Pochi giorni ancora e, dal 26 luglio, circa 15.000 sportivi arriveranno al Villaggio olimpico di Parigi 2024 per le prossime Olimpiadi. Un progetto ambizioso, improntato alla sobrietà e alla sostenibilità, attento alla riutilizzabilità dei materiali e delle strutture e impegnato a lasciare un’eredità al territorio: dal 2025 sarà riconvertito in spazi residenziali e commerciali destinati a 6.000 residenti e 6.000 lavoratori.
La progettazione del Villaggio olimpico, distribuito tra i comuni di Saint-Denis, Saint-Ouen-sur-Seine e L’Île-Saint-Denis, su oltre 50 ettari di aree pedonali, spazi verdi ed edifici, con 2.800 appartamenti, è stata affidata a diversi studi di architettura - tra cui Soa Architectes, Lambert Lénack, Cobe e KOZ architectes - ed è anche il risultato del coinvolgimento e della partecipazione attiva di atleti e residenti.
L’attenzione al risparmio energetico e alla ridotta impronta di carbonio ha portato alla scelta di soluzioni di geotermia e pannelli solari. A queste si aggiungono le schermature solari Griesser, adottate in particolare nel quartiere Belvédères, che accoglierà un quarto degli atleti in gara. Regolando l’ingresso della luce naturale e del calore negli ambienti interni, le schermature solari gestiscono la quantità di energia necessaria al riscaldamento, al raffrescamento e all’illuminazione degli spazi, migliorando il comfort visivo e termico, il benessere indoor, e aumentando l’efficienza energetica degli edifici, grazie al risparmio per il riscaldamento e il raffrescamento.
Per il Villaggio olimpico sono stati scelti i modelli: Lamisol 70, best seller del marchio, è una veneziana a pacchetto che regola la luminosità in modo ottimale, garantisce un perfetto oscuramento e si distingue a livello architettonico per la configurazione lineare e definita; Grinotex III, veneziane a pacchetto in alluminio, con collegamenti tra le lamelle in fune di acciaio rivestita di PVC, che assicura performance, durata nel tempo e particolare resistenza alle intemperie; Tradi Pur, avvolgibile autoportante e facile da installare, con stecche in alluminio dotate di fessure per il passaggio di aria e luce, è particolarmente apprezzati per l’eccezionale insonorizzazione.
Tutti i prodotti hanno una finitura personalizzata in color rosa metallico, appositamente studiato per abbinarsi alle tonalità del progetto. Le veneziane e gli avvolgibili Griesser sono realizzati in alluminio riciclabile e per 1/3 riciclato, con smaltimento è a impatto climatico zero.
"Griesser si è affermata con i suoi prodotti di qualità. Inoltre, i prodotti per la schermatura solare hanno già dimostrato di essere validi in altri nostri progetti" - spiega lo studio KOZ architectes in merito alla scelta delle schermature solari dell’azienda svizzera.
Davide Roveda, direttore generale di Griesser Italia, dichiara: "Faccio i miei più sinceri complimenti ai colleghi di Griesser France per aver gestito e realizzato un progetto così ambizioso. Un nuovo successo del Gruppo, nello stesso anno in cui Griesser Italia festeggia l’anniversario dei 100 anni dalla sua fondazione".