Biennale Venezia 2010 – Direttamente dai Giardini della Biennale di Venezia, l'intervista a Odile Decq. Video by Giorgio Scianca.

Il punto di vista sulla Mostra di Architettura di una visitatrice d'eccezione, l'architetto francese Odile Decq - progettista della recente ristrutturazione e dell'ampliamento del MACRO, Museo di Arte Contemporanea di Roma -, che dà un suo giudizio critico sulla scelta del tema, sulle partecipazioni nazionali, sul ruolo degli architetti e dell'architettura oggi.

Nata in Francia nel 1955, laureata in architettura nel 1978 alla U.P.6 di Parigi e in Urban Planning l'anno successivo, presso l'Istituto parigino di Studi Politici, Odile Decq è membro dal 1997 dell'Accademia Francese di Architettura e Commendatore dell'Ordine delle Arti e delle Lettere (Francia, 2001).
Cavaliere della Legione d'Onore (Francia, 2003), socio RIBA (Inghilterra, 2007) e membro onorario della National Society of Architects (Repubblica Ceca, 2007), ha condiviso lo studio di progettazione con Benoît Cornette dal 1985 al 1998, anno della scomparsa del collega.
Opere recenti o in corso:
- masterplan del porto industriale parigino di Gennevilliers
- MACRO, Museo di Arte Contemporanea di Roma
- sede CIPEA a Ninjing (Cina)
- edificio residenziale a Firenze
- apparecchi luminosi per Luceplan
- arredi per Poltrona Frau
- FRAC, Fondo Regionale per l'Arte Contemporanea di Rennes (Francia)
- padiglione 8 “Les Docks” Quai Rambaud a Lione (Francia)
- Information Center della Furniture City a Shangai (Cina)
- ponte sul canale Mines a Talange (Francia).