Prestigioso edificio costruito alla fine dell’800, Palazzo Marignoli si trova proprio nel cuore di Roma, tra piazza San Silvestro e via Del Corso. È un complesso edilizio di sei piani fuori terra, architettonicamente caratterizzato da un impianto classico che riprende in facciata gli stilemi rinascimentali. Il palazzo oggi è di proprietà del gruppo assicurativo Allianz, che ne sta curando la riqualificazione funzionale nell’obiettivo di diversificarne le destinazioni d’uso, creando uffici e spazi commerciali. Attraverso gli interventi previsti, inoltre, la committenza ha voluto riportare in auge l’assetto architettonico originale del palazzo, ripristinando i cortili interni progettati dagli architetti Bianchi e Podesti, creando poi un nuovo piano di rappresentanza in copertura.

Le figure professionali coinvolte nell’operazione sono di alto profilo. Il progetto degli interni e dell’Apple Store è “griffato” dalla britannica Foster & Partners, lo studio dell’archistar Lord Norman Foster. Altri interventi sono stati progettati dallo Studio Transit e dallo Studio Bichara entrambi con sede a Roma. Iniziate più di un anno fa, le lavorazioni a Palazzo Marignoli sono tuttora in corso. L’obiettivo è di completare i lavori al pian terreno dell’edificio per inaugurare entro l’autunno del 2019 l’Apple Store più grande d’Italia: oltre 2.000 m di superficie, con alti tassi di innovazione e tecnologia che andranno a inserirsi nel contesto architettonico e urbanistico grazie a un attento lavoro di recupero e conservazione.
Ai piani alti, invece, si è già stabilita Fox Networks Group Italy su circa 3.000 mq di uffici open-space, ospitando circa 200 dipendenti in uno spazio di lavoro che segue un modello di tipo agile, moderno, ricco di soluzioni tecnologiche avanzate che si inseriscono all’interno di un “contenitore architettonico” dall’elevato valore storico. Tra i molti aspetti che interessano un’operazione di riqualificazione immobiliare di questo tipo, e soprattutto viste le nuove destinazioni d’uso di tipo terziario, particolare rilievo assume la sicurezza antincendio. Quella della resistenza al fuoco delle strutture e delle componenti in caso di incendio, infatti, è una questione di primo piano nella progettazione di un edificio destinato ad accogliere quotidianamente centinaia di persone.
Per quanto riguarda le pareti verticali da realizzare internamente all’edificio secondo le indicazioni di progetto, i progettisti hanno scelto Anpel Lecablocco Tagliafuoco, gli elementi modulari in calcestruzzo alleggerito a base di argilla espansa Leca studiati per realizzare murature a elevate prestazioni di resistenza al fuoco.

Oltre 100 test in 40 anni di prove sperimentali su pareti in Lecablocco Tagliafuoco facciavista e da intonaco, realizzate presso i più qualificati laboratori italiani, hanno attestato le migliori prestazioni di resistenza al fuoco supportate dai Fascicoli tecnici, validati dallo stesso laboratorio di prova. Costituiti da calcestruzzo alleggerito con argilla espansa Leca, di modulo 20x50 cm e spessore variabile da 8 a 30 cm, si dividono in due gruppi di prodotti a seconda dell’impasto: blocchi da intonaco, caratterizzati da un calcestruzzo molto leggero (densità di riferimento 800-1.500 kg/mc) che richiedono un’intonacatura tradizionale per la finitura delle superfici, e blocchi facciavista, caratterizzati da un calcestruzzo di densità non superiore a 1.600 kg/mc e una superficie finita, che non necessita di intonaco o altro trattamento superficiale.
Nel caso di Palazzo Marignoli la scelta è ricaduta sulla versione da intonaco in due formati: Lecablocco Tagliafuoco B20 a 2 fori (dimensioni 20x20x50 cm) per la realizzazione di circa 900 mq di pareti, e Lecablocco Tagliafuoco B12 a 2 pareti (dimensioni 12x20x50 cm) per una superficie complessiva di circa 4.300 mq. Entrambi i blocchi hanno Classe di resistenza al fuoco EI 180 certificata.
Quella di utilizzare i Lecablocco Tagliafuoco è stata una precisa scelta tecnica a valore aggiunto per le apprezzate caratteristiche di resistenza al fuoco dei blocchi, l’affidabilità dimostrata dalle numerose realizzazioni, e l’assistenza tecnica fornita nella fase di progettazione.