libri – Facciate in vetro tra architettura e sperimentazione

L'opera si propone di documentare l'attuale momento di forte sviluppo dell'innovazione sia tecnologica che formale che si concentra sull'involucro edilizio. Ciò coinvolge particolarmente le facciate in vetro e in alluminio che stanno diventando sempre più gli elementi che caratterizzano emblematicamente l'architettura della città.

Si stanno attivando nuove complessità del loro progetto dipendenti sia dalle nuove invenzioni formali che caratterizzano molte architetture, sia dalle tematiche di impatto ambientale che riportano sull'involucro nuove performance. Da questo punto di vista va ricordato che all'involucro viene assegnata la funzione di controllare i flussi di energia (termici, acustici, luminosi) che richiedono differenti attenzioni in funzione del sito e dell'ambiente climatico. I raffinati esempi di sperimentazione formale nascondono quindi una complessa e altrettanto raffinata progettazione tecnologica e funzionale. A questo proposito vi è da evidenziare la tendenza a sviluppare sistemi di involucro in cui le soluzioni ad hoc prevalgono sulle applicazioni seriali.

L'opera si propone quindi, attraverso la presentazione dei più interessanti esempi di architettura e di ingegneria dell'involucro, di esplorare i rapporti non spesso evidenti che si determinano tra progettazione architettonica e progettazione tecnologica e che vengono sviluppati attraverso la multidisciplinarietà che caratterizza l'ingegneria dell'involucro.

Tale multidisciplinarietà fa dell'involucro trasparente il luogo dedicato dell'innovazione e ciò riguarda tutta la filiera di operatori (architetti, progettisti, industrie, imprese) che interattivamente giocano la loro parte nell'invenzione progettuale e costruttiva che ogni realizzazione attiva. Il testo vuole, in conclusione, testimoniare l'importante contributo delle facciate in vetro e alluminio alla nuova architettura del XXI secolo.

AUTORI DELL'OPERA
Sergio Croce, già Ordinario di Architettura Tecnica alla facoltà di Ingegneria edile del Politecnico di Milano, tiene tuttora un corso di Tecnologie Costruttive nel corso di laurea in Architettura delle Costruzioni). È membro dell'ASHRAE, della Commissione consultiva del DACD-SUPSI di Lugano, fa parte dell'Editorial Board di riviste scientifiche internazionali. È coordinatore di un Working Group dell'UNI. Con Tiziana Poli e altri ha ottenuto il terzo premio del Design Competition Award “The aluminium window of the XXI Century” della EAA.
Svolge attività di ricerca e di consulenza nel settore della innovazione tecnologica, della progettazione low energy, della mitigazione dell'ambiente termico degli spazi urbani. Per il Sole24ore ha pubblicato con Tiziana Poli il libro “Case a basso consumo energetico: strategie progettuali per edifi ci a climatizzazione spontanea”. Ha ricevuto dall'International Council for Research and Innovation in Building and Construction la CIB PC Commendation 2009.

Tiziana Poli, Professore Associato in Architettura Tecnica presso il Politecnico di Milano. Afferisce al Dipartimento di Scienza e Tecnologia dell'Ambiente Costruito - BEST ed è componente del gruppo di ricerca TISCo - Tecnologie innovative per la sostenibilità delle costruzioni.
L'attività di ricerca, ricerca applicata, le pubblicazioni e l'attività didattica si sviluppano intorno ai seguenti temi:
• la caratterizzazione ottico-energetica delle superfi ci edilizie;
• la progettazione dell'involucro edilizio per edifi ci ad alte prestazioni [tecnologia e controllo della prestazione];
• le potenzialità innovative di prodotti, componenti e sistemi per l'involucro edilizio.