Wienerberger sia per le nuove costruzioni che per le ristrutturazioni, amplia la propria gamma e il proprio raggio d’azione.
WOW”, acronimo di “World Of Wienerberger”, nasce proprio per sottolineare la versatilità e l’apertura dell’azienda che, oltre al laterizio, è presente sui mercati internazionali con una gamma di soluzioni in continua evoluzione.

Dalle infrastrutture per la gestione dell’acqua e dell’energia alle tegole in cotto, l’universo “WOW” di Wienerberger continua ad arricchirsi di nuove proposte, con una sempre maggior attenzione all’ambito delle ristrutturazioni: le normative attualmente in vigore, infatti, Green Deal in primis, stanno spingendo molto l’acceleratore su questo ambito con, tra i vari obiettivi, quello di efficientare lo stock immobiliare europeo, verso la carbon neutrality. Proprio per questo motivo anche la filiale italiana di Wienerberger, la cui esperienza nell’ambito degli involucri massivi è ampiamente riconosciuta, sta lavorando per lanciare due nuovi interessanti sistemi che vanno nella direzione dell’efficientamento energetico.

Stiamo parlando del pannello facciavista prefabbricato Isolclay® e dell’innovativa gamma per coperture fotovoltaiche Wevolt. Da un lato quindi, l’obiettivo è quello di efficientare gli involucri esistenti, riducendo il fabbisogno energetico degli edifici e, dall’altro, grazie al fotovoltaico, garantire che questo fabbisogno sia coperto il più possibile da fonti rinnovabili, agevolando quindi la transizione ecologica e puntando a una sempre più capillare autoproduzione di energia elettrica.

Isolclay® è un sistema prefabbricato di isolamento termico con finitura faccia a vista, costituito da pannelli maschiati realizzati mediante l’unione di listelli in laterizio, noti per la loro durevolezza, uniti a un pannello di schiuma rigida composta da poliuretano espanso (PUR). Gli elementi a incastro del sistema Isolclay® possiedono i vantaggi della semplicità di montaggio e di una maggiore adesione dei listelli rispetto alle varianti assemblate in opera. Inoltre, è possibile scegliere e combinare fra loro differenti formati, misure, colori, superfici e tessiture murarie, in modo da rispondere a qualsiasi tipo di esigenza stilistica e architettonica. Il risultato finale è un involucro efficientato ma, al contempo, la percezione sarà quella di un tradizionale involucro massivo facciavista.

Sul versante del fotovoltaico, la gamma Wevolt riesce a coniugare, in un unico prodotto, efficienza energetica e design. Il pannello X-Roof, ad esempio, nasce per cambiare la percezione del fotovoltaico in architettura: da elemento di “disturbo”, da mimetizzare, a tratto architettonico che assecondi i linguaggi più disparati, dal classico al contemporaneo, andando a sostituire anche totalmente tegole e coppi.

E sul versante delle coperture classiche o storiche, X-Roof offre un valore aggiunto sorprendente: la colorazione terracotta, rendendo i sistemi fotovoltaici più affini ai tetti dei centri storici italiani. Dal punto di vista tecnico, il modulo X-Roof di Wevolt garantisce ottimi rendimenti, con prestazioni pari al 90% dopo 20 anni e dell’85% dopo 30 anni.

L’elemento distintivo di questi due sistemi è quello di riuscire a migliorare la prestazione degli edifici esistenti senza stravolgerne l’immagine ma, anzi, conservandone il più possibile i tratti originali. Diventa così possibile andare a intervenire anche in aree tutelate come i centri storici qualora, ad esempio, debba essere garantita una facciata a vista in laterizio o dove il tradizionale fotovoltaico nero non possa essere utilizzato.