Lo Yangliping Performing Arts Center si trova a Dali, un punto molto particolare della Cina sia dal punto di vista geografico che storico. Situata, quasi al confine con la Birmania, tra la catena montuosa del Cang, le cui vette raggiungono i quattromila metri, e il lago Erhai, che si stende su 40 chilometri, Dali era una tappa fondamentale nell'antica strada del tè e dei cavalli e ora si è trasformata in una nota destinazione turistica, grazie anche al fatto che il centro storico si è in gran parte conservato durante i secoli e che conserva ancora alcune parti della cinta muraria storia, di torri e porte di accesso alla città.

In questo contesto ha preso forma il progetto firmato da Zhu Pei e in larga parte ispirato dal paesaggio circostante e sviluppato anche in funzione del clima che caratterizza la regione.
Un secondo riferimento fondamentale, nell'ambito della cultura cinese, è all'artista e danzatrice Yang Liping, da sempre attenta ai temi legati alla natura e promotrice di una nuova attenzione verso l'arte e la danza nello Yunnan.
Il teatro per la danza di Yangliping si allontana dalla forma geometrica del parallelepipedo e dalla classica tipologia strutturale dei teatri, per avvicinarsi, nel suo concetto, a una piattaforma fluttuante la cui sagoma segue quella delle montagne che abbracciano Dali.

"Un tetto rettangolare ampiamente a sbalzo si estende su un paesaggio costruito di spazi interni ed esterni a flusso libero, alcuni dei quali possono essere combinati come un sistema spaziale interattivo", dichiarano direttamente dallo studio Zhu Pei.
La forma del tetto riflette il paesaggio organico e rimanda all'antico principio cinese di yin e Yang, dove due opposti si combinano per formare un tutto.

Attraverso un'articolata progettazione delle altezze, le funzioni del teatro di Yangliping sono distribuite fra i livelli sopraterra e gli ambienti in parte sotterranei, un'alternanza che fa spazio anche a giardini e piazze interne, per offrire ai visitatori un'esperienza anche attraverso il contatto con l'architettura.
Nello specifico, Zhu Pei ha progettato una struttura che comprende tre elementi: il corpo principale del teatro è collocato sotto una piattaforma; tre corpi verticali, simili a grandi voliere, partono dalla base e, 'bucando' la piattaforma, raggiungono il livello della copertura; chiude la struttura il palco all'aperto definito da un'ampia scalinata che crea un collegamento fra l'ingresso del teatro e la copertura.
Anche nel rispetto di quanto desiderato da Yang Liping, la struttura si presenta come sostenibile e la sua geometria risponde anche a precise esigenze legate alla bioclimatica.

Scheda progetto
Progettazione: 2014-2015
Inaugurazione: 2020
Area: 8.155 mq
Architecture, Interior and Landscape Design: Studio Zhu-Pei
Lead Designer: Edwin Lam, Shuhei Nakamura
Project in Charge: Virginia Melnyk
Design Team: You Changchen, Han Mo, He Fan, Liu Ling, Wu Zhigang, Gary Poon, Ke Jun, Wang Peng, Wang Zheng, Ding Xinyue, Feng Chaoying, Chen Yida, Han Yi, Lin Wendi, Du Ya
Consultants
Teatro: dUCKS scéno, Creative Solution Integration LTD.
Struttura: Professor Fu Xueyi, Master of National Engineering Survey and Design
MEP: CCDI
Facciata: Shenzhen Dadi Facade Technology CO., LTD.
Lighting: Ning Field Lighting Design CO., LTD.
Acustica: China IPPR International Engineering CO., LTD.
Committente: Dali Yang Liping Grand Theatre Co., LTD
Foto: Jin Weiqi, Zhang Yao