Negli ultimi anni più che mai, la vita moderna è diventata sempre più frenetica e impegnativa, e l’utilizzo che le persone fanno dei loro spazi abitativi è sempre più diversificato. Questo ha portato a un aumento della richiesta di soluzioni per il comfort domestico che siano personalizzabili e adattabili in maniera flessibile alle esigenze individuali di ogni occupante. Soluzioni di climatizzazione intelligente e integrata, come quelle di Airzone, che grazie ai suoi algoritmi, permettono di controllare la temperatura di diverse zone della casa in maniera indipendente e di creare scenari personalizzati, affinché solo le zone in uso vengano raffreddate o riscaldate. Grazie alla compatibilità con i sistemi di automazione domestica, gli utenti possono controllare la temperatura delle diverse zone da remoto, tramite smartphone.

Questo significa poter agire consapevolmente sui sistemi, impostando diverse temperature e modalità di funzionamento per ogni stanza in base alle proprie abitudini quotidiane e modificarle facilmente in caso di cambi di programma repentini, senza sprecare energia. Ad esempio, si può impostare uno scenario per il mattino quando ci si alza, un altro per il pomeriggio quando si è al lavoro, e un terzo per la sera quando si torna a casa. Ma si può anche modificare lo scenario se all’ultimo momento si decide di lavorare da casa tutto il giorno. In questo modo, si può avere un maggiore controllo sulla climatizzazione della casa e ridurre il consumo energetico, senza doversi trasformare in un esperto di gestione energetica.

La zonificazione, combinata con la creazione di scenari personalizzati, permette quindi avere un maggiore comfort e un minore impatto ambientale, adattando la climatizzazione della casa alle proprie reali esigenze. Ad esempio, se una persona lavora da casa e ha bisogno di mantenere una temperatura fresca per concentrarsi, può impostare la sua zona a 20 °C, mentre un altro inquilino che pratica yoga in casa può impostare la sua zona a 25 °C per una maggiore sudorazione e flessibilità muscolare.

È necessario un lavoro di innovazione a livello di filiera di progettazione degli edifici. In un contesto in cui l’80% del consumo energetico delle abitazioni è attribuibile alla climatizzazione, l’automatizzazione dei sistemi si rivela cruciale nella riduzione degli sprechi energetici. Il futuro è una progettazione degli edifici che rivolge un'attenzione particolare all'occupante, rendendo l'abitazione indipendente e adattabile alle sue abitudini quotidiane”, ha commentato Davide Truffo, Responsabile Business Development and Training di Airzone Italia.

L'obiettivo della progettazione delle tecnologie di Airzone è quello di creare un ambiente domestico altamente innovativo, che si concentra sulle esigenze dell'utente e che possa funzionare in modo autonomo ed efficiente, contribuendo inoltre a ridurre le emissioni di CO2 e a risparmiare sui costi dell'energia.