Appuntamento che da 44 anni richiama a Milano visitatori da tutto il mondo, Xylexpo ha visto in questa edizione la presenza di 652 espositori, di cui 225 da oltre confine, su una superficie di oltre quarantamila metri quadrati netti espositivi.
Eterogeneo il ventaglio di soluzioni in esposizione: dalle tecnologie per la lavorazione dei pannelli e per il trattamento delle superfici a ferramenta, semilavorati e accessori, dalle tecniche per la lavorazione e la finitura della materia prima massiccia ai macchinari e agli utensili per la prima lavorazione del legno e la produzione di pannelli, sino alle tecnologie per il legno strutturale.
In contemporanea si sono svolte, nei padiglioni 5 e 7, Bias, Fluidtrans Compomac, Mechanical Power Transmission & Motion Control, manifestazioni organizzate da Rassegne (società del Gruppo Fiera Milano) dedicate alla componentistica industriale: una sinergia iniziata quest'anno e studiata per integrare, scandagliando anche "a monte", il panorama delle tecnologie presenti.
Novità di questa edizione anche Bosco in Fiera, ambiente naturale di oltre tremila metri quadrati con alberi ad alto fusto realizzato grazie alla partnership fra Acimall (Associazione costruttori italiani macchine e accessori per la lavorazione del legno), Regione Lombardia e FieraMilano, con la collaborazione di Legnoluce: uno spazio al padiglione 14 (aperto al pubblico nel fine settimana) in cui si è parlato di gestione sostenibile dei boschi e delle foreste, di carbon stock, di politiche forestali, oltre che di artigianato del legno, di ingegneria naturalistica, di protezione e di sorveglianza del territorio, di formazione.
Un'Arena, capace di ospitare cento persone, si è trasformata in "centro convegni" atipico ma perfettamente attrezzato, che ha visto un nutrito calendario di eventi, convegni, tavole rotonde proposte da imprese, progettisti, operatori, enti e istituti, centri di ricerca. Chiamati a presentare novità, progetti e realizzazioni recenti.
