Dal 2004 la compagnia aerea britannica easyJet opera nella capitale tedesca al Berlin Brandenburg Airport e da lì vola direttamente verso numerose metropoli e regioni turistiche europee. Nel 2020 è stata istituita un’area di manutenzione direttamente al terminal BER per brevi controlli tra atterraggio e decollo. Per ottimizzare ulteriormente i lavori di manutenzione e riparazione degli aeromobili e rendere i processi operativi ancora più efficienti, easyJet ha deciso di investire nuovamente nell’aeroporto berlinese, realizzando il suo primo hangar al di fuori della Gran Bretagna.
In soli 15 mesi è stato costruita una nuova e moderna aviorimessa a sud-ovest del Terminal 1 che offre spazio per lavorare contemporaneamente su quattro Airbus A321neo e impiega fino a 100 dipendenti a pieno regime, responsabili in loco della gestione della flotta composta da 135 aeromobili. Nella progettazione dell'hangar ha giocato un ruolo importante il rivestimento del pavimento per garantire alti standard di sicurezza.
Le autorità hanno richiesto l'installazione di un sistema conforme con WHG, la normativa tedesca per le strutture che trattano sostanze pericolose e che potrebbero comportare il rischio di contaminazione delle risorse idriche. La norma disciplina la resistenza del pavimento alle perdite di sostanze infiammabili pericolose con un punto di infiammabilità < 55 °C. Inoltre, l’esigenza è stata di realizzare una pavimentazione con un alto coefficiente di aderenza (una classe di resistenza allo scivolamento R11 nelle aree di manutenzione e R11/V4 nell'area di lavaggio) per consentire agli aeromobili e gli altri mezzi di aderire perfettamente al suolo senza rischio di slittamento.
Il committente ha deciso di collaborare con Remmers, uno dei più grandi produttori europei di rivestimenti industriali, commerciali e residenziali, partner ideale per progettare una pavimentazione tecnologicamente avanzata.
Remmers ha proposto di creare una superficie continua in resina epossidica a uso intensivo che, oltre a soddisfare i requisiti richiesti, è antistatica (per eventuali dispersioni di micro-polveri o residui di materiali esplosivi), con ottima capacità di crack-bridging, impermeabile, altamente resistente a carichi meccanici e alle aggressioni chimiche (come idrocarburi, solventi e propellenti).
La nuova costruzione, di circa 10.000 metri quadri su una superficie totale di 11.500 metri quadri, ha previsto un investimento da 20 milioni di euro, un chiaro impegno per la presenza continua della compagnia aerea a Berlino/Brandeburgo. Il progetto è stato sostenuto dal Wirtschaftsförderung Brandenburg e dal partner scelto da easyJet, MRO Facilities, che ha gestito la progettazione e la costruzione. L'hangar, operativo da gennaio 2023, è stato costruito in conformità con la legge tedesca sull'energia edilizia (Gebäudeenergiegesetz, GEG) e come tale soddisfa i requisiti per un'edilizia ad alta efficienza energetica nell'Unione Europea.
Scheda progetto
Manutenzione: lavori completi di manutenzione e riparazione (manutenzione di base leggera) per gli aeromobili della flotta europea easyJet (AOC austriaco)
Inizio dei lavori: autunno 2021
Inizio lavori di manutenzione: gennaio 2023
Ubicazione: nuova area di manutenzione del BER, a sud-ovest del Terminal 1
Dimensioni dell'hangar: 10.000 m², spazio per quattro Airbus A321 contemporaneamente
Superficie dell'hangar: 11.500 m²
Costruzione dell'hangar: costruzione in acciaio leggero
Volume d'investimento per la stazione di manutenzione: ca. 20 milioni di euro
