Andamenti – I risultati del terzo trimestre per il settore degli uffici a Roma e Milano elaborati da Jones Lang LaSalle

L'andamento del mercato degli immobili commerciali sembra rispecchiare fedelmente quello della crisi, seguendo anche le recentissime e delicate orme di questo primo accenno di ripresa che, però, non devono trarre in inganno.
Secondo gli ultimi dati divulgati dalla società specializzata in servizi immobiliari Jones Lang La Salle, nel terzo trimestre dell'anno il mercato delle locazioni di uffici a Milano ha mostrato un'accelerazione rispetto al precedente, interessando in volume 65.000 metri quadri. Roma, con un assorbimento di circa 30mila mq, è tornata invece sul livello medio trimestrale.
Rispetto al trezo trimestre del 2008 la variazione è così tornata al segno più: 12% e 3% rispettivamente a Milano e Roma. Certo, considerando i primi nove mesi dell'anno il saldo è pesantemente negativo (-43% a Milano e -32% a Roma), ma comunque si tratta di piccoli segnali di inversione di tendenza.
Secondo Yannis De Francesco, responsabile per l'Office Agency di Jones Lang LaSalle a Milano, “la maggiore attività osservata nel terzo trimestre rispetto ai mesi scorsi è dovuta a due aspetti: sono state concluse delle negoziazioni da parte di importanti società avviate lo scorso anno; inoltre, le proprietà sono diventate più flessibili soprattutto per quegli immobili da più tempo sul mercato”.
Nonostante il segnale di rilancio, il 2009 si confermerà tuttavia l'anno peggiore per il mercato milanese,con un assorbimento a fine anno previsto in contrazione di circa 20-30 punti percentuali. Le nuove richieste di spazi sono molto poche e le poche registrate provengono da società di medie dimensioni in cerca di piccole-medie superfici . Le aziende, in generale, cercano di ridurre i costi ricorrendo all'affitto di spazi a canoni più bassi e, dunque, spesso più piccoli, oppure si spostano da localizzazioni centrali verso localizzazioni periferiche.