Urban Lake Housing a Pordenone

Sorgono attorno a uno specchio d'acqua restituito al centro cittadino di
Pordenone le nuove residenze progettate dallo studio C+S di Treviso,
all'interno di un'area che già ospitava abitazioni e una piccola
centrale idroelettrica da tempo inutilizzata. Fulcro dell'intervento è
il bacino d'acqua che fa da scenografia ai nuovi volumi: attraversato da un caratteristico ponte sospeso su pilastri metallici inclinati,
ricuce i due livelli della città. Sono aperti così alla collettività il lago, il parco e la piazza della chiesa di San Giorgio. La piazza è
esclusivamente pedonale: gli accessi carrai ai parcheggi interrati delle
residenze sono indipendenti e abilmente mascherati. Il complesso
residenziale si compone di tre volumi differenti.
L'edificio che si affaccia e riqualifica il fronte nord della piazza
ospita, in parte, funzioni a servizio della parrocchia adiacente. Un
salto di quota, la linea di gronda non costante e il fronte che si piega
evidenziano la porzione di edificio che contiene le residenze.
Sull'altra sponda dello specchio d'acqua è stato realizzato un
ulteriore volume residenziale. La riqualificazione dell'area è stata
completata con il recupero della villa storica presente nel lato sud
dell'area.

I nuovi volumi sono compatti, si sviluppano sino a quattro piani conformandosi alla dimensione storica della città. I prospetti sono scanditi dall'asimmetria delle aperture,
dall'inserimento di logge e rientranze, dalla variazione dei sistemi di
oscuramento e da un importante zoccolo di pietra piasentina. Le bianche coperture metalliche inclinate
rendono ancora più nette e pulite le linee dei volumi edificati, il
colore le uniforma alle facciate riducendone la percepibilità dai
percorsi urbani.

Le residenze sul lago sono una ventina, la
distribuzione interna è particolarmente curata per poter soddisfare le
differenti esigenze degli acquirenti. Vi sono unità abitative su due
livelli, con logge d'angolo, con grandi terrazzi, con
soppalchi e con giardini. Gli ingressi sono arretrati dal fronte e non
sono quasi percepibili dalla piazza. La piazza,
rivestita con pietra piacentina di grande formato rettangolare, è
caratterizzata da una caditoia centrale di pietra d'Istria dove sono
collocati i corpi illuminanti e che sottolinea l'allargarsi del cono
prospettico del paesaggio verso il lago. Dalla stessa si diramano
diversi percorsi: uno è di cemento colore della terra e costeggia il
lago insinuandosi tra il canneto esistente; gli altri collegamenti, le
passerelle sull'acqua e gli accessi alle residenze sono caratterizzati
da una pavimentazione lignea. I materiali utilizzati per le finiture
interne sono legno, pietra e vetro, facili alla pulizia e alla
manutenzione.

La tecnologia costruttiva degli edifici è di tipo "massivo": calcestruzzo armato con coibentazione esterna a cappotto
di polistirene sinterizzato e controparete interna di forati. I solai
interpiano sono di laterocemento con riscaldamento a pavimento. La
copertura è inclinata con struttura portante di legno sbiancato a vista
per le parti abitative e di laterocemento per le parti comuni
residenziali e della canonica.

Focus involucro - Equilibrio tra pieni e vuoti
Focus green - Energia dal lago