built – Il vecchio impianto di climatizzazione delle camere e degli ambienti comuni della struttura alberghiera è stato sostituito con uno nuovo: Toshiba VRF SMMì.

Gli spazi oggetto dell'intervento sono relativi alle camere e ambienti comuni della struttura alberghiera dell'hotel "Torre Oliva", situato nel comune di Scanio in provincia di Salerno, ad esclusione delle sale ristorante e della hall che saranno oggetto di futuri interventi di ristrutturazione ed ampliamento.

L'Hotel dispone di 160 camere doppie e i nuovi impianti sono sostitutivi di un sistema di condizionamento centralizzato risalente agli anni settanta, epoca di costruzione del complesso alberghiero. L'impianto precedente si costituiva di due refrigeratori a pistoni con scambiatori a fascio tubiero condensati ad acqua (uno ad acqua di mare con scambiatore, l'altro con acqua di torre evaporativa). Gli obiettivi del nuovo  impianto di condizionamento Toshiba erano essenzialmente tre: riduzione della potenza impegnata, ottimizzazione dei consumi, efficienza della gestione.

Il complesso è organizzato su tre livelli con una forma di semicerchio che realizza il corpo principale dell'hotel. Un'altra sezione della struttura è collegata all'estremità sud della principale. Quest'ultima ha forma parallelepipeda ed è anch'essa su tre livelli. Un terzo corpo su due livelli è contiguo alle due strutture descritte. Le due sale ricevimento sono posizionate al piano attico della struttura principale ed al piano terra in prossimità della hall. Questi ultimi tre ambienti non sono stati oggetto di intervento diretto. Dalla breve descrizione della struttura si evince che le esigenze da soddisfare sono rappresentate dalle quelle classiche delle strutture ricettive esistenti, nelle quali si intervenie utilizzando i vuoti e vani tecnici che si sono creati a seguito della rimozione, appunto, degli impianti esistenti. Dal punto di vista funzionale l'approccio alla definizione della soluzione tecnica è derivato dall'esigenza di offrire il giusto comfort ambientale, mantenendo livelli di temperatura con gradienti minimi: proprio per questo si è scelto di limitare il range di temperature all'interno del quale gli utenti delle stanze possono fissare il proprio set point. Per gli ambienti comuni, quali i corridoi, il controllo della temperatura è stato centralizzato sfruttando i controlli remoti che sono stati organizzati grazie ai gateway Lon Work associati all'Ilon. Ulteriori accorgimenti, come il controllo di apertura finestra e la predisposizione per un futuro sistema di controllo stanza, sono stati implementati e già resi operativi.
I criteri di definizione del layout topografico dell'impianto si sono basati rigorosamente sulla valutazione dei carichi termici da compensare associati ai percorsi delle tubazioni relativi ai diversi circuiti frigoriferi in cui è stato suddiviso l'impianto: in tal modo si è tenuto in conto delle massime distanze ammissibili per ogni unità esterna in ragione dei carichi termici associati. Inoltre, con tale filosofia, si è tenuto conto della massima carica di refrigerante ammissibile determinata dal volume minimo dell'ambiente servito dallo specifico circuito. Questo approccio si è, di fatto, evidenziato nella suddivisione fisica dell'impianto di condizionamento in 14 circuiti indipendenti. Dal punto di vista logico funzionale dell'operatore-gestore, l'impianto è evidentemente visto nella sua totale estensione come unico.

Peculiarità dell'impianto
Sono state rigorosamente valutate le distanze delle distribuzioni principali perché in esse sono stipate le maggiori quantità di gas refrigerante, dunque, grazie alle particolari caratteristiche dei compressori e alla loro grande flessibilità, si è riuscisti a servire importanti porzioni della struttura ricettiva senza dover necessariamente sovradimensionare le unità esterne. Dunque non si è ottenuto un sottoutilizzo delle macchine condensanti condizione che sarebbe stata assolutamente non in linea con la migliore caratteristica delle macchine quale, per l'appunto, il funzionamento ai carichi parziali che di fatto rappresentano oltre il novanta per cento delle condizioni di esercizio dell'impianto.

Unità interne: 203
- 5 unità del tipo a parete compatto;
- 31unità del tipo a soffitto;
- 167 unità del tipo canalizzato ribassato.
Unità esterne: 14
- 2 SMMSi MMY-AP1201HT8
- 9 SMMSi MMY-AP1401HT8
- 2 SMMSi MMY-AP1601HT8
- 1 SMMSi MMY-AP2001HT8

Sistemi VRF SMMSi
 Tra i numerosi sistemi di climatizzazione oggi disponibili, quelli ad espansione diretta multi-split e a portata refrigerante variabile VRF (Variable Refrigerant Flow) hanno di recente suscitato un certo interesse per il loro potenziale di risparmio energetico.
Tuttavia, rispetto ai chiller, i sistemi VRF sono soggetti a limitazioni più severe nella distribuzione delle tubazioni, soprattutto quando i sistemi sono installati in edifici a forte sviluppo verticale. Molte sono ancora le sfide da vincere per soddisfare le esigenze del prossimo futuro e consentire installazioni ottimizzate nelle diverse tipologie di edifici.
La già ormai affermata linea Toshiba Super Modular Multi System (SMMS) si completa con  il nuovo sistema SMMSi. Una delle peculiarità del prodotto è quella di consentire l'utilizzo di tubazioni più estese con prestazioni di risparmio energetico superiori. Il modulo esterno di punta della serie SMMSi ha una potenzialità di 16 HP, mentre il modulo di massima potenzialità della serie SMMS è 12 HP. La tecnologia "tutto Inverter", che ha ottenuto numerosissimi consensi con l'SMMS, è stata ulteriormente potenziata e incorporata nei più potenti modelli SMMSi da 14 HP e 16 HP. Questi nuovi sistemi sono dotati di tre compressori Twin Rotary, ciascuno dei quali è comandato da un controllo inverter che ne regola la velocità in modo indipendente rispetto agli altri, con il risultato di erogare in ogni istante solo la potenza strettamente necessaria e riducendo significativamente il consumo energetico con elevati rendimenti.
Il prodotto, con una forte vocazione al risparmio energetico, punta al miglioramento dell'efficienza durante le fasi di funzionamento a carico parziale della macchina che, come noto, incidono notevolmente sul consumo energetico dei sistemi di climatizzazione. Infatti le naturali destinazioni d'uso del VRF sono alberghi, uffici ed abitazioni di lusso che presentano una molteplicità di locali e una variabilità dei carichi in ciascun locale, nell'arco dell'intera giornata, che consentono di sfruttare appieno le potenzialità di tale prodotto.
Scopri le caratteriste del sistemaVRF SMMSi !

prodotto

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Scheda azienda

Nome: Toshiba Italia Multiclima

Indirizzo: Via Socrate 32/34

Città: Milano

Cap: 20128

Provincia: MI

Regione: Lombardia

Telefono: 02 2529421

e-mail: info.toshiba@toshiba-hvac.it

Web: www.toshibaclima.it