La giuria del concorso SAIE Selection 2010 ha comunicato la lista dei vincitori di ogni sezione delle due categorie di partecipanti ammessi, progettisti under 40 e studenti.
I giurati - Jean-Michel Jaspers, progettista di M. & J-M. Jaspers - J. Eyers & Partners, Alessandro Marata, presidente dell'Ordine degli Architetti di Bologna (in rappresentanza anche del Consiglio Nazionale degli Architetti), Marco Magni, indicato da ANDIL per le tecnologie del laterizio, Andrea Benedetti, docente presso l'Università di Bologna, indicato da ACAI per le tecnologie del metallo, Francesco Biasioli, docente presso la Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Torino, indicato da ATECAP per le tecnologie del calcestruzzo, Valeria Marsaglia di GIARCH -, presieduti dall'architetto Mario Cucinella, hanno vagliato oltre 200 progetti provenienti da tutto il mondo e incentrati sul tema del concorso Integrare per costruire - Soluzioni innovative sostenibili ad elevata integrazione architettonica.
La qualità delle proposte, molte delle quali particolarmente "innovative e di frontiera", a detta della giuria stessa ha superato quella dell'edizione precedente, rendendo più difficile il lavoro di selezione. I progetti premiati, più una selezione di altri segnalati, saranno in mostra durante le giornate del SAIE (27-30 ottobre 2010) nella Piazza dell'Energia del Padiglione 14. Di seguito la lista dei premiati, con una sintesi delle motivazioni della scelta.
Categoria progettisti under 40
Sezione Legno
Magen Arquitectos (Saragozza), Quartier Generale dei servizi ambientali sulla riva dell'Ebro, per un utilizzo del "materiale quale elemento integrante dell'espressione simbolica dell'edificio pubblico, mostrando come la tecnologia possa essere utilizzata per esprimere i concetti di integrazione"
Sezione Calcestruzzo
XVStudio (Barcellona), Melaku Center a Mekelle (Etiopia), per la complessità, "aspetto molto importante soprattutto in riferimento al luogo in cui si colloca, dove è ancora più sentita la necessità di fare architettura".
Sezione Laterizio
Anagram Architects (Nuova Delhi), sede Human Rights del sud-est asiatico, contraddistinta da "una nuova sensibilità nell'uso di un materiale semplice come il mattone pieno, riprendendo temi cari all'architettura tradizionale locale ma con una forte rilettura che dà alle soluzioni proposte una connotazione contemporanea".
Sezione Metallo&Vetro
Joe Nashashibi & Rami Kopty (Israele), Unidiversity a Nazareth, per una tecnologia del materiale che esprime "la sua potenzialità di integrazione con il paesaggio, trasformando l'edificio in una parte integrante di esso".
Categoria studenti
Sezione Legno
Giulio Asso e Caterina Mendolicchio (IUAV Venezia), Earthquake housing, "progetto innovativo non solo per l'uso del pannello di legno strutturale, che ha aperto un nuovo scenario sull'uso di questo materiale, ma anche per l'impianto architettonico che esplora l'integrazione con il tessuto esistente soprattutto in contesti sensibili quale è quello dell'Aquila".
Sezione Calcestruzzo
Tsveta Ruseva (Bulgaria), Liceo linguistico, per l'espressione "del potenziale che una tecnologia come il calcestruzzo può avere, sia sfruttando il suo potenziale compositivo e formale, sia attraverso la ricerca di nuove soluzioni di integrazione tra territorio e strutture di calcestruzzo".
Sezione Laterizio
Hugon Kowalski (Polonia), Water Tower in Sudan, "in assoluto il progetto più poetico e più visionario del concorso SAIE Selection, che cerca di dare una risposta reale e concreta a un bisogno importante come l'acqua e l'abitare, in un paese africano in cui questi aspetti sono drammatici".
Sezione Metallo&Vetro
Ramadan Shahabudin (Malesia), Abitare il polmone verde urbano a Kuala Lumpur, che "nella sua visione utopica esprime però con grande forza una nuova visione del rapporto tra architettura e strategia ambientale".
Appuntamento
SAIE Selection 2010
SAIE 2010
Salone Internazionale dell'Industrializzazione Edilizia
27-30 ottobre 2010
Orari: dalle ore 9.00 alle 18.00
www.saie.bolognafiere.it
