approfondimento – Per la prima volta in Europa una casa in legno di quattro piani a grandezza naturale è stata sottoposta a un test sismico. L'esperimento è stato realizzato dalla Fondazione Eucentre di Pavia.

Ha resistito per trenta secondi su una tavola vibrante che simula forti scosse di terremoto: è la casa in legno di quattro piani sottoposta al test sismico condotto nel laboratorio della Fondazione Eucentre, Centro europeo di formazione e ricerca in ingegneria sismica. L'abitazione, la più alta mai testata in Europa, ha subito accelerazioni molto più elevate di quelle del terremoto che ha colpito L'Aquila, senza riportare danni significativi alla struttura portante. L'edificio, alto circa 12 metri e con una pianta di 36 metri quadrati, era dotato anche di porte, arredi e finestre che hanno superato il test senza danneggiamenti rilevanti.
 
Obiettivo del test, condotto all'interno di TREES Lab il laboratorio di Eucentre con la tavola vibrante per le simulazioni sismiche più potente d'Europa, era verificare la resistenza della casa di fronte a terremoti ad alta intensità, caratterizzati da elevata accelerazione. L'accelerazione è la forza che il sisma esercita alla base dell'edificio con "oscillazioni" orizzontali. Nell'esperimento l'abitazione è stata sottoposta a un'accelerazione pari a 1,1 g, molto superiore a quella del sisma dell'Aquila che è stata di 0,65 g. Un'accelerazione di 1,1 g significa che l'abitazione riceve alla base spinte orizzontali la cui forza è superiore al 100% del peso dell'edificio. L'abitazione sottoposta al test è stata progettata e costruita da Wolf Haus.
 
L'esperimento condotto da Eucentre era finalizzato anche a monitorare la reazione al sisma delle componenti non strutturali dell'edificio, come serramenti e arredi. Porte, finestre e arredi hanno mostrato una buona resistenza alle scosse e non hanno riportato danneggiamenti significativi. All'interno della casa, inoltre, era stata allestita una stanza in cui erano presenti sia mobili fissati alle pareti, in un'ottica di prevenzione antisimica, che arredi privi di questi accorgimenti.
I mobili fissati alle pareti si sono rivelati più sicuri per i potenziali abitanti, rappresentati nell'esperimento da manichini in plastica. I mobili, grazie ai sistemi di fissaggio alle pareti, infatti, non sono caduti durante la scossa a differenza di quanto accadutoagli arredi privi di accorgimenti antisismici.

Credits
Immagini realizzate da WOLF HAUS e da EUCENTRE

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