normativa – La normativa di riferimento, i vantaggi nel costruire in acciaio e tutte le principali tipologie di prodotti utilizzate in architettura.

I prodotti in acciaio per la costruzione
Nei prodotti in acciaio impiegati nella costruzione metallica due sono le caratteristiche che intervengono nei calcoli di resistenza dei materiali: quelle meccaniche intrinseche, in funzione del tipo di acciaio, e quelle geometriche, che dipendono dalle dimensioni e geometrie del prodotto. La proprietà di resistere alla rottura fragile (tenacità caratterizzata dalla resilienza) costituisce un elemento fondamentale per la scelta degli acciai destinati alla costruzione metalliche, in particolare per quelle molto sollecitate e sottoposte a basse temperature. Le norme stabiliscono il valore minimo della resilienza a diverse temperature. Gli acciai sono caratterizzati anche dalla loro composizione chimica che ha un ruolo importante su alcuni aspetti quali la saldabilità ed il comportamento alla corrosione delle opere metalliche.

Normative di riferimento
La norma che stabilisce l'attuale denominazione delle tipologie di acciaio è la UNI EN 10027 "Sistemi di designazione degli acciai".  I "materiali (o prodotti) da costruzione" attualmente assoggettati alla disciplina della direttiva 89/106/CEE e del DPR 246/1993 sono quelli ricompresi nell'ambito di applicazione di "norme tecniche armonizzate europee". I principali prodotti impiegati nelle costruzioni in acciaio sono riconducibili alle seguenti norme armonizzate: UNI EN 10025 (prodotti lunghi e piani), UNI EN 10210 e UNI EN 10219 (prodotti cavi) e,  UNI EN 10346 e UNI EN 10149, (prodotti piani). Per l'utilizzo di strutture in acciaio nell'edilizia la normativa italiana di riferimento è il D.M. 14/01/2008 (Norme Tecniche per le Costruzioni),  la quale stabilisce le tipologie ed i gradi di acciaio (dal S235 a S460 compresi),  utilizzabili nelle costruzioni.

Principali tipologie di prodotti in acciaio
Numerosi sono i prodotti siderurgici impiegati in edilizia, che si possono genericamente suddividere tra prodotti lunghi, prodotti tubolari e prodotti piani. I prodotti lunghi, comprendono travi largamente utilizzati nelle costruzioni, come le HE, IPE, IPN, UPN  ed altre come le HL, HD, HP;  gli angolari a "L", i profili a "T", i piatti, i quadri, i tondi (laminati mercantili) ed i profili tubolari circolari, quadrati e rettangolari. Sono inoltre sempre più utilizzati in edilizia prodotti lunghi "derivati" quali travi alveolari (ottenute dalla saldatura di profili standard tagliati), travi saldate ottenute da profili piatti attaccati a profili standard (tipo IFB e SFB) e prodotte in serie, e travi saldate, realizzate mediante lamiere, piatti e/o altri piani, in officina. I prodotti piani sono suddivisi in lamiere da treno, piatti e larghi piatti, nastri, lamiere liscie, forate o grecate. E' opportuno annoverare i profili sottili formati a freddo, che possono costituire parte degli elementi strutturali principali, fungere da elementi strutturali secondari o da elementi di completamento. Tra i prodotti composti, largo consumo trovano i pannelli coibentati.  I prodotti siderurgici possono essere direttamente inserite nelle costruzioni o sottoposti a trattamenti protettivi.

Norme di riferimento, prodotti e soluzioni costruttive in acciaio possono essere approfondite visitando le sezioni "Prodotti siderurgici" e "Costruire in Acciaio" sul sito web di Fondazione Promozione Acciaio  www.promozioneacciaio.it.