Automazione per chiusure

Testo e disegno di Lorenzo Stralanchi

L'automazione delle aperture e delle barriere presenti nelle abitazioni sono controlli a distanza per la regolazione di cancelli, porte d'ingresso, finestre ed aperture orizzontali e verticali. L'abitazione può avere numerosi sistemi automatici per il controllo delle aperture, apparati sempre più sofisticati regolano il funzionamento dei sistemi di oscuramento, anche in maniera graduale e automatico, grazie a sensori che registrano l'intensità della luminosità esterna o tramite orologio interno con orari prestabiliti. Soluzioni che tramite interfaccia utente possono essere regolati ed utilizzati in varie configurazioni.
 
Sistemi di protezione climatica come tende frangisole e brisesoleil vengono motorizzati e utilizzati solitamente con un sistema di controllo di base semplificato, del tipo tastiera dedicata ON-OFF e regolazione dell'inclinazione, ma anche questi apparati possono venire integrati in rete LAN e controllati a distanza dall'utente o automaticamente tramite sensori di rilevamento. I moderni software di controllo permettono l'utilizzo a distanza via modem e specifici software dedicati danno la possibilità di creare effetti e giochi di luce coordinando più apparati insieme e gestendo l'intensità luminosa ed eventualmente l'impianto di illuminazione.
 
L'automazione di aperture orizzontali, come lucernari o finestre a tetto motorizzate permettono il controllo dell'utente, attraverso un'interfaccia standard semplificata ed integrata a un sensore regola automaticamente la sicurezza di tali sistemi, per esempio chiudendo automaticamente i lucernari in caso di eventi atmosferici improvvisi.
 
Le automazioni più diffuse sono le aperture della barriere di accesso, ante a battente, cancelli scorrevoli od ad anta, porte basculanti per box-auto e serrande avvolgibili. Sono aperture motorizzate controllabili dall'utente da interfacce semplificati come chiave d'accesso, password o controllo remoto. I vari tipi si dividono in base alle dimensioni in funzioni ai luoghi dove verranno installate cioè per il tipo: residenziale (unità abitativa singola), condominiale, industriale e parcheggi. Le divisioni per i luoghi di utilizzo prevedono variazioni nelle dimensioni ma anche nel ciclo di utilizzo e nei tempi di apertura variando quindi i motori degli attuatori. Le barriere automatiche sono aste a sollevazione con apertura a compasso, prevedono diverse lunghezze delle aste anche in due pezzi e hanno una colonna base che contiene il motore attuatore. I cancelli scorrevoli scorrono parallelamente alla apertura su binari. Le porte basculanti per i box-auto prevedono l'apertura verso l'alto della porta con movimento a soffietto. I sistemi automatici di apertura prevedono ormai obbligatoriamente, specialmente per quelli destinati ad un utilizzo al pubblico, sistemi di sicurezza e di controllo come luce intermittente che avverte il movimento in atto della barriera, fotocellule che rilevano la presenza di un corpo nel raggio di azione della barriera e nuove valvole oleodinamiche contro lo schiacciamento.
 
Questi sistemi automatici gestiti via computer garantiscono un utilizzo improntato al risparmio energetico e realizzano un primo approccio di soluzione di architettura bioclimatica. Il coordinamento di tutti i sistemi elettrici, elettronici e meccanici collegati in rete LAN e gestiti dal computer attraverso una tabella di valori specifici, leggendo i dati inviati in maniera continuativa dai sensori (rilevamento luce, temperatura, umidità, presenza di utenti nelle stanze dell'abitazione) regola l'intensità di luce naturale ed artificiale all'interno dell'abitazione, crea una soluzione climatica ottimale, spegne automaticamente le luci in caso di assenza dalle stanze. Collegati ed integrati ad i sistemi di protezione anti-intrusione collaborano attivamente alla sicurezza dell'ambiente chiudendo automaticamente gli ingressi in caso di allarme o in collaborazione con i sistemi di sicurezza aprano le finestre in caso di allarme per una fuga di gas o d'incendio.
 
Le aperture automatiche collegate in rete LAN, via cavo BUS o via onde-radio ad un computer con software di gestione permettono l'integrazione del sistema di abitazione domotica, nel campo della sicurezza e nel controllo remoto. La combinazione di impianti di illuminazione, di aperture e di video-sorveglianza permettono, per esempio, in un complesso residenziale che al suono del citofono che annuncia un ospite, si possa  controllare l'identità dal computer sul quale si sta lavorando (mediante videocamera), l'apertura del cancello di ingresso, l'accensione di un sentiero luminoso che guiderà l'ospite alla casa e quindi l'apertura della porta d'ingresso.
 
Le barriere e le aperture automatizzate si stanno evolvendo e sono in fase sperimentale la possibilità di controllo remoto attraverso i normali telefonini GSM, GSM-WAP, UMTS con standard bluetooth.
 
SCHEDA TECNICA PER CANCELLI AUTOMATICI (tipo residenziale)
Dimensioni e dati tecnici operatore PRIVATE TYPE=PICT; ALT=Disegno 820.
Tensione di alimentazione 230 V~ (+6%-10%) 50 (60)Hz.
Potenza assorbita 400 W.
Corrente assorbita 2 A.
Forza di trazione e spinta 0-50 daN.
Motore 1400 giri/min.
Rapporto di riduzione 1:30
Temperatura ambiente di funzionamento -20°C +55°C.
Peso con olio 14 Kg.
Tipo di olio oil XD 220.
Velocità del cancello 12 m/min (Z20).
Lunghezza max del cancello 13 m.
Peso massimo del cancello 600 Kg.
Termoprotezione sull'avvolgimento motore 135°C.
Motore elettrico autoventilato monofase con due sensi di marcia frizione monodisco in bagno d'olio Max
frequenza di utilizzo 30%.
Grado di protezione IP 45.
 
SCHEDA TECNICA SERRANDA (tipo commerciale)
Motoriduttore epicicloidale a doppio stadio reversibile corona in alluminio presso fuso ingranaggio in acciaio sinterizzato con trattamento antiusura rulli di scorrimento in poliammide albero di trasmissione su doppi cuscinetti a sfera finecorsa a vite micrometrica con frizione e memoria meccanica di posizione cavo di alimentazione di serie 4 m.
Tensione di alimentazione 230 V~ (+6%-10%) 50 (60) Hz.
Motore elettrico monofase con due sensi di marcia.
Velocita' di rotazione motore 1400 giri/min.
Termoprotezione sull'avvolgimento motore 120°C.
Altezza massima serranda 8 m.
Max frequenza di utilizzo 20%.
Temperatura ambiente di funzionamento -20%C +55%C.
Elettrofreno (opzionale).
Alimentazione 90 Vdc.
Assorbimento 50 mA.
Coppia frenate 1,5 Nm.
Sblocco interno di emergenza di serie.
Peso 0,5 Kg.
Ingombri 90 x 50 mm.
 
SCHEDA TECNICA PORTE AUTOMATICHE (tipo commerciale e residenziale)
CARATTERISTICHE GENERALI
Tensione di alimentazione 230 V~ (+6%-10%) 50 (60)Hz.
Potenza assorbita 100 W.
Frequenza d'utilizzo continua
Motore elettrico 24 Vdc con ENCODER.
Azionamento elettromeccanico con molla di richiamo.
Dispositivo antischiacciamento di serie.
Dimensioni 530 x 100 x 104mm (LxHxP).
Peso 10 Kg.
Grado di protezione IP 23.
Angolo di apertura 70°-95°.
Forza di trazione regolabile dal 60% al 100%.
Velocita' di apertura regolabile dal 30% al 100%.
Velocita' di chiusura regolabile dal 30% al 100%.
Tempo di pausa regolabile da 1 a 30 s.
Funzioni operative standard automatico-manuale-aperto.
Bracci di azionamento articolato a spingere articolato a tirare a pattino.
 
APPLICAZIONI
Lunghezza anta
700 mm
1000 mm
1400 mm
(*) con braccio articolato a spingere
Peso max anta(*)
365 Kg
180 Kg
95 Kg
 
FUNZIONI STANDARD
- Logice di funzionamento:
AUTOMATICO-MANUALE-APERTO.
- Autoapprendimento delle posizioni di aperto e di chiuso e misurazione della massa della porta.
- Sicurezza antischiacciamento attiva in apertura ed in chiusura.
- Funzione "PUSH and GO" selezionabile (comanda l'apertura con una semplice spinta sulla porta).
- Funzione "ANTIVENTO" selezionabile (garantisce la tenuta in chiusura della portaanche in presenza di forte vento).
- Funzionamento manuale in corso di mancanza di alimentazione elettrica.
- Trimmer di regolazione per: forza di trazione motore, velocità di apertura, velocità di chiusura tempo di pausa.
- Predisposizione per: radar a microonde, sensore infrarosso passivo, pulsanti di comando, fotocellule elettroserrature, chiavistelli unità di programmazione CODIS.
 
FUNZIONI OPZIONALI
Utilizzando l'unità di
programmazione CODIS si ottengono le seguenti funzioni:
- Logiche di funzionamento:
AUTOMATICO-MANUALE-APERTO-MONODIREZIONALE-NOTTE.
- Regolazione velocità apertura e chiusura.
- Regolazione tempo pausa.
- Regolazione ampiezza apertura.
- Funzione di interblocco.
- Funzione Master-Slave per le porte a doppia anta.
- Logica semiautomatica passo-passo.
- Forza statica selezionabile:
90 - 150 N.
- Predisposizione per segnalatori di transito acustici o luminosi.
- Autodiagnosi.
 
 
Prescrizioni tecniche
Automazione elettromeccanica per porte scorrevoli a singola o doppia anta con vano passaggio fino a 3.000 mm e peso max fino a 60 kg per anta
 
- Profilo di sostegno in alluminio estruso con forature per fissaggio a parete e possibilità di fissaggio a soffitto.
- Predisposizione per inserimento spazzolino di tenuta all'aria.
- Carrelli "guida anta" con ruote metalliche rivestite in materiale plastico e montate su cuscinetti a sfere schermati.
- Pattini di controspinta.
- Sospensioni anta regolabili in altezza.
- Profilo di supporto ante in alluminio naturale o anodizzato
fornito di serie.
- Carter frontale in alluminio estruso naturale o anodizzato.
- Selettore funzioni integrato nel cassonetto con logiche
(AUTOMATICO - APERTO - NOTTE).
- Sblocco interno del chiavistello integrato nel cassonetto
- Unità di trazione in corrente continua con encoder.
- Azionamento mediante cinghia dentata.
- Unità di controllo microprocessore con autodiagnosi e verifica continua su tutte le funzioni della porta.
- Autoapprendimento delle posizioni di aperto e di chiuso, misurazione automatica delle masse e dell'attrito delle ante, scelta delle velocità, accelerazioni e decelerazioni ottimali.
- Test automatico della fotocellula con verifica continua durante il funzionamento.
- Sicurezza antischiacciamento attiva sia in chiusura che in apertura con intervento a 150 N oppure 90 N selezionabile
(CODIS). Il sistema non solo predispone la riapertura immediata delle ante in caso di ostacolo ma memorizza il punto in cui è avvenuto l'impatto e vi si avvicina a velocità ridotta. Solo dopo averne verificata la rimozione, ritorna alle condizioni di manovra standard.
- Predisposizione per l'utilizzo di programmazione "CODIS" con:
9 programmi operativi;
6 funzioni individuali;
16 funzioni speciali;
16 visualizzazioni di autodiagnosi.
- Velocità di apertura e di chiusura regolabili in modo
indipendente da 0.3 a 0.8 m/s per l'apertura da 0.2 a 0.6 m/s
per la chiusura.
- Apertura ridotta regolabile dal 40% al 90% dell'apertura totale.
- Alimentazione 230 Vac (+ 6% - 10%) 50/60 Hz e funzionamento o 24 Vdc.
- Potenza assorbita: 150W.

Aperture meccaniche

Aperture meccaniche

Aperture meccaniche

Aperture meccaniche