Testo a cura della redazione

URBANPROMO 2007
21-24 novembre 2007
Venezia
   Testo a cura della redazione

Presentata ufficialmente la quarta edizione di Urbanpromo, evento di marketing urbano e territoriale, promosso dall'INU - Istituto Nazionale di Urbanistica - e organizzato da  URBIT - Urbanistica Italiana srl -  che avrà luogo sempre a Venezia nelle storiche sale di Palazzo Franchetti, sede dell'Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti dal 21 al 24 novembre prossimi. L'evento ha registrato una costante crescita da quando nel 2004 approdò anche in Italia il concetto di "marketing urbano", grazie al Prof. Stefano Stanghellini, presidente di Urbit, attivo nel promuovere una manifestazione di alto livello culturale finalizzata allo studio delle problematiche correlate ai processi di trasformazione urbana. Urbanpromo si configura fin dall'inizio come momento centrale di dibattito e confronto sui temi dell'urbanistica, dell'architettura e del mercato immobiliare, l'occasione per documentare l'effettiva progettualità che le città sanno esprimere, monitorando di anno in anno lo stato di avanzamento dei lavori, i successi e le battute di arresto. Uno stimolo alla cooperazione fra le città e fra gli attori che le governano, contribuendo alla diffusione della cultura dei risultati e sollecitando a tessere reti parternariali fra le amministrazioni ed il mondo imprenditoriale, un luogo di reciproca conoscenza fra soggetti diversi, di scambio di informazioni, di confronto fra portatori di interessi eterogenei, ossia luogo di incontro fra tutti i soggetti della filiera della trasformazione urbana. L'urbanistica, smessi i panni accademici e uscita dal puro piano teorico, si rapporta con gli amministratori locali e con le realtà economiche e finanziarie del paese, alla ricerca di un giusto equilibrio tra
sostenibilità economica, ambientale e sociale degli interventi. A giustificare l'impegno di Urbanpromo su questo importante fronte delle nostre future città bastano alcune cifre: una ricerca di Scenari Immobiliari, presentata nell'edizione 2006, valuta, per difetto, in 20 mld di euro i progetti di trasformazione in corso nel periodo 2005-2007 in Italia, e avanza una previsione di avvio di quasi 200 progetti immobiliari ed urbanistici di grande dimensione sull'intera penisola, entro il 2010, per un valore di oltre 40 miliardi di euro.
Il programma dell'edizione 2007 sarà incentrato su diverse tematiche: pianificazione strategica, real estate, marketing territoriale, progetti in partenariato pubblico/privato, trasporti e mobilità. La scelta di spaziare su temi tanto ampi è legata alla necessità di mostrare i numerosi e rapidi cambiamenti in atto nel nostro Paese grazie soprattutto alle piccole città che stanno sempre più "invadendo" i palinsesti della manifestazione con l'avvio di azioni cooperative di valorizzazione e l'insediamento di funzioni strategiche per lo sviluppo locale.
La giornata inaugurale vedrà l'apertura dei lavori dei convegni organizzati da INU e ANCE - che si confronteranno sulla riforma urbanistica, approfondendo in particolare gli aspetti tributari e fiscali dei progetti di trasformazione urbana - e dal Ministero dell'Ambiente, che tratterà la questione energetica con un'iniziativa inserita nella campagna "Energia sostenibile per l'Europa" in Italia. Nelle giornate successive saranno affrontate problematiche di ampio respiro - le nuove politiche abitative, il commercio e la rigenerazione urbana, i waterfront urbani, i trasporti e l'intermodalità - saranno approfondite le potenzialità operative di strumenti di intervento innovativi - il programma comunitario Jessica, i fondi immobiliari, il Programma unitario di valorizzazione - e saranno dibattuti aspetti di carattere tecnico-scientifico - le procedure di valutazione dei piani urbanistici e i costi della trasformazione urbana.
In occasione della cerimonia d'inaugurazione dell'edizione 2007, mercoledì 21 novembre, sarà consegnato il "Premio Urbanistica", assegnato dalla rivista storica dell'Inu ai progetti in mostra nel 2006, selezionati su base referendaria, secondo un sondaggio relativo al livello di interesse e gradimento riscontrato dai progetti di rinnovo urbano presentati nella precedente edizione.

I VINCITORI DEL PREMIO URBANISTICA

Qualità ambientale

Comune di Romagnano al Monte (SA)
Contratto di Quartiere II
Romagnano al Monte, piccolo centro in provincia di Salerno, rivitalizza l'antico Borgo abbandonato dopo il terremoto nell'ottica della sostenibilità. Il recupero del tessuto storico comprende interventi di consolidamento, restauro e ristrutturazione e nuove destinazioni d'uso, per restituire il Borgo alla fruizione, valorizzando l'artigianato tipico, le produzioni alimentari di alta qualità e il turismo culturale. Il progetto riserva particolare attenzione agli aspetti ambientali e propone soluzioni eco-compatibili rispettose delle risorse.

Federazione Coldiretti Venezia e CCIAA Venezia
"Passante Verde", Mestre
Il Passante Verde, promosso da Federazione Provinciale Coldiretti di Venezia, Regione Veneto e Camera di Commercio di Venezia e progettato dallo studio SeTai di Venezia, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura e Urbanistica dell'Università di Padova, cerca di integrare la realizzazione del passante autostradale di Mestre con gli assetti del territorio circostante. La nuova infrastruttura è un'opera che porterà innegabili benefici al sistema della mobilità, generando al contempo rilevanti impatti fisico-spaziali e ambientali, oltre che socio-economici, sulle comunità locali e sul territorio agricolo.

Pirelli RE
"Eastgate Park", Fossalta di Portogruaro, Portogruaro (VE)
Eastgate Park è il progetto del più grande (1.5 milioni mq) parco integrato logisticoindustriale del Nord-est: logistica, industria, artigianato e polo servizi. Il valore di sostenibilità del progetto è nella perfetta integrazione con il territorio e interazione con le comunità locali, risarcite della presenza della grande infrastruttura logistica con opere di mitigazione ambientale, servizi e verde pubblico, organizzato nella metà di parco ceduto ai Comuni dell'area, per garantire il recupero della zona anche sotto il profilo ambientale.

Qualità degli spazi di relazione / uso pubblico

BNL Fondi Immobiliari
"Progetto Monteluce", Perugia
BNL Fondi Immobiliari SGR gestisce con successo l'attività del "Fondo Umbria", con il quale la Regione e l'Università di Perugia stanno sviluppando una operazione di riconversione e sviluppo dell'area Monteluce come "nuovo polo" urbano. Interventi a carattere residenziale, commerciale, terziario, ricettivo e di pubblica utilità, secondo il progetto vincitore del concorso, firmato da Julia Bolles e Peter Wilson, costruiranno un nuovo frammento di città, un interno urbano, un luogo intimo della memoria, innervato da preesistenze monumentali, immerse in aree verdi inframmezzate a nuovi ambiti residenziali.

Studio Tecnico ASI, Reggio Calabria
Lo Studio Tecnico ASI propone una nuova immagine per la Reggio Calabria del 2020, esaltando il futuro ruolo della città come nuova porta del Mediterraneo, con un progetto architettonico fortemente connotato simbolicamente: un "edificio portale" prospiciente la costa, che dà il benvenuto ai visitatori e svolge funzioni di accoglienza, ospitando al suo interno alberghi, pensioni e ostelli, per ampliare l'offerta della città, che con la costruzione della nuova fiera di Arghillà - progettata da Gregotti - e la valorizzazione delle sue peculiarità storiche, paesaggistiche e ambientali, aspira a incrementare la capacità di attrazione turistica.

Consorzio ZAI
"Interporto Quadrante Europa", Verona
Verona si trova all'incrocio di due grandi corridoi intermodali: il corridoio I, Berlino - Palermo e il corridoio V, Lisbona - Kiev. Il Consorzio ZAI è responsabile del progetto di espansione "Interporto Quadrante Europa" e partecipa alla società TI.BRE SpA, per realizzare il corridoio plurimodale Tirreno/Brennero. Il progetto di masterplan, predisposto per l'ampliamento dello snodo strategico di Verona, rappresenta la risposta in termini funzionali e spaziali del ruolo centrale che l'area assumerà nei prossimi decenni, favorendo lo scambio di merci tra le diverse modalità di trasporto, mediante il collegamento con i porti di Genova, La Spezia, Livorno, Gioia Tauro, l'aeroporto Valerio Catullo, la ferrovia e l'autostrada Milano-Venezia.

Equilibrio degli interessi

Nuova Madonnina srl
"Programma di recupero urbano Parco Europa", Cesena
Nuova Madonnina srl cura il Pru Parco Europa a Cesena, il cui progetto ha l'obiettivo di proseguire la sistemazione delle aree universitarie e della zona intorno alla stazione attraverso il ridisegno dell'asse centrale di viale Europa. L'architettura di Natalini propone un'idea di città tutta ugualmente "portatrice di senso", realizzata con i materiali della tradizione, che si mescolano e sovrappongono a quelli contemporanei; il suo segno compositivo interviene per creare una città serena e accogliente, analoga alla città storica per complessità e umanità. Il risultato è un'architettura solida e dignitosa, fortemente appartenente ai luoghi e agli abitanti, resistente al tempo e alle mode, che non cerca l'effetto sorpresa, ma vuole costruire la scena per la vita di tutti i giorni.

Consorzio Nuovo Calambrone
"Programma Integrato di Intervento Nuovo Calambrone", Pisa
Il Consorzio Nuovo Calambrone, con l'Amministrazione comunale e la Soprintendenza di Pisa, coordina il recupero e il rilancio delle colonie marine del Calabrone. Il progetto mira a ricreare le condizioni urbane tipiche di un piccolo centro autosufficiente, per circa 3.000 persone, con la realizzazione di un grande piano di recupero di edifici, di rilevante valore architettonico e forte significato storico e culturale, che si inserisce nel contesto del Parco naturale di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli, ne rispetta e anzi ne esalta i valori fondanti, assumendoli come vero e proprio Statuto del territorio.

Progetto Ministeriale S.I.S.Te.M.A: Triangolo romagnolo Forlì-Cesena-Ravenna
L'obiettivo dello studio di fattibilità del progetto ministeriale S.I.S.Te.M.A Centro-nord è individuare strategie operative finalizzate a rafforzare la coesione territoriale nell'area centro settentrionale romagnola, raggiungendo elevati livelli di efficienza nella gestione del sistema urbano policentrico del triangolo Forlì-Cesena-Ravenna. Il valore dello studio di fattibilità consiste nella capacità di fornire a tutti i referenti istituzionali un selezionato parco progetti, "verificato nel suo insieme", da poter candidare sulle vetrine nazionali ed europee dei finanziamenti, per costruire un territorio capace di attrarre nuove imprese operanti in diversi settori, in una cornice di salvaguardia ambientale e di valorizzazione degli ingenti patrimoni locali.

Programma di recupero urbano Parco Europa, Cesena Progetto Ministeriale S.I.S.Te.M.A: Triangolo romagnolo Forlì-Cesena-Ravenna Passante Verde, Mestre Progetto Monteluce, Perugia Programma Integrato di Intervento Nuovo Calambrone, Pisa
Eastgate Park, Portogruaro (VE) Studio Tecnico ASI, Reggio Calabria Contratto di Quartiere II, Romagnano al Monte (SA) Interporto Quadrante Europa, Verona