Il mitico scenario dei viaggi di Marco Polo l'antica via della Seta, in predicato per diventare patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. Una straordinaria rete di percorsi commerciali, culturali e religiosi lunga circa 15.000 km che per oltre 2000 anni ha costituito l'unico collegamento tra le civiltà dell'est e dell'ovest: dall'antica città di Xi'an, centro di produzione della seta, a Venezia in Italia, attraversando Cina, Russia, Kazakistan, Tajikistan, Kyrgystan, Uzbekistan, Turkmenistan, Afganistan, Iran, Iraq, Armenia, Siria, Turchia, Grecia, Egitto. Da questo itinerario avventuroso e romantico ha preso il via l'idea messa a punto dall'architetto Luigi Centola, dello Studio Centola & Associati, per il concorso internazionale di idee bandito dall'OICE, collegato alla mostra su "Alto Design e Alta Tecnologia Italiana" che si svolgerà nel mese di settembre all'interno del Padiglione Italia all'Expo Universale di Shanghai.
Organizzato da "House of Excellences in China - China-Italy-Architectural-Organization", il concorso invita i partecipanti a elaborare idee-progetto innovative, materiali o immateriali, per recuperare, reinterpretare, attualizzare e, se possibile, riconfigurare nell'immaginario collettivo la "Via della Seta". L'iniziativa acquista ancora maggiore significato al momento attuale, a tutela della memoria storica dell'antico itinerario destinato via via a scomparire soppiantato come sarà dai treni superveloci che entro il 2025, come è stato annunciato dal governo cinese, collegheranno in 3-4 giorni l'Estremo Oriente all'Asia centrale e all'Europa. Una trama di 40.000 km di nuovi binari di ultima generazione attraverserà ben 17 Paesi con nuove stazioni, nodi intermodali e agglomerati urbani. I container, per arrivare via terra da Amburgo a Shanghai, potrebbero impiegare anche meno di 48 ore con la conseguenza di rendere definitivamente obsoleto il trasporto marittimo.
Le idee-progetto, selezionate da una giuria italo-cinese, saranno inserite nel contesto di una grande mappa tridimensionale lunga oltre 15 metri che unisce simbolicamente l'Italia alla Cina, diventando parte integrante del percorso espositivo e costituiranno una partecipazione originata in maniera democratica; un'occasione e una vetrina uniche per proporre sfide ambiziose ad istituzioni, organizzazioni, imprenditori, media e ai milioni di visitatori dell'Expo.
Ai vincitori del concorso, patrocinato da Regione Lazio, Sviluppo Lazio e Comune di Roma e gestito online da Newitalianblood.com, andrà un Premio di 10.000 Euro e le prime 10 proposte classificate saranno esposte all'interno della Mostra "Alto Design - Alta Tecnologia", che si terrà nel Padiglione Italiano dell'Expo di Shanghai 2010, insieme ai progettisti italiani più rappresentativi che proporranno gli esempi più innovativi della progettazione e della tecnologia del nostro Paese. A un massimo di 5 Menzioni d'Onore saranno offerti i voli andata-ritorno per Shanghai. La consultazione internazionale avverrà via web e sarà aperta a professionisti e studenti italiani e cinesi. I partecipanti saranno liberi di proporre le loro idee per favorire articolate forme di cooperazione, collaborazione e sviluppo. Potranno scegliere a loro piacimento un sito lungo il tracciato, e liberamente decidere come rapportarsi ad esso.
Sito web per consultare il bando e iscriversi: www.newitalianblood.com/expo2010
Segreteria del concorso: competition@newitalianblood.com
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