Un tipico problema, riscontrabile in moltissime abitazioni private è la scarsa luminosità degli ambienti che preclude la qualità degli abitanti. In questo intervento di ristrutturazione, la luce diventa la protagonista, il fil-rouge da seguire per una progettazione attenta alle dinamiche della vita quotidiana dei proprietari. Gli spazi oggetto d'intervento si presentavano, da un punto di vista morfologico, di difficile fruibilità, all'interno di una pianta stretta e lunga che prendeva luce naturale dalle due estremità, con l'impossibilità per questa di raggiungere i vani centrali.
Il poco strategico programma funzionale prevedeva una distribuzione al piano terra e al piano primo degli spazi più intimi e più utilizzati, con la destinazione dello spazio interrato al contenimento dei locali tecnici e di deposito.
Il progetto
Partendo dalla volontà di consentire alla luce naturale di penetrare liberamente negli spazi abitativi, i progettisti hanno previsto il posizionamento di tre lucernari in copertura posizionati in corrispondenza della scala che permette il collegamento di tutti e tre i livelli. Grazie alla riprogettazione totale del vano scale - con ampie parti vetrate - è stato possibile filtrare la luce zenitale dalla copertura fino ai vani posti nell'interrato; così facendo le parti centrali dei tre piani sono investite dalla luce naturale durante tutto l'arco della giornata. Questo "escamotage" è supportato dall'apertura, sul fronte ovest, di una vetrata a tutta altezza, ottenuta con uno sbancamento di parte del giardino di proprietà. La distribuzione degli spazi interni è stata completamente rivista, sostituendo al piano terra la complessa suddivisione di spazi chiusi, con un ambiente open-space che ospita alle due estremità la nuova zona living e pranzo. In corrispondenza della zona centrale, al fianco della nuova scala, è stato ottenuto un bagno "cieco" che prende luce attraverso l'utilizzo di una parete completamente vetrata con un vetro opalino di colore bianco che si trasforma nelle ore notturne in una e vera propria fonte di illuminazione indiretta durante l'utilizzo del bagno. Il primo piano è stato completamente dedicato agli spazi più intimi, che godono di una costante fonte di luce naturale.
scheda progetto
luogo: Paratico, Bs
cliente: privato
progetto architettonico: dep studio - Paola Belussi, David Moriggia
coordinatore lavori: ing. Stefano Imberti
progetto strutture: ing. Stefano Imberti
impianti sanitari: Comenessuno S.r.l.
impianti di riscaldamento: Comenessuno S.r.l.
fotografie: dep studio
tempi di progettazione: 01.2011 - 04.2011
tempi di realizzazione: 05.2011 - 08.2011
superficie costruita mq: 230
volume costruito mc: 220
biografia dep
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depstudio.pdf
scheda studio DEP
Nome: DEP Studio
Regione: Lombardia
Stato: Italia
Associati: David Moriggia, Paola Belussi
Indirizzo: via XXIV maggio, 1/a
Città: Paratico
Telefono: +39 035 42 62 329
Fax: +39 035 42 62 329
E-mail: info@depstudio.eu
Web: www.depstudio.eu