concorso – Decretati i vincitori del concorso promosso da Terna per la progettazione di nuovi sostegni per la rete di trasmissione nazionale a basso impatto ambientale.

Un primo elettrodotto "firmato" è già in costruzione sulle colline di Scandicci, con nove tralicci disegnati da Foster, risultato vincitore qualche anno fa di un concorso promosso da Enel. Altri probabilmente ne verranno grazie al concorso internazionale Tralicci del futuro, sostenuto da Terna "per l'ideazione e la progettazione di nuovi sostegni per la rete di trasmissione nazionale a basso impatto ambientale".

La giuria del concorso, presieduta dall'amministratore delegato di Terna Flavio Cattaneo, ha designato vincitore il progetto elaborato dall'architetto Hugh Dutton, titolare dello studio HDA di Parigi (e partecipante con Rosental, Cegelec Centre Est e Gozzo Impianti), per l'idoneità tecnico-funzionale, la flessibilità d'impiego, il minimo impatto ambientale, la fattibilità della tecnologia realizzativa, la semplicità di esercizio e di manutenzione. Secondo classificato il Gruppo Frigerio, terzo invece lo Studio Giugiaro.

La filosofia ispiratrice del concorso è stata quella di coniugare innovazione, tecnologia, design, cultura dell'ambiente per lo sviluppo sostenibile delle reti di trasporto dell'energia. L'idea rientra in una più ampia strategia di sostenibilità perseguita da Terna, tradotta nella progettazione e nello sviluppo di nuove infrastrutture per la rete elettrica capaci di soddisfare le esigenze del sistema tecnico nel segno ormai imprescindibile della tutela dell'ambiente e del rispetto del territorio.