Milano sta cambiando in modo straordinario grazie alla collaborazione tra istituzioni, imprese private, associazioni, creativi e cittadini. Da oltre 40 anni, Superstudio è parte attiva di questa metamorfosi e un nuovo progetto promette di cambiare nuovamente la fisionomia di un altro territorio marginale. Raccogliendo lo stimolo del Comune di Milano a entrare nel processo di valorizzazione e rigenerazione delle periferie, unitamente alla voglia di continuare a innovare il settore degli eventi, della cultura, della comunicazione, Superstudio ha individuato in via Moncucco/via Famagosta un immobile industriale degradato e in parte dismesso, ma edificio con valore storico e identitario di Milano.
Con un intervento di risanamento conservativo, nasce il nuovo SUPERSTUDIO MAXI, terza location creata da Superstudio Group società a conduzione famigliare fondata fin dal 1980 da Flavio Lucchini e Gisella Borioli, giornalisti e creativi operanti nei settori della moda dell’arte e del design, insieme al nipote Tommaso Stecchi Borioli, Ceo di Superstudio Events.
L’idea è di creare una nuova location che sia in grado di fornire risposte alle esigenze della città contemporanea, con la professionalità e l’attenzione alla bellezza, alla immagine, alla qualità, dei due precedenti Superstudio in zona Tortona (il Superstudio 13, studi fotografici e servizi per la moda e il Superstudio Più, centro multisala per eventi, moda, design, creatività in genere) che sono stati pionieri e iniziatori della rigenerazione del quartiere ex-industriale alle spalle di Porta Genova, zona Tortona.

Superstudio Maxi, che aprirà ufficialmente ad aprile 2020 per la design week, sarà un centro multiculturale e polivalente con appuntamenti aperti al pubblico che rispondano alle “passioni” dei cittadini, alla loro voglia di connessione, condivisione, conoscenza in vari settori della produttività e cultura contemporanea. Eventi, festival, fiere, mostre e mostre-mercato, workshop, laboratori, incontri, presentazioni, lecture, arte, design, moda, lifestyle, artigianato, innovazione, cultura… porteranno nuova energia in una periferia emergente che ha bisogno di vitalità, luoghi di incontro inclusivi e aggregativi, cultura della bellezza, piccole e grandi economie che in modo naturale crescano e vadano a vivacizzare il territorio, oggi ancora depresso. Nell’edificio ormai degradato della vecchia industria siderurgica di via Moncucco, si prevede un restauro conservativo che rimetta a nuovo la struttura e la doti degli impianti necessari, lasciandone inalterata la forma e la volumetria con particolare attenzione alla sostenibilità, a cominciare da oltre 2000 mq di pannelli solari. Superstudio Maxi ha una superficie di 7.200 mq con altezza 8 m, in un unico spazio a livello strada (divisibile), la più grande sala privata per eventi in città, con cortile collegato di 2.800 mq, per un totale di 10.000 mq, con capienza di oltre 3.400 persone. Il cuore pulsante della location è la Vision Room, una sala multifunzione di 200 mq, al primo piano, che domina l’immenso spazio espositivo di Superstudio Maxi, una agorà interattiva aperta a incontri, esperienze, proiezioni, corsi, presentazioni, conferenze, laboratori che coinvolgano i cittadini anche indipendentemente dai grandi eventi del salone Maxi.
Tutta la facciata del perimetro esterno diventa invece un mezzo di comunicazione attrattivo, artistico, stimolante, gioioso, incuriosente, personale.
Un gigantesco ledwall di 200 mq e 11 m di altezza accoglie i visitatori e trasmette contenuti personalizzati, videoart, dirette video di ciò che succede all’interno, mentre la facciata esterna muta la pelle periodicamente e si veste di colore.
La “scatola bianca” dalla forma a zig-zag dell’architettura originale, rivestita di pannelli prefabbricati, diventa la “tela” su cui artisti di diversa provenienza lasceranno il loro segno colorato e il loro messaggio temporaneo anno dopo anno, secondo il concept ideato dall’art director-artista-fondatore di Superstudio Flavio Lucchini, autore della “murata” inaugurale.

Per la prima volta a Milano (e forse nel mondo) la facciata di un edificio diventa un “soggetto d’arte (con)temporanea” che si trasforma a seconda dei messaggi che vuole comunicare, un esempio di urban art, che per sua stessa natura evolutiva sarà dunque flessibile anche con installazioni temporanee di sculture o esperienze multimediali a rotazione. Un appuntamento con l’arte costantemente rinnovato capace di attirare l’attenzione di abitanti e visitatori. In esterno, una grande area per servizi e parcheggio privato interno di 70 posti a cui si aggiunge un parcheggio pubblico nelle vicinanze con oltre 2.200 posti.
Accanto a Superstudio Maxi, un grande parco verde pubblico sorprendentemente curato e vivace, il Parco La Spezia di 53.600 mq, con area giochi e area cani. Grande accessibilità tramite mezzi pubblici quali la Metropolitana (MM2 fermata Famagosta), uscita autostrada A7, tangenziale, circonvallazione esterna, pista ciclabile e vari bus.
Superstudio Maxi si trasformerà in luogo propositivo, innovativo, dialettico, inclusivo, aperto al pubblico con eventi capaci di animare il quartiere e che parlino di presente e di futuro. Tra questi, periodicamente, spicca il palinsesto dei “Passion Days”, appuntamenti ricorrenti che intercettino i desideri della gente, con particolare attenzione ai temi delle varie “week” patrocinate dal Comune e altri argomenti.
Sono week-end aperti al pubblico e dedicati a frequentatori trasversali accomunati dall’interesse per determinati settori, argomenti, occasioni. Week-end tematici costruiti sulle passioni, sulle curiosità, sulle necessità, che offrono panoramiche e informazioni, presentazioni e shopping-experience, opportunità, conoscenza, cultura, entertainment e sperimentazione in un ambiente grande accogliente e originale come il Superstudio Maxi, dove si respira tradizione e futuro, bellezza e partecipazione.

Sono coinvolte tutte le “passioni” della vita contemporanea che rendono più bella e consapevole la vita, proposte a condizioni uniche. Tra questi i giorni dedicati all’Arte Contemporanea, a Arte Scultura e Performance nelle città, all’Artigianato d’autore, alla Fotografia, alla Moda Etica e allo Shopping a condizioni speciali, al Design contemporaneo e al Modernariato, al Mondo dei Bambini, alle Donne, all’Alta Cucina, allo Yoga, al Benessere e alla Medicina Naturale, alla Bellezza e al Body Care, al Turismo Intelligente, alla Personal Technology, alla Sweet Mobility, alla Smart City, alla Editoria e alla Comunicazione, a Green e Sostenibilità, al Collezionismo, al Vintage, alla Formazione, allo Sport e altri ancora attraverso Fiere, Festival, Esposizioni, Mostre, Talk-show, Proiezioni, Performance.
Tutti svilupperanno il tema proposto con esposizioni interattive, vendite dirette, eventi collaterali, aree intrattenimento per adulti e bambini, laboratori e momenti culturali. Un parte importante sarà dedicata anche a progetti di charity e volontariato, con una precisa volontà di inserire periodiche cene ed eventi atti a raccogliere fondi a favore di Onlus e associazioni no profit di consolidata attività. L’eccezionale capienza della sala (più di 2.000 persone sedute, gala dinner) permette azioni di raccolta fondi efficaci e importanti.

Scheda progetto
Progetto: Superstudio Maxi, via Moncucco - Milano
Superfice totale: oltre 10.000 mq
Salone espositivo: 7.200 mq, h. 8 m, distanza tra i pilastri 15 m
Capienza: 3.400 persone
Vision Room, saletta multifunzione: 200 mq, 100 persone sedute
Pannelli solari: 2.000 mq
Potenza elettrica: 1.250 KW
Energia elettrica: 100% rinnovabile
Illuminazione: LED ad alta potenza
Emergenze: generatore elettrico residente
Ledwall esterno: oltre 200 mq, 11 m di altezza
Facility: ufficio produzione, sale riunioni, connessione internet superveloce, sistema di sicurezza video 24/7, carrello elevatore e piattaforma elevatrice
Aree di servizio: spazi per guardaroba catering, deposito
Ingressi: 4
Parcheggio: pubblico 2.200 posti e interno 70 posti