Località : Scheepstimmermanstraat, Amsterdam
Committente: Bouwbedrijf Piet Vertelman
Progettista:Â Koen van Velsen
Impresa di costruzione: Strackee
Tempi di realizzazione: 1999
Superficie costruita mq: 140
Volume costruito mc: 340
Costo complessivo: Euro 245.000
Destinazione d'uso: residenziale
Collocata nella zona est dell'arcipelago di Amsterdam la casa progettata da Koen Van Velsen per un amico alpinista è un misto di cemento, acciaio inossidabile e vetro. L'edificio - incapsulato in una facciata in cemento dipinto in nero lucido - si estende dalla strada fino al canale retrostante. La continuità del prospetto è interrotta solo da una serie regolare di finestre rettangolari che ne enfatizzano la rigida geometria. L'interno si struttura su un gioco di facciate in vetro e soffitti in acciaio spazzolato e pareti ideate per massimizzare lo spazio vivibile della casa,
di appena 130 mq.
Il vetro non solo segna il passaggio tra i vari spazi interni ma interpreta anche il rapporto tra interno ed esterno, concetto ribadito dall'albero che dal box auto va verso il patio chiuso del secondo piano.
Lo spazio (o meglio la sua illusione) gioca anche sull'installazione di pareti a scomparsa, sulla presenza di sgabuzzini sia nella cucina che nei bagni, sulla sovrabbondanza delle finestre che giustappongono l'elemento luce alla pesantezza del cemento e dell'acciaio.
Con l'uso di speciali vetri per il controllo climatico e un sofisticato sistema di termo ventilazione Van Velsen è riuscito inoltre a fondere elementi hightech e design funzionale.
da: Area, n. 60
