse una nave da crociera che entra in città, si trova nel quartiere centrale di Overhoeks, a pochi passi dalla stazione centrale e dal canale principale che divide la capitale.
L'area è attualmente sede di numerosi cantieri grandi dimensioni e firme importanti che, a breve, saranno in grado di trasformare lo skyline e di far vivere ai cittadini questo quartiere come se fosse un campus, dove al costruito si alternano spazi verdi e dove ai centri residenziali si alternano servizi per gli abitanti.
Il lotto che ospita The Line è particolarmente fortunato, perché i quattro lati dell'edificio possono contare tutti su affacci aperti e, quindi, un importante apporto di luce naturale pur trovandosi in un area densamente abitata. L'edificio prevede 6 piani per appartamenti, il piano terra condiviso e un piano interrato dedicato a parcheggi. Fra gli spazi condivisi, anche un cortile centrale.
Elemento progettuale fondamentale, per Orange Architects, era far sì che ciascun appartamento potesse usufruire di uno spazio aperto privato e da questa considerazione ha preso avvio la scelta che ora caratterizza i prospetti: ampi e profondi balconi sono a servizio di ciascuna unità e il fatto che siano integralmente coperti li fa percepire come una continuazione dello spazio residenziale. "Dalle loro verande private, dietro il velo che avvolge l'edificio come un ragnatela ortogonale, i residenti godono della vista sul canale e proprio di fronte a loro possono ammirare il centro di Amsterdam", raccontano i progettisti.
Sono proprio le facciate a rappresentare la chiave di lettura per The Line: gli spazi esterni sono fra loro collegati attraverso una griglia che circonda e abbraccia l'intero volume; la griglia è composta dall'alternanza fra le sottili ringhiere dei balconi, di 7 cm, e dalle 880 sottili colonne in cemento. Le colonne sono realizzate in calcestruzzo USHB, materiale che può essere modellato – mantenendo la sua resistenza – in componenti molto sottili e che conferiscono all'edificio un aspetto simile alla pietra. Gli appartamenti, invece, sono avvolti da una pelle composta da profili verticali in alluminio anodizzato con una finitura leggermente dorata.
La composizione degli spazi interni ha previsto tre nuclei di circolazione verticali che permettono di raggiungere i vari appartamenti, di metratura diversa in funzione della loro posizione e a cui si accede attraversando ampi androni rivestiti di una calda boiserie in legno di rovere.
A caratterizzare The Line anche la scelta sui materiali, che ha privilegiato quelli riciclabili e con un ciclo di vita certificato; diverse componenti della facciata, infatti, possono essere rimosse e riciclate.
Segue la stessa filosofia la progettazione relativa agli impianti: gli appartamenti sono collegati a un impianto a basso consumo e condiviso, in grado di garantire raffrescamento nei mesi caldi e riscaldamento nei messi freddi.
Il cortile interno, coltivato, ospita diverse specie e contribuisce ad alimentare la biodiversità in città.
Scheda progetto
Location: Hammarbystraat 156 - 302, Amsterdam
Progetto: 2016
Realizzazione: 2021
Dimensioni: 7.300 mq
Architetti: Orange Architects
Cliente: Amvest
Design team: Jeroen Schipper, Bas Kegge, Julija Osipenko, Angeliki Chantzopoulou, Paul Kierkels, Rutger Schoenmaker, Fung Chow, Mario Acosta
Urban planner: Geurst & Schulze architecten
Landscape architect: Bureau Sant en Co
Contractor: Bouwbedrijf De Nijs
Fotografie: Sebastian van Damme
