Speciale – Nove progetti italiani e internazionali analizzati dagli esperti della rivista Us

Accade sempre più spesso che il rilancio di piccole porzioni di città avvenga attraverso il progetto di luoghi della cultura, che ne rinvigoriscano il tessuto dandogli nuova linfa e creando i presupposti per la sedimentazione di nuove forme di scambio socioculturale legate alla ritrovata identità del luogo; anche il progetto di un Auditorium può concorrere a determinare le sorti di spazi urbani densi di significato, raccogliendone il testimone per valorizzarli. Nell'odierno panorama architettonico, il tema dell'auditorium e del
centro congressuale sta progredendo di pari passo con la ritrovata coscienza dell'individualità di ogni cultura musicale, che richiede specifici presupposti di natura spaziale ed acustica; allo stesso tempo i meeting divengono sempre più spesso momenti collettivi di confronto, necessitando di una rete di servizi e facilities superiore a quanto accadeva in passato. Generalmente è sulla base di concorsi- aperti o su invito-
che si stanno costruendo le principali architetture di auditorium e centri congressi, e la parola d'ordine
sembra essere “stupire” con forme accattivanti e con ardite soluzioni tecnologiche. L'Italia sta sviluppando questa tematica con una particolare poetica e profondo spirito sincretico fra musica, architettura e
paesaggio con le soluzioni tecnologiche più moderne nel settore, trovando nei nostro bellissimo territorio
un ulteriore punto di forza.

Progetti italiani tra modernità e territorio

Prospettive di sviluppo del mercato congressuale
Copenaghen Firenze Leida & The Ague
Marsiglia Napoli Padova
Ravello Reggio Calabria Vilnius