Vetri temprati

Autore testo e disegno: Giovanni Fortenio

La tempra è un processo termico o chimico che ingenera particolari tensioni sulla lastra di vetro allo scopo di conferirle migliori caratteristiche di resistenza, soprattutto a flessione. A tale processo è possibile sottoporre sia lastre ottenute mediante procedimenti float che quelle colate.

Processo produttivo
La lastra tagliata a misura e dotata dei fori o tacche per l'eventuale montaggio viene introdotta (sospesa o trascinata su rulli) in forno, dove viene riscaldata a una temperatura vicina a quella di rammollimento e bruscamente raffreddata da getti d'acqua. Il brusco raffreddamento induce sulle facce esterne tensioni, diverse da quelle presenti all'interno, (gli strati superficiali della lastra risultano precompressi) che ne migliorano la resistenza a flessione.
La tempra dei prodotti vetrari può avvenire anche chimicamente, il vetro viene immerso in una soluzione chimica a una determinata temperatura (circa 360°C), tra gli strati superficiali del vetro e la soluzione avviene uno scambio di ioni di maggiori dimensioni, che sostituendosi a quelli del vetro ne provocano uno stato di compressione superficiale.

Caratteristiche dimensionali
Le caratteristiche dimensionali dipendono da quelle dei prodotti di base per i quali è stato utilizzato questo procedimento e, in generale, i vetri temprati hanno spessori intorno ai 6/8 mm.

Caratteristiche tecniche
La lastra che abbia subito la tempra oltre ad una migliore resistenza a flessione e allo shock termico ha la caratteristica, una volta che ne sia provocata la rottura, di ridursi in frammenti minuti piuttosto che in schegge taglienti.

Accorgimenti per la posa in opera
Nella posa in opera dei vetri temprati, occorre tenere conto delle tensioni che si producono nella lastra, specialmente se colorata o riflettente, quando vi sono zone a temperatura diversa (questo per la presenza, all'interno del materiale, di solfuro di nickel).
Il riscaldamento localizzato, ossia non omogeneo su tutta la lastra, può provocarne la rottura. Tra le possibili cause di questo fenomeno possiamo ricordare: l'isolamento mascherato da ombre parziali, prossimità di sorgenti di calore, presenza di spot luminosi, la natura e la messa in opera degli infissi, corpi opachi applicati al vetro.

Impiego
I cristalli temperati sono in grado di autoportarsi e sono quindi utilizzabili anche per vetrate di grandi dimensioni, per facciate strutturali e dovunque siano richiesti i parametri di sicurezza per la persone.

Vetro temperato

Vetro temperato

Vetro temprato

Vetro temprato

Porta scorrevole in cristallo temprato

Porta scorrevole in cristallo temprato