La storica location milanese di piazza Vetra, nota a tutti come l’ex Esattoria, acquisisce una nuova dimensione, civica e temporale, grazie all’intervento di riprogettazione architettonica dell’edificio di via della Chiusa 2, gestito da AXA IM - Real Assets, che prenderà il nome di Vetra Building, in un’ottica di apertura e internazionalizzazione degli spazi. AXA IM - Real Assets ha affidato il delicato processo di riqualificazione architettonica alla società di progettazione Il Prisma.


La riprogettazione architettonica dell’ex Esattoria civica milanese è un invito alla riflessione comune e all’inventiva personale, un'occasione di incontro attorno al nuovo Vetra Building, pronto a rinnovarsi sotto forma di sede per uffici e food district, “amplificando” la sua funzione da spazio per uffici a luogo di inclusione sociale. In questo senso è peculiare la scelta di creare una galleria pedonale che collegherà piazza Vetra alla zona retrostante l’immobile, via Wittgens.

A capo del processo di ristrutturazione c’è la Business Unit Landscape, divisione interna de Il Prisma incaricata di esaminare i mutamenti urbani, le dinamiche che li orientano, le relazioni con gli abitanti, cercando di anticipare il futuro delle città.
Il Vetra Building, una volta riqualificato in grado A e certificato LEED Gold, contribuirà alla rigenerazione urbana dell’area intorno al Parco delle Basiliche. Con l’intenzione di valorizzare questo luogo dando nuova connotazione all’uso dei suoi spazi, Il Prisma ha coinvolto nei mesi precedenti residenti e cittadini che vivono piazza Vetra in un progetto creativo, scoprendo le storie di vita più particolari e le aspettative sulla loro piazza ideale attraverso una attività di storytelling. A interpretare queste dodici storie e il restyling che farà rinascere il quartiere sono stati chiamati gli artisti Duty Gorn, Sea Creative e il duo Roske e Loste, writers capaci di dare forma e colore a interventi di street art e fotografia per una Urban Gallery a cielo aperto, futuro perimetro del cantiere.

I cittadini sono stati chiamati a mettere per iscritto la propria idea di piazza ideale, in uno spazio dedicato dell’Urban Gallery. 
È stato loro chiesto, in sostanza, di rispondere alla domanda: “Se potessimo cambiare piazza Vetra, come la vorremmo?”. C’è chi lo ha già immaginato: trasformarla in una mostra di tarocchi o nella vivace Jamaa el Fna di Marrakech, riunire la città per un cinema all’aperto, una serata danzante, una corsa mattutina. Queste alcune delle proposte visionarie dei testimoni che Il Prisma ha coinvolto in prima persona, per alimentare una riflessione senza preconcetti, limiti di fantasia, calcoli di fattibilità. Le idee raccolte vedranno una prima concretizzazione sotto forma di installazione per la Design Week del 2019 e serviranno da bacino di idee per futuri eventi collettivi in tutta Milano. 

Alessio Lucentini, Country Head, Italy of AXA IM - Real Assets, ha spiegato: “Abbiamo investito nel progetto del Vetra Building per offrire un investimento strategico ai nostri clienti e allo stesso tempo creare un’occasione per riqualificare un luogo storico della città. Milano continua a dimostrare che ha un carattere globale e flessibile e siamo certi che quest’area si consoliderà in futuro come centro internazionale del business con referenze culturali e sociali. Il Vetra Building infatti includerà la creazione di nuovi spazi commerciali, riflettendo i bisogni di spazi di lavoro, collaborazione e socializzazione. Inoltre, questo progetto prova che AXA IM - Real Assets è uno dei developer più attivi in Europa”.

Stefano Carone, Managing Partner Il Prisma ha confermato così la natura del progetto: “Siamo in uno dei luoghi più belli di Milano a diretto contatto con arte, bellezza e natura. Il senso della progettazione de Il Prisma per il Vetra Building è tutto qui: liberare l’edificio dai suoi vincoli, utilizzando la luce e le destinazioni d’uso come attivatori di una vitalità positiva, e riconnetterlo al Parco e alle sue Basiliche usando i flussi in modo sapiente per ricucire quello che era stato interrotto. Per farlo abbiamo osservato e intervistato le persone che frequentano la Vetra. Abbiamo scoperto un mondo meraviglioso e vario che ha ispirato la nostra progettazione. L’evento #FacciamoPiazza di giovedì 18 ottobre è stato un modo per condividere queste storie con tutti voi e, speriamo, per stimolare un senso di apparenza a questi luoghi”.

L'intervento anticipa e integra il rilancio di Piazza Vetra e del parco delle Basiliche legato all'arrivo nei prossimi anni della fermata della M4 - ha dichiarato l'assessore all'Urbanistica, Verde e Agricoltura del Comune di Milano Pierfrancesco Maran -. La sua forza sta nella capacità di coniugare l'esigenza di recupero architettonico dell'ex esattoria con la volontà di rendere i cittadini protagonisti della rivitalizzazione dello spazio pubblico".