premio – L’ospedale pediatrico in Sudan progettato da Tamassociati è il vincitore della sezione buildings dell’ambito riconoscimento internazionale destinato alla migliore architettura in termini di innovazione e sostenibilità a livello mondiale.

Per Tamassociati si tratta del quarto riconoscimento di portata globale nell'arco degli ultimi mesi. Vincitore, nell'ordine, dell'ambitissimo Aga Khan Award for Architecture, del Premio IUS-Capocchin e del Curry Stone Design Prize per l'eccellenza qualitativa e l'impatto eco-sociale delle sue realizzazioni internazionali, Tamassociati ottiene un'altra testimonianza di caratura mondiale.
 
Protagonista della giornata londinese è il Paediatric Centre di Port Sudan, progettato e realizzato dal team italiano. Già definito come l'ospedale più sostenibile al mondo, il centro pediatrico, secondo la giuria è un'opera "d'eccezione", che "intreccia gli standard estetici più elevati con l'utilizzo di soluzioni innovative e più efficienti per l'utilizzo delle risorse, la maggiore attenzione ambientale e la creazione di condizioni di vita migliori". Inoltre, i giurati hanno tenuto particolarmente significativo la ricerca e l'applicazione delle più attuali tecnologie, soprattutto in un contesto dalle condizioni climatiche e sociali estreme. La struttura ospedaliera, commissionata dalla ONG Emergency, è il frutto di un sapiente 'italian style' che coniuga soluzioni tecnologiche che sposano l'estetica, di ottimizzazione delle risorse locali, di flessibilità e riduzione del progetto in base alle risorse messe in campo, di studio, attenzione e coinvolgimento della manodopera locale: è una costruzione che rappresenta una visione etica e sociale innovativa del 'fare architettura', garantendo un plusvalore elevato fondato sulla sostenibilità nel senso più complesso e completo del termine.

Il Paediatric Centre dimostra una volta di più, coi fatti, come qualità, funzionalità, risparmio energetico e bellezza non debbano necessariamente passare attraverso scelte economicamente e tecnologicamente eccessive, ma trovino risposte esemplari anche attraverso i criteri della semplicità e della eco-semplicità. L'ideazione e la costruzione di un presidio ospedaliero con queste caratteristiche rappresenta per tutta l'area sub-sahariana una sfida e una innovazione in più direzioni: tecnologie avanzatissime si affiancano al recupero di tecniche costruttive tradizionali, mentre impianti a bassissimo consumo s'intrecciano a sistemi di raffrescamento naturali, creando macchine termiche per ombreggiamento e ventilazione perfette, semplici ed efficaci. Al know-how italiano si sono uniti i materiali locali, mentre la morfologia dell'edificio ha restituito, in grande scala, l'architettura domestica tipica della zona, arricchendola di un grande giardino irrigato dalle acque reflue: in questo deserto fisico e umano, il verde vivo è una visione, ha un valore simbolico grandissimo perché è il preludio alla cura che verrà. Un Social Design in grado di coniugare la compressione dei costi con l'eccellenza: low cost/high quality: "la convivenza tra la migliore sanità possibile e il miglior approccio ecologico rappresenta una delle grandi sfide del futuro, e non solo per il continente africano". La costruzione di uno dei pochi avamposti sanitari di questa ampia zona, capace di fornire assistenza sanitaria gratuita ai bambini della zona, è un passo verso la pienezza del diritto alla salute, alla bellezza, al rispetto e dell'ambiente.

scheda studio

Studio: Tamassociati

Indirizzo: 2731 Dorsoduro

Città: Venezia

Telefono: 041 5226974

e-mail: info@tamassociati.org

www: www.tamassociati.org